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musicamusica ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 22:20

Pierre ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 22:09 Usavo un tabacco che si chiamava early-morning

era l'inizio corretto per arrivare a chiudere la giornata con il nightcap !

Mamma mia proprio lui sì. Hai scatenato ricordi che mi riportano ad una persona cara... che finiva le sue giornate con il nightcap!
Scatola blu scura con berretta da notte.
Grazie!

P. S. = prorio oggi ho guardato una tua recensione (quella sulla sailor large profit)

musicamusica ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 22:20

Pierre ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 22:09 Usavo un tabacco che si chiamava early-morning

era l'inizio corretto per arrivare a chiudere la giornata con il nightcap !

Il Dunhill Early Morning era uno dei miei tabacchi preferiti (quando Dunhill era Dunhill) ma parliamo di ... oltre trant'anni fa al Night Cap preferivo altro. Ora hanno mantenuto i nomi e solo quelli. Il nostro Monopolio è sempre stato avaro e non c'era molta scelta all'epoca (ora molto è cambiato) e per questo si approfittava volentieri degli amici che andavano all'estero per procurarsi qualcosa di buono, oppure c'era la vicina Sivizzera che, in quanto a varietà di offerta e prezzi, pareva il paese dei balocchi. Di quell'epoca un ricordo sopra tutti: Balkan Sobranie

balthazar ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 9:18 Ora hanno mantenuto i nomi e solo quelli
Di quell'epoca un ricordo sopra tutti: Balkan Sobranie

caspita che ricordi, il balkan.... e il 965 lo vogliamo lasciare da parte ? ed il parker lane 5 che addolcivo in vaso con qualche buccia di mela...anch'io devo attingere ai ricordi di vent'anni fa, ma mio fratello che ha ereditato i miei pezzi e la mia passione mi dice quanto affermi, che oggi per molti tabacchi è rimasto poco più del nome.
mi scuso per lo scivolamento verso il fuori tema,
quindi per rientrare in tema, sigari toscani, dagli ammezzati garibaldi al moro, fumato occasionalmente per "santificare le feste"
Sempre negli annic he furono ho avuto la fortuna di consocere una vecchina che fabbricava ancora i toscani a mano ( ....fuori legge ) erano di un altro pianeta, ma ne bastava un quarto per dire basta ! picchiavano duro.

Pierre ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 22:23 P. S. = prorio oggi ho guardato una tua recensione (quella sulla sailor large profit)

anche le mie recensioni quando sono troppo lunghe sanno dare il colpo delle buonanotte

musicamusica ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 10:17

Pierre ha scritto: ↑sabato 24 ottobre 2020, 22:23 P. S. = prorio oggi ho guardato una tua recensione (quella sulla sailor large profit)

anche le mie recensioni quando sono troppo lunghe sanno dare il colpo delle buonanotte

Al contrario! Mi sono iscritto al canale!

Non sono un fumatore,
le forme della pipa mi hanno sempre incuriosito. Da qualche anno ho iniziato a realizzarne alcune giocando con radica, ebanite e resine.
Trovo ci siano delle interessanti similitudini con le stilografiche, il contatto con la mano, le forme, le fisicità e l'estro creativo che non può prescindere dalla funzionalità, sia essa la scrittura o il piacere dell'assaporare i tabacchi.
Marino

musicamusica ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 10:13

balthazar ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 9:18 Ora hanno mantenuto i nomi e solo quelli
Di quell'epoca un ricordo sopra tutti: Balkan Sobranie

caspita che ricordi, il balkan.... e il 965 lo vogliamo lasciare da parte ? ed il parker lane 5 che addolcivo in vaso con qualche buccia di mela...anch'io devo attingere ai ricordi di vent'anni fa, ma mio fratello che ha ereditato i miei pezzi e la mia passione mi dice quanto affermi, che oggi per molti tabacchi è rimasto poco più del nome.
mi scuso per lo scivolamento verso il fuori tema,
quindi per rientrare in tema, sigari toscani, dagli ammezzati garibaldi al moro, fumato occasionalmente per "santificare le feste"
Sempre negli annic he furono ho avuto la fortuna di consocere una vecchina che fabbricava ancora i toscani a mano ( ....fuori legge ) erano di un altro pianeta, ma ne bastava un quarto per dire basta ! picchiavano duro.

