Cappuccio Sì......Cappuccio No

Recensioni, impressioni sull'uso, discussioni, sul più straordinario strumento di scrittura!
Avatar utente
FedericoPari
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 272
Iscritto il: lunedì 19 dicembre 2011, 22:02
La mia penna preferita: Visconti Homo Sapiens
Il mio inchiostro preferito: Herbin Bleu Nuit
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Rimini
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da FedericoPari »

klapaucius ha scritto:
Non ne sono convinto.

Se fosse così, i corpi più pesanti cadrebbero più velocemente, anche in assenza di aria.
assolutamente no, il moto rotatorio non c'entra nulla con il moto di caduta, che e' traslatorio
Un Chupa Chups quando ruota, ruota attorno al baricentro, una volta che è lasciato libero, e a quel punto il suo moto rotatorio non è diverso da quello di un corpo che abbia lo stesso momento di inerzia rispetto all'asse di rotazione e distribuzione di massa a simmetria assiale. Tutto fino a che non intervengano delle forze disomogenee sulle diverse parti del corpo, ma queste non possono essere date dalla forza di gravità.
assolutamente no, non c'entra nulla; c'entra dove viene applicato il momento di una forza
E' la resistenza dell'aria a fare la differenza: l'esempio più eclatante è quello del paracadutista, in cui la forza esercitata dall'aria è così diversa tra paracadute spiegato e paracadutista che subito il sistema si stabilizza in quella posizione.
non e' questo il punto; c'entrasse solo l'attrito nelle rotazioni, un corpo di forma simmetrica ma di distribuzione di massa omogenea non ruoterebbe, quando invece non e' cosi'. Basta prendere una lattina cilindrica e applicargli all'interno un peso da una estremita'...
Federico
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15913
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da piccardi »

FedericoPari ha scritto: non e' questo il punto; c'entrasse solo l'attrito nelle rotazioni, un corpo di forma simmetrica ma di distribuzione di massa omogenea non ruoterebbe, quando invece non e' cosi'. Basta prendere una lattina cilindrica e applicargli all'interno un peso da una estremita'...
Non è questione di attrito delle rotazioni (ma che intendi con questo?).

La resistenza dell'aria è dovuta alla viscosità ed approssimativamente proporzionale alla velocità di un corpo ed alla superficie esposta, se ricordo bene le nozioni di fisica uno (studiate nel secolo scorso). Quindi il comportamento è totalmente dipendente dalla forma del corpo, per questo l'esempio della lattina cilindrica è fuorviante, stai mescolando pere con CDROM...

Il motivo per cui una penna tenderà, su un percorso lungo, a cadere di punta è semplicemente perché da quella parte espone meno superficie alla resistenza dell'aria, e se inizialmente ruota l'effetto della resistenza dell'aria, che aumenta con la velocità di caduta, che cresce con l'accelerazione di gravità, fermerà la rotazione applicandogli un momento inverso. Ma non puoi confrontare la cosa con una lattina la cui forma è totalmente diversa come il risultato. Ma anche li gli effetti ci sono (vedi il famoso tiro a rientrare, dovuto alla rotazione del pallone).

Inoltre il moto rotatorio di un corpo rigido non è descrivibile, tranne casi semplificatissimi, a quello di rotazione piana intorno ad un asse, ed infatti il momento di inerzia è uno scalare (per i profani, un numero) solo in quel caso. In tutti gli altri casi devi usare il tensore d'inerzia (per i profani ... non mi riesce, è un ente matematico più complicato, diciamo che se uno scalare è un punto, un vettore è una linea, ed un tensore un piano). E ovviamente questo dipende dalla forma e dalla distribuzione di massa di un corpo rigido (si calcola con un integrale di volume sulla densità del corpo rigido suddetto).

Nel caso del corpo rigido, se puoi trascurare l'effetto dell'aria, il moto può essere sempre composto un una parte di traslazione ed una di rotazione, ma per quella di rotazione devi usare il tensore d'inerzia e le velocità angolari rispetto ai tre assi spaziali. Nel caso dell'accelerazione di gravità questa non applica momento (solo la resistenza dell'aria può farlo) per cui la rotazione sarà totalmente determinata dalle condizioni iniziali.

Per cui, se assumi di poter trascurare l'effetto dell'aria, la rotazione, anche del chupa chups, può tranquillamente portarlo a cadere di punta. Te lo puoi facilmente (si fa per dire...) immaginare comunque nel caso iper-semplificato di moto piano intorno ad un asse ortogonale allo stecco centrato sul centro di massa. Questo sarà sostanzialmente coincidente con il centro della sfera consideranto il peso dello stecco trascurabile rispetto al resto, per cui la rotazione in quel caso prevede che lo stecco possa assumere tutte le posizioni ed il risultato finale sarà altrettanto variabile come lo sono le possibili condizioni iniziali.

