Sono sicuramente disponibili, invece, sul mercato interno Giapponese: online si trovano a circa 100€, ai quali vanno aggiunte le spese di importazione dal Giappone, rendendole decisamente anticonvenienti.

Dico qualcosa di molto banale, lo fa con tutti gli inchiostri da te provati? Ho notato che la capless è estremamente sensibile agli inchiostristanzarichi ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 18:44 Io ne ho acquistata una con il pennino in acciaio. Forse un po’ sfortunato, ma pennino non del tutto soddisfacente. Ogni tanto sembra impuntarsi e saltellare. Ma ripeto, potrebbe anche essere una mia sfortuna.
Ottimo da usare e buona capacità...ma da pulire è terribile!Stfngrandis ha scritto: ↑mercoledì 22 aprile 2020, 18:00in compenso penso sia uno dei migliori converter da usare, almeno a mio gusto...
Finora me lo ha fatto con Kiwa Guro, con Pilot Namiki nero in cartucce e con Iroshizuku Kon Peki.
Quali inchiostri consigli, per un pennino F o EF?
Mi sembra davvero strano, ma ti credo, sono tutti inchiostri giapponesi fluidi..stanzarichi ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 12:19Finora me lo ha fatto con Kiwa Guro, con Pilot Namiki nero in cartucce e con Iroshizuku Kon Peki.
Per la mia esperienza personale la mia capless M va benissimo con il sailor jentle blu black, io resto dell'idea come gia detto che secondo me molti inchiostri di colori standard giapponesi ovvero i blu o i bb sono ottimizzati per l'uso dei loro F o EF. Ma è solo una mia supposizione..Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 13:43Quali inchiostri consigli, per un pennino F o EF?
Stando sul nero o blu, colori seri comunque.
permetti? rnk verdigris. costa molto meno dello tsuki-yo e scorre forse anche di piu'Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 13:43Quali inchiostri consigli, per un pennino F o EF?
Stando sul nero o blu, colori seri comunque.
Penso sia un problema di baby bottom, ma devo ancora verificare (ho troppe penne inchiostrate col Kiwa Guro per l’utilizzo che ne faccio
La mia con pennino M è si, molto più europea Come misura…
Confermo: a parità di inchiostro, il pennino F è molto simile a un Pelikan F (quello della M205 almeno)
Più fluido dello Tsuki-yo no, li ho provato entrambi sul pennino Falcon e il verdigris non tiene benissimo il flusso, mentre lo Tsuki-yo è perfetto (anche come colore è molto più saturo e soddisfacente). Certo che costa 8 volte tanto e su un pennino rigido senza pretese di copperplate prenderei anche io il Verdigris o un Diamine (volendo i colori).merloplano ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 18:29 permetti? rnk verdigris. costa molto meno dello tsuki-yo e scorre forse anche di piu'
Il nero standard di Pilot è già eccellente (quello della cartuccia di cortesia, per intenderci). Un bel nero scuro, niente a che vedere con il 4001 o il Platinum che danno con la Preppy.Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 13:43 Quali inchiostri consigli, per un pennino F o EF?
Stando sul nero o blu, colori seri comunque.
Concordo per la cartuccia riempita, di gran lunga la soluzione migliore per le Pilot.Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 23:05Confermo: a parità di inchiostro, il pennino F è molto simile a un Pelikan F (quello della M205 almeno)
Più fluido dello Tsuki-yo no, li ho provato entrambi sul pennino Falcon e il verdigris non tiene benissimo il flusso, mentre lo Tsuki-yo è perfetto (anche come colore è molto più saturo e soddisfacente). Certo che costa 8 volte tanto e su un pennino rigido senza pretese di copperplate prenderei anche io il Verdigris o un Diamine (volendo i colori).merloplano ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 18:29 permetti? rnk verdigris. costa molto meno dello tsuki-yo e scorre forse anche di piu'
Il nero standard di Pilot è già eccellente (quello della cartuccia di cortesia, per intenderci). Un bel nero scuro, niente a che vedere con il 4001 o il Platinum che danno con la Preppy.Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 29 aprile 2020, 13:43 Quali inchiostri consigli, per un pennino F o EF?
Stando sul nero o blu, colori seri comunque.
Il Noodler’s X-Feather nero (nerissimo, uno dei più neri) finora non mi ha dato problemi.
Per quanto riguarda il converter, è ridicolo. Fortunatamente son già attrezzato con la siringa per le altre penne e andrò avanti a riempire la cartuccia (che contiene il CON40 intero). Anche il CON70, se ci andasse, non lo userei. Ormai uso la cartuccia vuota anche per la 912
Ma le Capless, a parte quelle in legno, non sono tutte in metallo?
Grazie, allora non è soltanto un'impressione: personalmente non posseggo (ancora) una Capless, ma ho notato un comportamento simile con la mia Curidas M, e avendo dunque visto alcune prove con la reciproca della Pilot, mi stavo facendo quest'idea, un'impostazione dei produttori delle penne a scatto per pennini dal tratto un po' più ampio del solito.
Grazie anche per questo riscontro. Dovrò dunque farmi una ragione di questa impostazione dei pennini delle Capless...