beh, le penne comprate dalla cina, si dividono in poche categorie:
- le simil lamy
- le simil-picasso
- le simil-prera
- le simil-TWSBI
- Le simil- costose
- le altre di nicchia
l'ultima volta ho comprato cinque o sei lamy simil al-star di colore diverso, un euro circa l'una... colori diversi per gli inchiostri.
una simile picasso e una carina targata Monte mount che doveva essere un clone di qualche Parker, ma roller e non stilografica.
Devo essere onesto, sebbene la qualità non sia lontanamente vicina alle originali, pennini in primis, sono lo stesso molto scorrevoli e non mi hanno dato problemi.
questa volta mi sono concesso un paio di Jinhao 250, una gialla e l'altra arancione, gli stessi della lamborghini. Per
il costo, mi piacevano molto i colori. Meno di cinque euro tutte e due.
poi una roller clone della Parker IM, moto ben fatta, almeno in foto, vi dirò quando mi arriva.
La volta scorsa, presi anche una "Luxury quality 850" che devo dire era scorrevolissima. La comprai color rame, e questa volta ho preso quella color antracite metallizzato. Con un inchiostro color Bronzo della Edelstein, credo sia la morte sua.
Una Jinhai Y-1 con il pennino calligrafico, che spero non deluda come la Jinhao X-450 con pennino zebra, che decisamente gratta la carta, sia lucida, che patinata... ora che ci penso, anche quella del bloc notes... Messa in parcheggio e lasciata nel dimenticatoio.
poi una Baoer 561, "Big pregnant"

e sinceramente qui, apro dei dubbi...
infine, due simil-Staedtler abbastanza carine, una azzurra e l'altra verde, con impugnatura morbida...
Data la cifra a disposizione, con gli stessi soldi, avrei potuto comprare al massimo una boccetta di Edelstein, ma grazie a Dio, verde a parte, l'inchiostro non mi manca.
E dato che devo finire il mio secondo libro e lo scrivo prima su carta, beh... ho bisogno di Mooooolta scelta ispirativa per la penna da usare.... o LE penne.