Il discorso sta tutto nel fatto se l'azione della resistenza dell'aria sia significativa in un paio di metri di caduta. A naso mi sentirei francamente di escluderlo, e sono troppo arrugginito per pensare di mettermi a fare i conti...

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Avatar utente
FedericoPari
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 272
Iscritto il: lunedì 19 dicembre 2011, 22:02
La mia penna preferita: Visconti Homo Sapiens
Il mio inchiostro preferito: Herbin Bleu Nuit
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Rimini
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da FedericoPari »

piccardi ha scritto:[...] sono troppo arrugginito per pensare di mettermi a fare i conti...

Simone
io invece sono troppo stanco e devo lavorare, quindi lascio volentieri perdere questa questione ot, non me ne vogliate :)
Federico
Avatar utente
Rogozin
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 970
Iscritto il: lunedì 6 giugno 2011, 13:53
La mia penna preferita: Homo Sapiens
Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Firenze

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da Rogozin »

Non calzo mai il cappuccio. Come diceva Andrea C, a volte soltanto per vedere "l'effetto che fa" (in genere brutto: la penna diventa o sbilanciata come peso o troppo lunga che mi sembra di attirare l'attenzione a chilometri).
Per quanto riguarda la caduta libera, quand'anche fosse "più sicuro" farla cadere col tappo addosso, preferisco correre il rischio e sperare che non mi cadano mai :)
In effetti mi è caduta soltanto la homo sapiens (più che caduta, scagliata lontano in seguito all'urto con una maledetta porta a vetri pulita troppo bene) ma fortunatamente non ha riportato danni di sorta.
Avatar utente
klapaucius
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1433
Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 14:23
Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Tsuki-yo
Misura preferita del pennino: Italico
FountainPen.it 500 Forum n.: 097
Arte Italiana FP.IT M: 048
Località: Londra
Gender:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da klapaucius »

piccardi ha scritto: Inoltre il moto rotatorio di un corpo rigido non è descrivibile, tranne casi semplificatissimi, a quello di rotazione piana intorno ad un asse, ed infatti il momento di inerzia è uno scalare (per i profani, un numero) solo in quel caso. In tutti gli altri casi devi usare il tensore d'inerzia (per i profani ... non mi riesce, è un ente matematico più complicato, diciamo che se uno scalare è un punto, un vettore è una linea, ed un tensore un piano). E ovviamente questo dipende dalla forma e dalla distribuzione di massa di un corpo rigido (si calcola con un integrale di volume sulla densità del corpo rigido suddetto).

Nel caso del corpo rigido, se puoi trascurare l'effetto dell'aria, il moto può essere sempre composto un una parte di traslazione ed una di rotazione, ma per quella di rotazione devi usare il tensore d'inerzia e le velocità angolari rispetto ai tre assi spaziali. Nel caso dell'accelerazione di gravità questa non applica momento (solo la resistenza dell'aria può farlo) per cui la rotazione sarà totalmente determinata dalle condizioni iniziali.
Effettivamente mi sembrava di aver semplificato troppo la descrizione del moto di rotazione di un corpo rigido, riducendolo alla rotazione attorno ad un asse... :? Certo che per essere arrugginito ti ricordi tante cose :)
Giuseppe
rembrandt54

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da rembrandt54 »

salco70_ ha scritto:
rembrandt54 ha scritto: Perchè non aprite un Topic sull'argomento, magari indicando l'età dei vostri figli e le scelte fatte ? potrebbe essere interessante ;)
Hai perfettamente ragione... infatti avevo aperto tempo fa un Topic opportuno (viewtopic.php?f=8&t=1532).... ma senza risposte.

Non ho saputo quindi trattenermi appema ho trovato qualcuno che aveva la penna.
Hai fatto bene...è un argomento interessante anche perchè, se si trova la penna giusta, si "conquistano" altri utilizzatori di stilografiche ;)
Magari prova a cambiare il titolo dell'argomento : penna adatta a bambini dai ( ?) anni in su
Avatar utente
Seamaster
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 217
Iscritto il: domenica 5 febbraio 2012, 18:19
La mia penna preferita: Montblanc Thomas Mann
Il mio inchiostro preferito: Serie Pilot Iroshizuku
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Salerno

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da Seamaster »

