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Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 12:02
da klapaucius
Giardino Italiano ha scritto:si
Mi pare di capire che si potrebbe utilizzare la HS come un doppio serbatoio, in virtù del suo design a vacuum filler, per esempio svitando il fondello e tirando leggermente per ostruire il serbatoio superiore... è così? Perché non mi pare che abbia un sistema a doppio serbatoio, in sé.
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 12:17
da nicolino
il problema fondamentale che ho con la mia HS modello in bronzo del 2010 è la scarsa autonomia. E' vero che ha un pennino M dal flusso abbondante, ma non ritengo normale che una stilografica dal corpo-penna importante come dimensioni scriva solo due facciate di fogli A4... Da qui mi è venuto il sospetto della possibile presenza del doppio serbatoio. Ma, svitando il fondello e rovesciando poi la penna per far fluire l'inchiostro dal serbatoio grande verso quello piccolo (se esiste...), non accade nulla.
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 12:25
da klapaucius
nicolino ha scritto:il problema fondamentale che ho con la mia HS modello in bronzo del 2010 è la scarsa autonomia. E' vero che ha un pennino M dal flusso abbondante, ma non ritengo normale che una stilografica dal corpo-penna importante come dimensioni scriva solo due facciate di fogli A4... Da qui mi è venuto il sospetto della possibile presenza del doppio serbatoio. Ma, svitando il fondello e rovesciando poi la penna per far fluire l'inchiostro dal serbatoio grande verso quello piccolo (se esiste...), non accade nulla.
Se applichi correttamente la procedura di caricamento e ti scrive solo per due facciate, allora c'è qualche problema di tenuta della guarnizione, che non permette la creazione del vuoto. Io la manderei in revisione.
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 12:29
da nicolino
Per il caricamento con il sistema a siringa rovesciata ho seguito scrupolosamente i consigli del forum e quelli presenti nel sito della Visconti. Ma, nonostante questo, la penna mantiene la sua scarsa autonomia. Mi dispiace molto, perché la considero una penna stupenda, soprattutto per la piacevolezza al tatto e per la bellezza del pennino... Sono costretto a tenerla nel cassetto o, al limite, la uso solo per qualche breve appunto. Mi piacerebbe sapere se questo problema è stato riscontrato anche da altri.
A vista la penna non presenta nessuna perdita... poi, non so a quale guarnizione ti riferisci..
Grazie.
Stefano
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 12:41
da nicolino
seguirò il tuo consiglio di mandarla in revisione, ma c' è un sistema praticabile per capire se il problema è la scarsa tenuta della guarnizione?
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 12:41
da klapaucius
nicolino ha scritto:Per il caricamento con il sistema a siringa rovesciata ho seguito scrupolosamente i consigli del forum e quelli presenti nel sito della Visconti. Ma, nonostante questo, la penna mantiene la sua scarsa autonomia. Mi dispiace molto, perché la considero una penna stupenda, soprattutto per la piacevolezza al tatto e per la bellezza del pennino... Sono costretto a tenerla nel cassetto o, al limite, la uso solo per qualche breve appunto. Mi piacerebbe sapere se questo problema è stato riscontrato anche da altri.
A vista la penna non presenta nessuna perdita... poi, non so a quale guarnizione ti riferisci..
Grazie.
Stefano
La guarnizione interna sulla testa del pistone, quella che dovrebbe creare l'effetto di vuoto quando lo spingi giù, per via del fatto che la parte bassa del serbatoio si allarga di colpo, facendo sì che il serbatoio superiore risucchi l'inchiostro per via del vuoto creato.
Ripeto: una penna nuova
deve funzionare oppure deve essere riparata senza costi aggiuntivi. Mi pare che la Visconti ormai offra delle garanzie a questo riguardo.
P.S.:
non so se ci sia un modo per capire se è un problema di guarnizione, il punto è che due pagine di autonomia sono estremamente poche, e testimoniano un difetto, senza ombra di dubbio.
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 12:47
da nicolino
ti ringrazio, Giuseppe, la manderò senz'altro in assistenza, anche perché è un vero peccato non usarla: il materiale con cui è fatta è davvero piacevole al tatto.
