Officina Leonardo
Inviato: giovedì 25 giugno 2020, 23:18
Per curiosità che penne hai comprato che non ti soddisfano?
Va beh ma dai che c’entra? Allora io se non avessi comprato tutti i fumetti che ho, avrei potuto acquistare un Picasso. O gli orologi, stessa cosa: anziché 4 o 5 Seiko avrei potuto comprare un Rolex. Ma boh magari hai ragione tu eh però io mi sono goduto ogni singolo fumetto, ogni singolo Seiko. E tutto serve per fare esperienza, tutto serve per apprezzare i capolavori. Ecco vedila così: forse se non avessi comprato tutte le penne che hai, non avresti mai potuto apprezzare questo capolavoro.Tribbo ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 23:12Osservazione giustissima Hiver! Concordo in pieno!Hiver77 ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 18:59 La collezione De Agostini di penne cinesi di cui si parla qui
https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 81#p259081
la supera di un buon 15%![]()
Alla fine, se decidi di -non- comprare le uscite dell'edicola e metti via i soldi, ci vorrà magari un annetto, ma poi ci arrivi.
E sì... questa è istigazione![]()
Non so voi (sicuramente forse solo io... o no?), ma durante questi mesi di lock down e fasi varie ho passato molto..troppo tempo su internet a compulsare e seguire le varie aste, prendendo diverse penne anche discrete, sempre però di fascia medio bassa.
Ora mi trovo con una piccola popolazione di penne. Discrete e significative (mai comprato niente che non avesse un minimo di storia e significato dietro), però non con quella qualità che mi piacerebbe avere
Beh... se metto insieme tutte le piccole spese fatte, mi rendo conto che avrei potuto comprarmi una bella penna al mese, invece di 3 o 4.
Credo di essermi svegliato (forse..) dalla trance. D'ora in poi voglio dedicare uno o due mesi alla ricerca e acquisto di una singola penna, che veramente meriti la pena!
Beh... naturalmente se capiterà la penna che mi attira veramente, metterò clamorosamente da parte tutti i bei pensieri e proponimenti....![]()
Ahahahah!! ma si, hai ragione Tomcar, e forse in fondo in fondo aspettavo proprio che qualcuno dicesse una buona parola e mi giustificasse..tomcar ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 23:31 mi sono goduto ogni singolo fumetto, ogni singolo Seiko. E tutto serve per fare esperienza, tutto serve per apprezzare i capolavori. Ecco vedila così: forse se non avessi comprato tutte le penne che hai, non avresti mai potuto apprezzare questo capolavoro.
E poi le scimmie che ci stanno a fare?![]()
Ego te absolvo. Ora vai e compra tutte le Pelikan 140 che trovi e fissati sulla nuova limited color pervinca della Twsbi 580Tribbo ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 23:54Ahahahah!! ma si, hai ragione Tomcar, e forse in fondo in fondo aspettavo proprio che qualcuno dicesse una buona parola e mi giustificasse..tomcar ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 23:31 mi sono goduto ogni singolo fumetto, ogni singolo Seiko. E tutto serve per fare esperienza, tutto serve per apprezzare i capolavori. Ecco vedila così: forse se non avessi comprato tutte le penne che hai, non avresti mai potuto apprezzare questo capolavoro.
E poi le scimmie che ci stanno a fare?![]()
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I
Verissimo. Soprattutto per gente come me che non ha nessuna esperienza. Ora ho preso la Sailor che tanto anelavo. Bella eh, scrive benissimo, stupenda eccezionale. Ma dubito che me ne comprerò un’altra a breve.Automedonte ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 23:41 è un passaggio che facciamo tutti all'inizio di una passione e giustamente, acquistare degli oggetti che non costano cari è un modo per fare esperienza e poi puntare a scelte più mirate e sostanziose. Spendere subito grosse cifre per penne importanti rischia di causare grosse delusioni, viceversa se spendo 30/40 euro mi consolo più facilmente se l'acquisto non mi soddisfa.
Certo dopo un po' di tempo non ha senso continuare a riempirsi di pennine di scarso interesse e sostanzialmente simili tra loro. Con l'esperienza maturata si può decidere con cognizione di causa sapendo meglio in che direzione andare.
Il collezionismo inizia in genere con una prima fase di acquisti inutili, buoni solo per far numero.Automedonte ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 23:41 è un passaggio che facciamo tutti all'inizio di una passione e giustamente, acquistare degli oggetti che non costano cari è un modo per fare esperienza e poi puntare a scelte più mirate e sostanziose. Spendere subito grosse cifre per penne importanti rischia di causare grosse delusioni, viceversa se spendo 30/40 euro mi consolo più facilmente se l'acquisto non mi soddisfa.
Certo dopo un po' di tempo non ha senso continuare a riempirsi di pennine di scarso interesse e sostanzialmente simili tra loro. Con l'esperienza maturata si può decidere con cognizione di causa sapendo meglio in che direzione andare.
Grazie, è stato un sacrificio ben ripagato.
Certo di una penna che costa 5/600 euro ed oltre non possono dire che è plasticaccia, per forza di cose devono dire "pregiata resina"
maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 26 giugno 2020, 7:58E' soprattutto varia in base alla quantità di ciofeche che devi prima smaltireAutomedonte ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 23:41
La velocità con cui passa questa fase passa varia da soggetto a soggetto.
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Mi permetto un suggerimento per tutti vista la mia "anzianità": FIN DA SUBITO, MEGLIO UNA PENNA DA 1000€ CHE 10 DA 100€
Concordo