Amo scrivere senza il cappuccio.A meno che la penna non sia di dimensioni troppo piccole allora il cappuccio è d'obbligo.
Rampa
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 499
Iscritto il: lunedì 2 luglio 2012, 12:06
Misura preferita del pennino: Italico
Località: castel madama
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da Rampa »

Senza cappuccio non riesco a scrivere nemmeno con una Bic.
Avatar utente
FedericoPari
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 272
Iscritto il: lunedì 19 dicembre 2011, 22:02
La mia penna preferita: Visconti Homo Sapiens
Il mio inchiostro preferito: Herbin Bleu Nuit
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Rimini
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da FedericoPari »

rampa come ti capisco...pero' purtroppo mi pare che si possa formulare una legge del tipo "il fusto di qualunque penna alla lunga si rovina se si scrive col cappuccio calzato"
Federico
Vitino
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 99
Iscritto il: venerdì 13 aprile 2012, 23:13
La mia penna preferita: Parker Vacumatic
Il mio inchiostro preferito: Pelikan Royal Blue 4001
Misura preferita del pennino: Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 076
Arte Italiana FP.IT M: 092
Località: Friuli Venezia Giulia

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da Vitino »

Personalmente scrivo sempre senza tappo.
Non mi piace scrivere col peso che grava sulla parte posteriore, faccio più fatica e sono più lento.
Poi solo a pensare di poter rovinare il fusto della penna, mi "piglia" male!
Rampa
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 499
Iscritto il: lunedì 2 luglio 2012, 12:06
Misura preferita del pennino: Italico
Località: castel madama
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da Rampa »

Capisco bene il problema del cappuccio sul fusto delle penne, chi spende svariate centinaia d'euro in oggetti d'arte non ama vederne deturpata la superficie. Però ritengo che bisogna farci pace, io vengo dal mondo delle pipe in cui esistono esemplari che costano come e più delle migliori penne. Penne e pipe hanno molto in comune, sono entrambe oggetti d'uso quotidiano e spesso accompagnano il loro possessore per tutta la vita, inoltre la radica, l'ebanite e il metacrilato (quella che nel mondo delle penne viene comunemente chiamata "resina"), sono materiali usatissimi sia per le penne che per le pipe. Dopo che si è acquistato una pipa, in genere la si ammira qualche giorno prima di fumarla, ne si ammirano le linee, i materiali, il grado di finitura e così via, quindi giunge il momento di caricarne il fornello di buon tabacco e si inizia così il momento dell'autentico godimento che giorno dopo giorno porterà la pipa ad essere sempre migliore, un pò come le penne anche le pipe hanno bisogno di un certo rodaggio. Già dopo una trentina di fumate l'ebanite è divenuta più opaca, magari si cominciano a notare sul bocchino i primi ingiallimenti e i segni dei denti, inoltre sul fornello si è formata una crosta nerastra tutt'altro che affascinante, è a quel punto che il fumatore può diventare un collezionista decidendo di differenziare il parco pipe a funzioni diverse, una parte delle pipe per le fumate quotidiane e una parte riservata ai piaceri dell'occhio, ossia pipe intonse che non verranno mai fumate perchè hanno un valore di "edizione limitata" e spesso costano un occhio della testa. Un mio amico avvocato è uno dei collezionisti di pipe più famosi d'Italia, nella sua collezione sono presenti più di 3000 esemplari, tutti di livello eccelso e di un valore che il tempo rende ogni giorno più elevato, come le penne appunto. Ho letto di una penna Pilot Namiki degli anni '30 venduta qualche anno fa a più di 200.000 dollari, chi oserebbe non dico calzare il cappuccio sul fusto, ma addirittura inchiostrare una penna del genere? Ma forse a suo tempo, questa penna almeno una volta sarà già stata inchiostrata. Quindi il succo del discorso fatto finora è questo: differenziare e destinare parte delle penne alla gioia degli occhi, e altre alla soddisfazione di goderne le buone qualità di scrittura. Per il resto nessun rimpianto.
Avatar utente
FedericoPari
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 272
Iscritto il: lunedì 19 dicembre 2011, 22:02
La mia penna preferita: Visconti Homo Sapiens
Il mio inchiostro preferito: Herbin Bleu Nuit
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Rimini
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da FedericoPari »

Non so, hai portato un esempio che personalmente non mi fa cambiare idea; mio padre e' un ex fumatore di pipa e le sue sono ben usate, ma quelle non mi dispiacciono affatto "vissute", cosi' come tante altri oggetti della mia vita quotidiana. Sulle penne pero' ritengo che l'usura sia una penalizzazione estetica non indifferente :(
Federico
powerdork
Levetta
Levetta
Messaggi: 699
Iscritto il: lunedì 23 luglio 2012, 2:11
La mia penna preferita: Pelikan M150 F nel cuore :-)
Il mio inchiostro preferito: Aurora Blu (ora in pausa :-))
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 075
Fp.it ℵ: 100
Località: Coseano (UD)
Contatta:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da powerdork »

