Re: Impuntature (salti) Delta Dolcevita
Inviato: lunedì 19 novembre 2012, 18:00
Con la cartuccia va bene... niente salti e flusso adeguato, anche se non abbondanteOttorino ha scritto:Il risultato della prova ??
Con la cartuccia va bene... niente salti e flusso adeguato, anche se non abbondanteOttorino ha scritto:Il risultato della prova ??
Può essere. In effetti, ho notato che quando non asciugavo del tutto l'alimentatore, lasciando un bel po' d'inchiostro fra le lamelle, poco dopo, senza utilizzare la stilografica, quell'inchiostro veniva come risucchiato dalle lamelle, per stabilizzarsi sempre sugli stessi livelli...Ottorino ha scritto:Forse che il menisco che si forma posteriormente nel tubicino "aspiri" un po' l'inchiostro dalle punte ?
Sì, anche ripetendo più volte la prova scrive perfettamente (persino tenendola con la punta del pennino verso l'alto mentre attendo i 10 secondi), senza incertezze d'alcun genere alla ripresa della scrittura e senza diminuire la larghezza del tratto, né il flusso...Ottorino ha scritto:Quindi dopo i 10 secondi scrive senza salti sempre ? Anche dopo piu' prove ?
Sì, effettivamente non può che essere la rottura di quella linguina d'inchiostro tra le ali del pennino, nel breve tratto che separa l'alimentatore dalla punta. Tuttavia non ho idea del perché, saltuariamente, possa rompersi e lasciare la punta a secco. Ricordo che l'anno scorso, per pulire la penna dal malefico Cafè des Iles, estrassi e separai pennino e alimentatore e lavai tutto con cura. Ma questo problemino non è del tutto sparito, anche se, ripeto, non è particolarmente fastidioso.Ottorino ha scritto:Ho capito. Grazie Giuseppe
I salti pero' dipendono in prima battuta dalla "linguina" d'inchiostro che si forma tra le due metà della punta del pennino.
Tutto il resto (alimentatore, pressione nel serbatoio, converter o cartuccia, tipo d'inchiostro, congiuntura di marte con saturno, .... ) agisce su quella "linguina" e fa si che non tocchi più la carta.
Senza voler andare off-topic,mi limito a dire che da prove da me fatte con varie marche e modelli,non tutte le penne richiedono uno spazio visibile tra le punte.Tra queste,ad esempio,ci sono le Montblanc.Ma pubblicherò un post specifico quando avrò un'idea precisa sulle varie marche.klapaucius ha scritto:Sì, effettivamente non può che essere la rottura di quella linguina d'inchiostro tra le ali del pennino, nel breve tratto che separa l'alimentatore dalla punta. Tuttavia non ho idea del perché, saltuariamente, possa rompersi e lasciare la punta a secco. Ricordo che l'anno scorso, per pulire la penna dal malefico Cafè des Iles, estrassi e separai pennino e alimentatore e lavai tutto con cura. Ma questo problemino non è del tutto sparito, anche se, ripeto, non è particolarmente fastidioso.Ottorino ha scritto:Ho capito. Grazie Giuseppe
I salti pero' dipendono in prima battuta dalla "linguina" d'inchiostro che si forma tra le due metà della punta del pennino.
Tutto il resto (alimentatore, pressione nel serbatoio, converter o cartuccia, tipo d'inchiostro, congiuntura di marte con saturno, .... ) agisce su quella "linguina" e fa si che non tocchi più la carta.
Esatto, questo poi dipende dall'alimentatore. Un alimentatore più "grasso" funziona bene anche con un pennino con le punte attaccate, un alimentatore più "magro" avrà bisogno di un poco di spazio tra i rebbi per scrivere bene.vikingo60 ha scritto:Senza voler andare off-topic,mi limito a dire che da prove da me fatte con varie marche e modelli,non tutte le penne richiedono uno spazio visibile tra le punte.Tra queste,ad esempio,ci sono le Montblanc.Ma pubblicherò un post specifico quando avrò un'idea precisa sulle varie marche.klapaucius ha scritto: Sì, effettivamente non può che essere la rottura di quella linguina d'inchiostro tra le ali del pennino, nel breve tratto che separa l'alimentatore dalla punta. Tuttavia non ho idea del perché, saltuariamente, possa rompersi e lasciare la punta a secco. Ricordo che l'anno scorso, per pulire la penna dal malefico Cafè des Iles, estrassi e separai pennino e alimentatore e lavai tutto con cura. Ma questo problemino non è del tutto sparito, anche se, ripeto, non è particolarmente fastidioso.
Comunque non capisco il vantaggio di avere un flusso generoso per poi strozzarlo sul pennino.AeRoberto ha scritto: Esatto, questo poi dipende dall'alimentatore. Un alimentatore più "grasso" funziona bene anche con un pennino con le punte attaccate, un alimentatore più "magro" avrà bisogno di un poco di spazio tra i rebbi per scrivere bene.
A mio modo di vedere è dovuto al fatto che si vuole avere un unico alimentatore capace di far funzionare sia un EF (che sarà strozzato) sia uno stub, inoltre ti permette di correggere i difetti dei pennini attaccati salvando tempo in fase di controllo qualità.Ottorino ha scritto:Comunque non capisco il vantaggio di avere un flusso generoso per poi strozzarlo sul pennino.AeRoberto ha scritto: Esatto, questo poi dipende dall'alimentatore. Un alimentatore più "grasso" funziona bene anche con un pennino con le punte attaccate, un alimentatore più "magro" avrà bisogno di un poco di spazio tra i rebbi per scrivere bene.
Mi pare una cosa squilibrata.
Se poi questo rimedia ai pennini attaccati e quindi fa meno clienti scontenti, è un'altra cosa.