Massimo59 ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 14:46
Ciao, si eccomi, anch'io condivido la stessa passione, ma essendo zona Milano sul profondo cielo ci vado poco. Pianeti, Luna e comete si...
Bei lavori anche i tuoi Massimo! tu di che zona sei? qua c'è in ballo di organizzare uno star party tra milanesi
Complimentoni per le foto, il cielo e i misteri dell'universo mi hanno sempre affascinato. Credo che dove abito io, voi con le attrezzature e competenze che avete potreste divertirvi moltissimo
Al3xI98O ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 16:54
Sì di là molto meglio... pensa però che sono originario della provincia di Vercelli, buio pesto e via lattea in vista
Marsich ha scritto: ↑giovedì 6 maggio 2021, 12:15
Che belle foto complimenti!
Ho sempre pensato che queste foto fossero possibili solo con i telescopi presenti negli osservatori o nei satelliti!.
Da Quasi totale neofita, in passato ero appassionato di astrofisica, volevo chiederti: Che tipi telescopio impieghi?
Attualmente il mio arsenale consta di un rifrattore Petzval (questo particolare schema di lenti consente di annullare aberrazione cromatica e sferica) da 100mm di apertura (focale 580mm) e un obiettivo fotografico Canon 200mm f2,8 L II, che in fin dei conti è un rifrattore con uno schema più complesso per adeguarsi alla compattezza richiesta in fotografia tradizionale
Ciao io avevo un celestron 114mm 1,5m di focale e tanta passione per l'astronomia (ultimamente ho poco tempo). Mi ero interessato all'astrofotografia ma credevo che i costi fossero più alti mentre il rifrattore Petzval non me lo ricordo particolarmente costoso, non avrei mai immaginato di ottenere immagini di quel genere. Per percepire i colori dal telescopio sapeva che erano necessari almeno 140/200mm di apertura ma riferito al "sensore" occhio (bastoncelli e coni), non avevo pensato che se il sensore è migliore basta anche meno!
Quanto vi spostate dalla città per fare quelle foto?
Luca
Luca Cecchi
"Poca osservazione e molto ragionamento conducono all'errore; molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità" - Alexis Carrel
Che io sappia, per percepire i colori delle nebulose in visuale serve molto più che 200mm di apertura e soprattutto un cielo veramente scuro. Ne ho solo sentito parlare dalla Namibia o dal Cile…
In fotografia è tutta un’altra storia. Con i filtri a banda stretta posso fare la maggior parte delle foto da casa con il cielo pessimo che mi ritrovo. Purtroppo sono limitato su diversi soggetti (il cielo è più luminoso di molte nebulose e quindi è come fotografare attraverso la nebbia)
Koten90 ha scritto: ↑giovedì 10 giugno 2021, 18:57
Da noi queste cose capitano sempre di striscio, all’emisfero australe si beccano tutte le comete e nel nord america le eclissi
Vero, ho vissuto momenti migliori, astronomicamente parlando, ma del resto... ci vorrebbe una terra piatta...