Ciao a tutti,

riguardo all'argomento della discussione io solitamente scrivo senza cappuccio perché mi sbilancia la penna, oltre al fatto che non mi piace. Oltre a questo mi capita di tenere il cappuccio in mano quasi sempre quando è a vite, richiudendo la penna appena si alza dal foglio senza pensarci..e visto che non ci penso..non so dirvi il perché (in ogni modo ho solo una Penna con il cappuccio a vite, non è stilografica e la uso molto di rado...ma questa è un'altra storia).

L'unica penna che uso quasi sempre con il cappuccio è la mia prima Penna, ovvero la Space Pen...senza cappuccio, infatti, direi che a volte davvero fatico a scrivere..ma anche con quella mi sembra di scrivere meglio senza il cappuccio..proprio per una questione di pesi e forme..il cappuccio è fatto par cappucciare e se la penna è scappucciata..cosa cappuccia?!E' chiaro che sta male..a meno ché non sia stata progettata apposta per (tipo le guerre stellari della Mont Blanc---chepperò ammé piacerebbe comunque di più scappucciata, se l'avessi..e visto che altre penne mi piacciono di più..credo che non avrò quel problema forse mai :-)---)

Riguardo alle penne con il cappuccio a pressione spesso tengo in mano i cappucci comunque, ma nel caso non sia una penna ma una delle mie Penne e io sia a casa, mia o di altri, a scrivere su di una scrivania, confesso che amo tenere il tappo in piedi vicino al foglio (tipicamente in alto a sinistra...visto che sono destrorso e scappuccio con la sinistra...non so perché forse mi da un'idea di "equilibrio"..scrivo bene concentrato con calma..e il cappuccio sta bello li e non cade!)

Riguardo all'usura, vi devo raccontare una breve storiella di quelle della serie "non far fare agli altri quello che vorresti non aver fatto tu"..ho letto su un'altro tread (cavolo quanto odio questa parola..ovviamente perché non so come si scrive e sono pigro per andare a vederlo..) di custodie per le penne..beh io ne ho una a due alloggiamenti, in pelle arancione con mezzo divisorio centrale e tappo a "fettuccia", entro il quale trovano luogo (maledetta ingenuità e voglia di comodità) una Matita e tre Penne, "infilzate" ognuna con il fermaglio sulla costina laterale, due per lato belle separate tra loro che non si toccano nemmeno. Ebbene, restando dello spazio all'interno ho avuto la bella idea un giorno (e per tutto un periodo) di tenerci dentro, in mezzo tra le altre libera di vagare, un'altra Penna senza fermaglio (staccatosi anni fa non so dove o come) sottilissima cilindricissimamente affusolata e liscissima (credo, dal valore puramente ma molto affettivo..oltre che mi mancava una biro in cui mettere il colore blu..) la quale mi ha rovinato, grattandoci contro, il cappuccio di una delle mie Penne..anche se a dire il vero me la sono anche andata a cercare..è stata infatti, quella rovinata, la prima Penna con un valore da doverci pensare a Lungo che ho preso io coi miei soldini (la storia arriverà..) e ho voluto farci incidere le iniziali sul cappuccio..aveva una curvatura un po' troppo elevata secondo il mastro pennaio che me la vendette (ovvero un raggio piccolo..non è molto grossa) e inizialmente mi sconsigliò di inciderlo..ma alla mia domanda "ma è possibile?" non essendo in grado di mentire, in quanto persona onesta assai, rispose annuendo..e incise egregiamente le iniziali a caratteri calligrafici bellissimi..una delle quali ora <boia quel boia di un boia...boia> non è più visibile..e con lei anche parte del ricoprimento..
..ma l'amur ze l'almur...ed la mia Penna..non la cambierei per nulla al mondo con un cappuccio nuovo che non saprei amare :-)

In fine (..o infine?!...ovviamente nessuno dei due da errore al compilatore quindi sono entrambi giusti..il primo perché entrambe le parole sono italiane..il secondo perché evidentemente si può (o si deve?!..) scrivere così...vale lo stesso discorso del "tread" sul cercare le info sul web :-)...ma se sono giuste tutte e due qual'è più migliore?!..altra espressione densa di problemi...migliore è "migliore" come può essere italiano "più migliore"...ebbene gente..io (che non sono nessuno ma mi diverto a sparare cavolate)..sostengo, e ci ho pure litigato, che l'espressione "più migliore" ha perfettamente senso ed è italianissimo (anche se non come l'ho usato prima... :-)) infatti ... ma non andiamo OT :-)...)

