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Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: lunedì 8 ottobre 2012, 15:45
da kristy64
Non male, dipene dal prezzo che avrà, magari la proverò.
Se puoi informa dell'uscita.
Saluti, Cristina.

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: lunedì 8 ottobre 2012, 17:04
da Rampa
Ottorino ha scritto:
Questi altri pero' fanno "solo" pennini e da una vita.
Dovrebbe essere una garanzia di cose fatte bene.
In fondo il pennino della TWSBI costa metà della penna intera.
Sappiamo (da quanto ci dice Phormula e da altri dentro a queste faccende) che i prezzi si formano in modo complesso, pero'.....
Non so quanto tempo si possa perdere per fare un buon pennino, e magari curarlo uno per uno, ovviamente stiamo parlando di un altro prodotto, ossia di una penna con determinate caratteristiche di base funzionali ed estetiche ad un prezzo "popolare", tuttavia credo che equipararla con una penna artigianale (o con caratteristiche artigianali), sia come mettere vicino la coca cola con un cognac stravecchio, e nella storia moderna ben si sa quanto abbia venduto la coca cola. Su questo credo che si possa essere tutti d'accordo, il problema mi sembra che nasca nel momento in cui si accosta una Twsbi ad una Pelikan 150, qui iniziano i dolori perchè a fronte di una qualità e fascia di prezzo simile, sembra che la Twsbi lasci la 150 indietro di alcune lunghezze. E qui la Pelikan ed altri che costruiscono anche penne "popolari", bisogna che si diano una svegliata perchè leggo spesso di qualità discontinua e non all'altezza dei pezzi prodotti in passato.

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: lunedì 8 ottobre 2012, 17:58
da rembrandt54
Rampa ha scritto:
Ottorino ha scritto:
Questi altri pero' fanno "solo" pennini e da una vita.
Dovrebbe essere una garanzia di cose fatte bene.
In fondo il pennino della TWSBI costa metà della penna intera.
Sappiamo (da quanto ci dice Phormula e da altri dentro a queste faccende) che i prezzi si formano in modo complesso, pero'.....
Non so quanto tempo si possa perdere per fare un buon pennino, e magari curarlo uno per uno, ovviamente stiamo parlando di un altro prodotto, ossia di una penna con determinate caratteristiche di base funzionali ed estetiche ad un prezzo "popolare", tuttavia credo che equipararla con una penna artigianale (o con caratteristiche artigianali), sia come mettere vicino la coca cola con un cognac stravecchio, e nella storia moderna ben si sa quanto abbia venduto la coca cola. Su questo credo che si possa essere tutti d'accordo, il problema mi sembra che nasca nel momento in cui si accosta una Twsbi ad una Pelikan 150, qui iniziano i dolori perchè a fronte di una qualità e fascia di prezzo simile, sembra che la Twsbi lasci la 150 indietro di alcune lunghezze. E qui la Pelikan ed altri che costruiscono anche penne "popolari", bisogna che si diano una svegliata perchè leggo spesso di qualità discontinua e non all'altezza dei pezzi prodotti in passato.
Attenzione a non dimenticare che i quantitativi che ha prodotto (e produce) Pelikan sono notevolmente superiori a quelli della TWSBI ;)

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: lunedì 8 ottobre 2012, 19:28
da piccardi
rembrandt54 ha scritto: Attenzione a non dimenticare che i quantitativi che ha prodotto (e produce) Pelikan sono notevolmente superiori a quelli della TWSBI ;)
Mi sfugge la relazione fra i quantitativi e la qualità del prodotto. Di BIC se ne producono nettamente di più che di tutte le Pelikan e le TWSBI messe insieme.

Io quel che vedo è un prezzo superiore e mi domando da cosa deriva questa differenza. Finora l'unica conclusione che ho tratto è che derivi dal nome. Ci sta, e capisco perfettamente che si possa preferire un marchio storico rispetto ad una new entry, non c'è nulla di male ed è anche legittimo che Pelikan faccia pesare sul prezzo finale di una penna la sua storia.

Ma qui si sta parlando di qualità costruttiva, argomento su cui si possono fare ragionamenti oggettivi. Non è che perché la Pelikan ha 83 anni di storia (nella stilografica) è tedesca e ne produce tante le sue penne diventino migliori in questo aspetto.

Se mi si dice che una Pelikan è di qualità costruttiva superiore mi pare corretto chiedere su quali basi lo si afferma, visto che io non riesco a trovarne. Non trovo convincenti le argomentazioni per cui la cosa dipende dal maggiore o minore numero di pezzi prodotti o dal maggiore o minore prestigio e storia del marchio, dato che entrambe non hanno attinenza con la qualità costruttiva.

Poi io la 540 l'ho comprata perché l'ho trovata anche gradevole stilisticamente, la qualità costruttiva da sola non basterà mai per farmi comprare una penna che trovo brutta. Magari questa nuova penna potrebbe essere di qualità altrettanto elevata o anche superiore e costare pure meno, ma non la comprerei mai perché stilisticamente non mi piace per nulla.

