Mai fidarsi di qualcosa del quale non si vede chiaramente dove tenga il cervello, va a finire male.
Questo lo posso fare anche io (almeno riguardo alla luce del locale in cui sono), senza far sapere ad altri fuori casa che l'ho fatto, semplicemente con dei telecomandi stupidi ad infrarossi (che ci sono più che altro perché i lampadari sono dei ventilatori a soffitto, altrimenti non credo che ne avrei provato l'esigenza, ma ammetto che sono comodi).Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 14:52 ringraziando il cielo ci riesco anche io da solo, la differenza sta nella comodità di poter accendere una luce e spegnerne un'altra senza alzarti dalla poltrona.
mah, per questo c'è lo smartphone (che per me rientra nella categoria “non si vede dove tiene il cervello”, ma ho in giro per casa sufficienti portatili per compensare), oppure la vecchia opzione “caro? tu che sei al computer, mi guardi le previsioni, perfavore”Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 14:52 Chiedere che tempo fa domani o che ore sono senze dovermi muovere dalla poltrona sulla quale sto leggento il libro (cartaceo non con ebook, anche io ho le mie manie)
ma questo è il punto più forte quando si parla di esigenze non così importanti: di loro probabilmente sarebbero anche cose utili e/o comode, ma lo sono a sufficienza da giustificare i rischi, che ci sono non tanto per il singolo individuo, ma per tutta la società?Automedonte ha scritto: ↑giovedì 16 aprile 2020, 14:52 …
Diverso il discorso se ne facciamo una questione di principio nel non volersi mettere in casa un apparecchio che porta in giro le mie notizie chissà a chi e per chissà quale utilizzo. Qui concordo che si tratta di opinioni che possono essere diverse.