..insomma..dicevo..infine (così ho usato entrambe le espressioni e non sono gelose)...riguardo al problema della "caduta dei gravi"...perché mi pare che di cadute Gravi si tratti..posso solo sostenere un inferenza logica:
la leggenda volle che sia stato Murphy a dire che "se qualcosa può andar male lo farà", e dietro a questa espressione, apparentemente ingenua, c'è tutta una sbrodolatura probabilistica che le da forza (nota: "probabilistica"..che tratta le cose che devono avvenire, in opposizione alla "statistica"..che si occupa di capire quelle avvenute) ovvero che mostra che tale asserzione sia corretta..ora, se la approssimiamo come si è soliti fare con disinvoltura anche con la legge dei grandi numeri (ovvero ritenendo che domani il 7 avrà più probabilità rispetto ad oggi di uscire al lotto se oggi non è uscito..e vorrei far notare l'accozzaglia tra "probabilità "---cose che devono avvenire---con "oggi non è uscito" --cosa avvenuta--- oltre a segnalare la mia tristezza nel sapere che tale "interpretazione" viene spacciata per giusta anche dai media..e la gente ci crede..e ci spende..) allora possiamo senza problemi accettare di sostenere che SE la penna cadrà ALLORA potrà accadere che cada nel modo che a noi non aggrada e poiché la caduta in tale sgradevole modo è fisicamente possibile si verifichi allora, per la legge di Murphy, quale che sia il modo...la penna cadrà proprio in quel modo!


Ma alla fine..se cade..è davvero sfortuna o è solo disattenzione?...ai posteri l'ardua sentenza...(sopratutto perché se non si trattasse di sfortuna non potremmo applicare né le leggi di probabilità né tantomeno quella di Murphy..trovandoci costretti a impostare un sistema di equazioni differenziali con vincoli al contorno per capirlo..sempre se non vogliamo tirare in ballo anche la forza gravitazionale del tavolo nei confronti della penna o la porzione di campo elettromagnetico generato dal moto impazzito nei nostri neuroni nel vedere cotale accadimento (che sarebbe non trascurabile in riferimento alle parti metalliche della penna sopratutto quelle come l'oro..ottimo conduttore mi dicono..)...e non credo sarebbe tanto agevole.. :-)...)...molto meglio stare attenti no?! (e non mettere ad esempio 5 Penne in un astuccio da due..:-))..

Direi che visto il regime di boiate che ho raggiunto..è l'ora di andare a dormire :-)

Buona notte e un caro saluto a tutti quanti :-)

Ciao ciao.
Corrado.

I'm happy to be me.
cassullo

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da cassullo »

rembrandt54 ha scritto:Apro questo nuovo argomento per capire quanti di noi amano scrivere con il cappuccio calzato e quanti no;
e per conoscere le varie motivazioni.
Ovviamente non è una gara nè uno scontro, ma semplicemente un modo per conoscerci meglio.

Comincio io :
Amo scrivere senza il cappuccio ed è da qui la mia preferenza per le penne di dimensioni generose ;)
Non calzo il cappuccio perchè ho paura di rovinare sia il fusto che il labbro del cappuccio ( spesso per evitare che il cappuccio cada, si spinge molto sul fusto)
Anche io la penso esattamente come te !
Salutoni .
Avatar utente
Fabry81
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 185
Iscritto il: giovedì 23 febbraio 2012, 22:17
La mia penna preferita: Delta Dolcevita Pistone
Il mio inchiostro preferito: Inchiostro Delta
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 114
Località: Potenza
Gender:

Re: Cappuccio Sì......Cappuccio No

Messaggio da Fabry81 »

Sono d'accordo sul fatto che alla lunga il cappuccio potrebbe rovinare la parte inferiore della penna, quindi a volte non lo metto, però quando scrivo mi piace troppo guardare il capolavoro che ho tra le mani, e senza cappuccio le penne perdono un pò di eleganza, quindi mi riesce difficile se non impossibile non metterlo mai! :D
L'unica a cui lo metto sempre è la Sailor Sapporo, da qualche tempo in mio possesso, scrive benissimo con il suo pennino fine, ma la penna è veramente troppo piccola per la mia manona, ed è necessario il cappuccio se voglio impugnarla bene (forse era meglio un modello più grande! :( )
Bloccato

Torna a “Penne Stilografiche”