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cassullo ha scritto: Io con l'impugnatura delle Lamy Safari e sue sorelle mi sono trovato subito benissimo , il mio stile di scrittura particolare si adatta alla grande con l'ergonomicità di questi prodotti ripeto per me validissimi , come tutte le Lamy del resto .
Saluti a tutti .

L'impugnatura triangolare delle Lamy per alcuni è una comodità assoluta, per altri un incubo, è veramente una questione di abitudini di scrittura e preferenze personali. Le mie Lamy Safari mi sono state regalate da chi le aveva comprate e non si trovava affatto bene. Personalmente preferisco l'impugnatura della Nexx, è sempre triangolare, ma è un po' più grande e morbida.

Ottorino ha scritto:

vikingo60 ha scritto: Esatto,ma purtroppo pochi negozianti permettono di provarle.

Intendi inchiostrarle ?
Conosci già il calamaio da viaggio della Visconti ?

Si, provato, ma è scomodissimo, tanto vale portarsi un boccettino di plastica. E' che viaggiando in aereo, non è il massimo, nel bagaglio a mano ti fanno storie e nel bagaglio imbarcato se si apre sono guai.

Alla fine ho acquistato le seguenti penne:

Lamy Vista
Kaweco Sport Nera
Faber Castell Ambition Nera

A breve cercherò di scrivere le mie impressioni per ognuna di queste.

A presto

Ciao,
come sempre arrivo un pò in ritardo, carcherò di rimediare.
Ti propongo una soluzione che non ho visto fino ad ora, forse è una collezione ancora troppo recente.
Si tratta semplicemente della Faber Castell Loom. La fascia prezzo è bassa , siamo sui 30-35 euro, zona Lamy Safari o CP1 insomma.
Il pennino è ottimo, in particolare il medio, è lo stesso gruppo pennino dell'Ambition e della Ondoro.
La penna ha una forma pulita cilindrica in acciaio con i cappucci di vari colori stondati a botte.Puoi aggiungerci se vuoi il converter che non è in dotazione.
Direi che è un'ottima scelta che ti consente di provare il pennino Faber Catell ad un prezzo abbordabilissimo.
Esiste anche la linea Basic di Faber con le stesse caratteristiche tranne che il fusto della penna è pesantissimo!
Spero di esser stato utile.
Stefano.

vikingo60 ha scritto: Esatto,ma purtroppo pochi negozianti permettono di provarle.

Direi infatti che questo è il test fondamentale che discrimina la validità di un negoziante.

Simone

Personalmente ti consiglierei la Rembrandt, ce l'ho e ne sono pienamente soddisfatto; tuttavia il pennino (almeno l'M che monta la mia) e' parecchio rigido, quindi questo "cozza" con le tue richieste...

FedericoPari ha scritto:Personalmente ti consiglierei la Rembrandt, ce l'ho e ne sono pienamente soddisfatto; tuttavia il pennino (almeno l'M che monta la mia) e' parecchio rigido, quindi questo "cozza" con le tue richieste...

D'altra parte la Rembrandt si può avere in versione extra-flessibile.

klapaucius ha scritto: D'altra parte la Rembrandt si può avere in versione extra-flessibile.

si' ma chiedeva un tratto "almeno medio"

FedericoPari ha scritto:

klapaucius ha scritto: D'altra parte la Rembrandt si può avere in versione extra-flessibile.

si' ma chiedeva un tratto "almeno medio"

Non mi pare che il "flessibile" (o meglio "molleggiato") in questione sia poi così fine.. men che mai "extra fine", benché in tal modo denominato..

Alexander ha scritto:

Non mi pare che il "flessibile" (o meglio "molleggiato") in questione sia poi così fine.. men che mai "extra fine", benché in tal modo denominato..

non saprei, ognuno alla fine intende la gradazione in modo differente.... Sarebbw utile sapere cosa si aspetta da un fine o cosa da un medio