Capisco... beh, ogni volta che acquisto una penna nuova(o rimanenza di magazzino)lo faccio con in testa l'idea che può esserci una certa, purché bassa, probabilità che mi ci debba mettere io a sistemare il pennino o ripulirla per bene o altro.
E questa idea ce l'ho per qualsiasi cosa prendo di nuovo. Cerco di "ponderare" gli acquisti in modo tale da rendere questa probabilità tendente a zero...
Una Kaweco Sport o un chiodo?
- fantabaffo
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- La mia penna preferita: Pilot Capless "faccettata"
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- Misura preferita del pennino: Fine
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Una Kaweco Sport o un chiodo?
Anche io sulla Sport mi sento di rassicurarti: di seguito porto la mia esperienza.
Kaweco AL-Sport, tratto F.
- La penna, acquistata e subito caricata con una cartuccia di 4001 Royal Blue, scrive con tratto fine (quasi giapponese), la scorrevolezza è soddisfacente, ma presenta continui salti di tratto durante la scrittura.
- Procedo a lavare il gruppo alimentatore per un paio di volte: la situazione migliora, ma i salti di tratto permangono, seppur in misura più ridotta rispetto all'inizio
- La metto in tasca ed inizio ad usarla come penna per brevi appunti: funzione ideale per la Sport, e funzione dove qualche breve salto di tratto disturbano meno. Ad oggi (circa 6 mesi di vita) la penna ha passato alcuni inchiostri, scrive in maniera assolutamente perfetta, non salta assolutamente MAI e la scorrevolezza del pennino è migliorata in modo sostanziale, rendendone l'uso appagante e piacevole. Addirittura, la sua caratteristica di totale intercambiabilità del gruppo di scrittura mi ha spinto a caricarla del famigerato Noodler's Baystate Blue: un'accoppiata davvero magnifica.
Tirando le somme: con ogni probabilità, nel mio caso, era presente un leggero fenomeno di "baby bottom", che non ho voluto approcciare direttamente ma che si è brillantemente risolto con il semplice uso della penna, che ora regala una sensazione di scrittura eccellente.
Kaweco AL-Sport, tratto F.
- La penna, acquistata e subito caricata con una cartuccia di 4001 Royal Blue, scrive con tratto fine (quasi giapponese), la scorrevolezza è soddisfacente, ma presenta continui salti di tratto durante la scrittura.
- Procedo a lavare il gruppo alimentatore per un paio di volte: la situazione migliora, ma i salti di tratto permangono, seppur in misura più ridotta rispetto all'inizio
- La metto in tasca ed inizio ad usarla come penna per brevi appunti: funzione ideale per la Sport, e funzione dove qualche breve salto di tratto disturbano meno. Ad oggi (circa 6 mesi di vita) la penna ha passato alcuni inchiostri, scrive in maniera assolutamente perfetta, non salta assolutamente MAI e la scorrevolezza del pennino è migliorata in modo sostanziale, rendendone l'uso appagante e piacevole. Addirittura, la sua caratteristica di totale intercambiabilità del gruppo di scrittura mi ha spinto a caricarla del famigerato Noodler's Baystate Blue: un'accoppiata davvero magnifica.
Tirando le somme: con ogni probabilità, nel mio caso, era presente un leggero fenomeno di "baby bottom", che non ho voluto approcciare direttamente ma che si è brillantemente risolto con il semplice uso della penna, che ora regala una sensazione di scrittura eccellente.