FountainPen.it Forum

vin24 ha scritto: ↑martedì 14 novembre 2023, 22:02 A giudicare dalle foto del negoziante l'effetto dovrebbe venire più o meno così (la foto è di repertorio)

Sinceramente? Brutto effetto.
Ammesso che la Ipsilon in oggetto abbia il giusto spazio dove incidere, a mio avviso le lettere dovrebbero quantomeno adeguarsi allo stile di incisione delle marchiature Aurora.
Quel corsivo a mio personalissimo giudizio è banale e stonerebbe.
Per non parlare dei punti dopo le iniziali.
Un monogramma piccolo e ben fatto sarebbe decisamente meglio. Una marchiatura quasi segreta, discreta ma che è lì.

Però mi chiedo, come si sono chiesti altri, nell'ottica del particolare significato del tuo regalo che ruolo avrebbe l'incisione? Che cosa dovrebbe trasmettergli o ricordargli?
È solo perché "si usa"?

lillolix ha scritto: ↑mercoledì 15 novembre 2023, 10:32 Ho un'Aurora comprata usata che ha le iniziali incise, non mi disturba. Per quanto riguarda me non farei incidere una mia penna, non ne vedo il motivo, lo vedo più come un modo di personalizzare un regalo.

infatti si parlava di quello...
vin24 deve fare un regalo per una Laurea, e si chiedeva se incidere le iniziali della laureanda.
Maylota proponeva la data... può essere una alternativa valida, anche se un po' impersonale.
E' evidente che neanch'io mi farei incidere le iniziali su una penna che acquisto personalmente, però capisco che per un regalo che ricevi, per una occasione importante, ci possa stare, soprattutto su una di quelle penne che recano uno spazio apposito, e con moderazione e buon gusto nella scelta del carattere e le sue dimensioni.
Lo scopo, ovviamente è a ricordo dell'evento (e in parte che rimanda al donatore), la data probabilmente lo descrive meglio, tuttavia resta meno personale, incidere entrambi mi sembra davvero eccessivo e incongruente, non incidere nulla resta una opzione valida per gli eterni indecisi.
Al donatore l'ardua decisione finale.

Il mio parere è che non può/deve essere posto alcun limite alla personalizzazione di uno strumento di scrittura...
Su questa Schnell's Penselpen del 1928 mancano solo il numero di scarpa e il gruppo sanguigno ma se avessi telefonato, te li avrebbero comunicati...
Sospetto che fosse una risposta alla stampigliatura del Produttore, forse persino più verbosa... Lo strumento è un mitico multifunzione stilografica/matita di proprietà di un ingegnere di Dallas nei ruggenti anni Venti del Novecento (viewtopic.php?t=27614)...

Lascio a te provare a indovinare che cosa avrà voluto ricordare/affermare inserendo tutti quei dati, ma il fatto è che quella era la SUA Penselpen.

Nello stesso anno, a Parigi, le iniziali (di una o di due persone?) artisticamente intrecciate non hanno maggiore dignità o diritto all'esistenza solo perché indubbiamente più eleganti...
Quello che più conta è sempre il senso...



Giorgio

Mi piace moltissimo il monogramma inciso visibile nell'ultima foto postata da Musicus, ma sulla ipsilon, a causa della sua forma a sigaro, non ci sta proprio. Io eviterei accuratamente di farla incidere, al limite (se proprio non basta un bel biglietto scritto a mano) farei incidere la scatola.

Secondo me le iniziali vanno bene, ma non coi i caratteri che ti hanno proposto, davvero banali.
Comunque hai scelto alla fine una bellissima penna, la tua amica sarà contenta.

sansenri ha scritto: ↑martedì 14 novembre 2023, 23:18 spazio lasciato "liscio" apposta per accogliere l'incisione delle iniziali.

il cartiglio

ah, sì, ecco, non mi veniva la parola...

In generale non apprezzo le iniziali ne su penne ne su orologi, che considero beni "a lunga conservazione".
Non mi dispiacciono sulla pelletteria.

@vin24. Fatti scrivere da un calligrafo un biglietto ( da inserire nella scatola ) per ricordare l'evento.

Ieri la sorella mi ha comandato di andare a recuperare gli addobi natalizi dal mio deposito. Ne ho approfittato per visitare... una vecchia amica e m'é venuto in mente questo argomento.

Io proprio contrarissimo alle iniziali sul cappuccio. Molto meglio la firma intera!

Giulio64 ha scritto: ↑martedì 1 marzo 2022, 17:21 Io sono sempre stato attratto dalle incisioni sulle penne, che fanno parte della loro storia. Sia che si tratti delle iniziali del proprietario sia che si tratti di penne promozionali, testimoni di un tempo in cui regalare una stilografica personalizzata era simbolo di distinzione.

Io la penso come Giulio, mi affascina pensare che la penna si porti qualche traccia di chi l'ha avuta e usata in precedenza. È come se avessero una propria identità e unicità.

Personalmente ne ho un paio con iniziali mie, mentre con incisioni precedenti non ne ho ancora trovate (non mi sembrano molto comuni, tra l'altro).