sussak ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 10:59
C'è una bella differenza di flessibilità con i pennini in titanio.
Non è una mera questione estetica, e dipende dal peso della scrittura.
Lotus56 ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 7:55
Ciao
Comprata in Italia qualche anno fa
Ecco una piccola prova di scrittura
Luigi
Il desiderio di provare quel pennino si è or ora rafforzato A dire il vero stavo aspettando la nuova uscita (mi piace molto la versione bronze) per abbinare l'acquisto.
sussak ha scritto: ↑sabato 25 aprile 2020, 21:15
La prossima che uscirà a luglio avrà anche la clip, volendo asportabile.
Ma a me piace meno; perde carattere ed acquista solo spigoli.
Ragiono nel senso della tascabilità, naturalmente.
È il modello che è più brutto. Non è la clip a imbruttirlo. Nella tua namisu a sigaro ce ne stava bene uno dorato.
balthazar ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 11:22
Se la Horizon avesse la clip non sarebbe la Horizon, quello è un suo tratto distintivo che accentua la pulizia della linea.
Infatti è bella senza clip ma mi dà fastidio che non ci sia.
C'è una scuola di pensiero della prima metà del 1900 che mi ha colpito molto, in antitesi ai tempi in cui fu creata:
Less is more - Togliere, invece che aggiungere. Il che significa riconoscere quale sia l’essenza delle cose e riuscire comunicarle nella loro semplicità. C’è differenza tra il creare cose semplici e il creare cose facili. Una cosa è semplice quando funziona bene, in modo semplice. Mentre facile è più un sinonimo di banale. Quindi questa penna va all'essenza della sua funzione: scrivere, e lo fa bene, e non è banale. E' uno strumento, senza altre concessioni.
Umberto
Se la democrazia declina è perché la lasciamo declinare. Benedetto Croce
Per quanto riguarda la clip c'è anche un elemento pratico: il modo di vestire è profondamente cambiato negli ultimi 30 anni e sempre meno persone hanno una giacca o una camicia col taschino dove infilare la penna con la clip.
Personalmente quando vado in giro anche per clienti, le penne le metto nello zainetto, che ha il suo bel portapenne che non ha bisogno di clip, anche perchè altrimenti non saprei proprio dove metterle! Non dico di fare testo, ma dopo aver comprato un paio di penne senza clip (son sempre più diffuse) mi sono accorto che in fondo non è che la usassi più di tanto. Un po' come quando mi han tolto il lettore di CD dal laptop, all'inizio sembrava tragico, ma poi...
sussak ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 18:55
C'è una scuola di pensiero della prima metà del 1900 che mi ha colpito molto, in antitesi ai tempi in cui fu creata:
Less is more - Togliere, invece che aggiungere. Il che significa riconoscere quale sia l’essenza delle cose e riuscire comunicarle nella loro semplicità. C’è differenza tra il creare cose semplici e il creare cose facili. Una cosa è semplice quando funziona bene, in modo semplice. Mentre facile è più un sinonimo di banale. Quindi questa penna va all'essenza della sua funzione: scrivere, e lo fa bene, e non è banale. E' uno strumento, senza altre concessioni.
Bene, ci siamo, solo l'essenziale rispetto alla funzione (e del resto come non andare col pensiero ai giorni nostri: potrebbe essere questo un nuovo "viatico" per il futuro?). Quella penna - quel modo di vedere le cose e percepirne il bello nella essenziale semplicità - è ovvio che non piaccia a tutti, così come per tutte le cose. Ci si regola poi di conseguenza.
schnier ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 19:11
La clip non è uno strumento di bellezza ma estremamente pratico. Devo poter agganciarla da qualche parte se non ho modo di riporla in altro modo.
Ti ho spedito ora un mp un link (di un negozio perciò in mp) di qualcosa che potrebbe esserti utile
Enrica
"Non essere mai codardo o crudele. Cerca di essere sempre gentile, ma non smettere mai di essere buono." Doctor Who