No assolutamente non posso lasciar da parte il 965 con il suo gusto morbido ed avvolgente (ma così tanti altri, purtroppo) il Park Lane l'ho fumato anche da ragazzo ma era sinceramente piatto ed è stato impiegato in tantissimi tentativi di miscele (sempre infruttuosi ).
Mi sarebbe piaciuto conoscere l'anziana sigaraia ... e i suoi manufatti
Oggi fumo prevalentemente Antico (spessissimo ammezzato) e Originale con qualche puntata sui Tornabuoni (molti problemi di tiraggio anche se il gusto spesso mi aggrada). Ho trovato discreti quelli del nuovo formato piccolo Fermentato (non il rustico).

Proprio vero che oguno ha i suoi gusti, pensa che anche a me il piccolo è piaciuto ma tra i due preferisco il Rustico al Fermentato.

Normalmente fumo Amasciator Italico, Buttero, Classico, Tradizionale o Superiore in base ai momenti della giornata o dal tempo a disposizione.

Stando all'estero, mi devo un poco arrangiare riguardo al sigaro made in Italy... ma devo ammettere che l'Ambasciatore Italico mi sta piacendo molto.
Mi hanno parlato bene del Toscano Robusto e, così, l'ho prenotato.

donangelito ha scritto: ↑lunedì 26 ottobre 2020, 14:02 Stando all'estero, mi devo un poco arrangiare riguardo al sigaro made in Italy... ma devo ammettere che l'Ambasciatore Italico mi sta piacendo molto.
Mi hanno parlato bene del Toscano Robusto e, così, l'ho prenotato.

Il Robusto è Amasciator non Toscano, Toscano sono solo quelli prodotti da solo Mst è un marchio registrato. Ambasciator è Kentucky ma non può usare il nome Toscano.
Comunque è buono

Eccomi.

Al momento come sigari mi concedo solo qualche Ambasciator Italico di tanto in tanto. In passato invece prediligevo il classico che ammezzavo io. Ho fumato anche qualcosa di qualitativamente superiore, ma per brevi periodi. Col tempo più fresco prediligo invece la pipa, Early Morning o St.Bruno sopra tutti. Ho sempre fumato poco, e per ora particolarmente poco (un paio di volte al mese direi). Però per me la pipa resta sempre un oggetto dal fascino mistico, insieme alla sua ritualità.

Automedonte ha scritto: ↑lunedì 26 ottobre 2020, 14:43

donangelito ha scritto: ↑lunedì 26 ottobre 2020, 14:02 Stando all'estero, mi devo un poco arrangiare riguardo al sigaro made in Italy... ma devo ammettere che l'Ambasciatore Italico mi sta piacendo molto.
Mi hanno parlato bene del Toscano Robusto e, così, l'ho prenotato.

Il Robusto è Amasciator non Toscano, Toscano sono solo quelli prodotti da solo Mst è un marchio registrato. Ambasciator è Kentucky ma non può usare il nome Toscano.
Comunque è buono

Col Robusto restiamo sempre in casa MST, credo sia l'ultimo nato. E' un bitroncoconico tarchiato che dalla casa madre viene definito "inammezzabile"; è fatto mano e ... costa. Ne ho uno solo e dovo ancora provarlo.

Hai ragione, l’ho confuso con il maturo

balthazar ha scritto: ↑lunedì 26 ottobre 2020, 18:14

Automedonte ha scritto: ↑lunedì 26 ottobre 2020, 14:43

Il Robusto è Amasciator non Toscano, Toscano sono solo quelli prodotti da solo Mst è un marchio registrato. Ambasciator è Kentucky ma non può usare il nome Toscano.
Comunque è buono

Col Robusto restiamo sempre in casa MST, credo sia l'ultimo nato. E' un bitroncoconico tarchiato che dalla casa madre viene definito "inammezzabile"; è fatto mano e ... costa. Ne ho uno solo e dovo ancora provarlo.

Esatto

È qualche giorno che spero di fumarmi un trinidad robusto per un festeggiamento ma sono costantemente bloccato al lavoro

Pure io! Pipa e toscani...