Simone

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: lunedì 8 ottobre 2012, 19:51
da rembrandt54
piccardi ha scritto:
rembrandt54 ha scritto: Attenzione a non dimenticare che i quantitativi che ha prodotto (e produce) Pelikan sono notevolmente superiori a quelli della TWSBI ;)
Mi sfugge la relazione fra i quantitativi e la qualità del prodotto. Di BIC se ne producono nettamente di più che di tutte le Pelikan e le TWSBI messe insieme.

Simone
Ma infatti non mi sogno di fare l'equazione tanta quantità= qualità ;)
Con riferimento alla quantità di pezzi di Pelikan che possono dare problemi è ovvio che se produco 100 penne e 50 mi tornano difettose avrò il 50% di guasti, mentre se produco 1.000.000 di pezzi , 50 penne rappresentano lo 0,005 % .

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: lunedì 8 ottobre 2012, 22:04
da Alexander
Ho scoperchiato il vaso di Pandora.. scusate, volevo solo mostrarvi questo progetto per confrontarci, non intendevo discutere dei massimi sistemi.
A me piace l'idea di una TWSBI ancora più economica della 540 e della (ormai prossima al debutto) Mini.. Esteticamente non mi fa impazzire, trovo il cappuccio sproporzionato rispetto al resto del corpo, ma la linea mi sembra originale (e di certo mi piace di più della Lamy Safari, per restare in tema di economiche.. ma qui entriamo nel gusto personale).
Senza trascurare il fatto che questa sarebbe una penna a stantuffo, e finora le uniche economiche sotto i 30 euro a stantuffo sul mercato sono le Noodler's.
Naturalmente anche io sono molto curioso di conoscere la qualità del pennino, sarebbe bello se fosse equivalente a quello molto apprezzato della 540.

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: lunedì 8 ottobre 2012, 22:15
da rembrandt54
Alexander ha scritto:Ho scoperchiato il vaso di Pandora.. scusate, volevo solo mostrarvi questo progetto per confrontarci, non intendevo discutere dei massimi sistemi.
Tranquillo......magari ci fosse una nuova penna ( intendo come marca) al giorno a farci "accapigliare"....sarebbe un ottimo segno per il mondo delle ( nostre) stilografiche ;)

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: mercoledì 10 ottobre 2012, 14:51
da piccardi
rembrandt54 ha scritto: Ma infatti non mi sogno di fare l'equazione tanta quantità= qualità ;)
Con riferimento alla quantità di pezzi di Pelikan che possono dare problemi è ovvio che se produco 100 penne e 50 mi tornano difettose avrò il 50% di guasti, mentre se produco 1.000.000 di pezzi , 50 penne rappresentano lo 0,005 % .
Ok, questo è vero, però io non stavo facendo un discorso su possibili difetti o pezzi problematici, ma sulle penne in condizioni ottimali dato che ovviamente non avendo dati è difficile dire se sia (percentualmente) più difettosa la TWSBI o la Pelikan.

Per quel che posso giudicare in condizioni normali un Diamond 540 mi risulta di una qualità costruttiva superiore a qualunque Pelikan 150 e nel mio caso è bastato prenderle in mano entrambe per notare la differenza.

Simone

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: mercoledì 10 ottobre 2012, 16:18
da alfredop
Solo un appunto riguardante il grasso al silicone. Io uso del grasso siliconico Mares (costa 8.95E a confezione) acquistato in uno store Decathlon nel reparto per i sub (credo che serva a lubrificare parti della maschera) e mi ci sono trovato molto bene. Considerando che Decathlon lo si trova un po' da per tutto credo che possa essere una buona soluzione.
Ecco un link al prodotto: http://www.decathlon.it/grasso-al-silic ... 43980.html

Genny

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: mercoledì 10 ottobre 2012, 16:24
da stefmas
Grazie Genny, interessante...

Tornando alla penna, io non vedo l'ora che esca... Così potremo provarla e fugare eventuali dubbi qualitativi :)

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: mercoledì 10 ottobre 2012, 17:09
da RaffaeleD
genny ha scritto:Solo un appunto riguardante il grasso al silicone. Io uso del grasso siliconico Mares (costa 8.95E a confezione) acquistato in uno store Decathlon nel reparto per i sub (credo che serva a lubrificare parti della maschera) e mi ci sono trovato molto bene. Considerando che Decathlon lo si trova un po' da per tutto credo che possa essere una buona soluzione.
Ecco un link al prodotto: http://www.decathlon.it/grasso-al-silic ... 43980.html

Genny
Magari conviene che tu lo indichi anche qui così rimane una informazione più facilmente consultabile ;) .
Grazie per l'indicazione :)

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: venerdì 9 novembre 2012, 15:36
da Alexander
Ecco nuove foto in anteprima!

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Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: venerdì 9 novembre 2012, 21:38
da FedericoPari
A me non dispiace affatto come forme, pero' trasparente sul fusto e nera sul tappo non mi garba...preferisco quella bianca!

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: sabato 10 novembre 2012, 0:07
da bandana7170
FedericoPari ha scritto:A me non dispiace affatto come forme, pero' trasparente sul fusto e nera sul tappo non mi garba...preferisco quella bianca!
Condivido la scelta estetica, penso ne prenderò una per provarla.

Re: Nuova Twsbi Economica (Progetto PP017)

Inviato: sabato 10 novembre 2012, 1:30
da ArchMelandri
Anch'io preferisco la bianca. E la clip come era prima.