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Solo una precisazione, in tutto questo scintillio di armature.
Namisu è scozzese al 100% (sede in Kirkcaldy), solo i pennini (e gli eventuali converter) sono tedeschi (rispettivamente Bock e Schmidt, e viene dichiarato): quando ancora era UE, acquistai direttamente un paio di penne, e di là mi vennero spedite.
Un gruppo di giovani designer (inizialmente 3, mi pare, 2 uomini ed 1 donna) che un paio di decenni fa si trovò davanti ad un boccale di birra... E la cosa ebbe inizio.
Prodotti dalla linea minimalista molto validi e ben costruiti, nella mia piccola esperienza.
Per chi fosse interessato: https://www.namisu.com/

Pettirosso ha scritto: ↑sabato 22 gennaio 2022, 19:18 Solo una precisazione, in tutto questo scintillio di armature.
Namisu è scozzese al 100% (sede in Kirkcaldy), solo i pennini (e gli eventuali converter) sono tedeschi (rispettivamente Bock e Schmidt, e viene dichiarato): quando ancora era UE, acquistai direttamente un paio di penne, e di là mi vennero spedite.
Un gruppo di giovani designer (inizialmente 3, mi pare, 2 uomini ed 1 donna) che un paio di decenni fa si trovò davanti ad un boccale di birra... E la cosa ebbe inizio.
Prodotti dalla linea minimalista molto validi e ben costruiti, nella mia piccola esperienza.
Per chi fosse interessato: https://www.namisu.com/

Si, ho erroneamente scritto inglese invece che scozzese.

Però da nessuna parte, sito web penne confezioni, viene dichiarato un qualche made in UK.
Che poi spediscano dal loro quartier generale, be', è normale: lo fanno anche, per esempio, la Parker con le Urban, IM... e la Faber-Castell con le Loom.

Ciao Bons, non mi riferivo a questo (sono 3 secoli che (bene o male) inglesi e scozzesi sono uniti): mi pareva di aver letto in qualche altro intervento che in Inghilterra ci fosse solo la progettazione, ma la produzione avvenisse in Paesi orientali.
Questo non mi risulta: quanto meno supervisionano ed assemblano in Scozia, se poi di lì spediscono.
Che poi appaltino anche o totalmente all'estero la produzione di singoli pezzi... Non ho elementi né per affermarlo né per negarlo.
Indubbiamente si tratta di una Casa giovane, nata da tecnici e suppongo relativamente piccola, che potrebbe anche non disporre all'interno dei macchinari e delle maestranze necessarie per tutta la produzione.
Quello che posso dire è che di ogni nuovo modello, prima di commercializzarlo, fanno delle pre-serie che poi collaudano in casa: ed infatti poi, iniziata la commercializzazione, questi esemplari vengono messi in vendita a prezzi ridotti, indicando chiaramente che si tratta di esemplari usati di pre-serie che potrebbero anche differire in alcuni particolari dalla versione definitiva.
Buona serata a tutti!

mastrogigino ha scritto: ↑venerdì 21 gennaio 2022, 1:12 La butto lì: Platinum Procyon?
Come misure ci siamo, ha anche il tappo a vite, costa sui 60€

Non è in acciaio ma in alluminio
Non è satinata ma colorata (anodizzata?) però è sempre “anti impronte”

Non è tedesca o americana, ma è Made in Japan …
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Ottima idea!! Ne ho avuta una, penna adattissima a quello di cui hai bisogno, non costa neanche tanto, era in vendita fino a poco tempo fa anche in Italia..

sansenri ha scritto: ↑venerdì 21 gennaio 2022, 18:58 è la Lamy 2000 02 in acciaio satinato (o spazzolato effettivamente)

Grazie (un po' tardivo!)