Stefano
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 14:11
da Alexander
Giardino Italiano ha scritto:Alexander ha scritto:
Non capisco per quale motivo escludere una grandezza di pennino che, nelle altre versioni della stessa penna, esiste.
Il pennino della versione Slim non é lo stesso della versione Oversize (che sarebbe la Bronze). È piú piccolo, come quello della Van Gogh e della Michelangelo; e EF non c'è mai stato finora in questa dimensione.
Se è delle stesse dimensioni della Rembrandt, l'EF è stato prodotto anche in questa dimensione (anche se non da moltissimo tempo).
Mi riferisco appunto al pennino (però in acciaio) c.d. Extrafine Extraflessibile della Rembrandt, con doppio foro ed una certa "elasticità".
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 14:21
da piccardi
Alexander ha scritto:
Mi riferisco appunto al pennino (però in acciaio) c.d. Extrafine Extraflessibile della Rembrandt, con doppio foro ed una certa "elasticità".
Ho provato anche quello tempo fa (ma non era Extrafine, solo Fine), ma devo dire che come morbidezza e flessibilità quello che ho trovato sulla Slim era nettamente superiore, anche senza doppio foro.
Simone
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 18:09
da Simone
Giardino Italiano ha scritto:colex ha scritto:Potrebbero relizzarne una versione customizzata per il forum
Temo che ci sia un problema di numeri...
Il forum FPN ha 61.000 iscritti, questo ne ha 500. Mettiamo che il 5% degli iscritti aderisca? (che poi statisticamente solo la metà acquista effettivamente) - difficile trovare un produttore che faccia una (bella) penna speciale per 10 pezzi, a prezzo ragionevole.
Credo, eh ... poi magari Dante troverà invece una soluzione magica...
Hai perfettamente ragione, i motivi economici sono alla base di una impresa. Però trovo molto triste (sì, è un termine banale, ma secondo me è il più appropriato) che una impresa italiana produca versioni custom per un mercato estero, dunque anche partecipando, penso, con il forum, senza poi verificare se vi siano i corrispettivi italiani.
È vero, siamo solo in 500 e aderirebbe una piccola parte, soprattutto considerando gusti, budget, necessità, ecc. Ma è anche vero che questo sito è sta diventando una grossa realtà, per lo meno a livello italiano e non sarebbe una pessima idea se le imprese produttrici di stilografiche partecipassero più attivamente.
E dicendo ciò, faccio un applauso a Dante, che partecipa molto attivamente al forum, penso recependo anche le necessità del mercato italiano (almeno, per come è rappresentato in questo variegatissimo forum): trovo che la migliore politica commerciale sia quella di sentire le necessità del mercato e fornire il prodotto corrispondente, magari facendo testare i prototipi, per giungere poi ad un prodotto definitivo che potrà quasi sicuramente trovare il consenso del pubblico.
E l'esempio lampante giunge da TWSBI, che, ovviamente, ha avuto impulso da FPN, dunque dagli USA (per quanto sia taiwanese la produzione).
Ad esempio: trovo che il fatto che piccardi abbia potuto testare in anteprima il pennino flessibile che la Visconti sembra voglia produrre sia un'ottima idea. Il fatto che ne abbia fatto una recensione, pubblicata in internet, consentirà a molte persone di avvicinarsi al prodotto e al marchio.
Ok, concludo con la filippica e... Chiedo scusa per la lungaggine!

Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 18:24
da colex
Per la Homo Sapiens non si tratterebbe di una versione apposita, come ha fatto lo scorso anno la Stipula con la "Notte di Stelle" in celluloide che è sicuramente materiale più costoso e di più difficile reperibilità, ma semplicemente di "adattare" la Slim (cito la Visconti una come esempio, ma potrebbe essere una OMAS, una Delta, un Aurora, o altro!) con un paio di anellini in bronzo ed un pennino EF, senza alcuna incisione particolare sulla stilo a parte magari una clip magnetica da inserire sulla sommità del cappuccio, che credo costi 5 euro al pubblico con le iniziali del forum e l'anno di produzione! Operazione, ritengo, non molto costosa...
... Eppoi dobbiamo festeggiare i 500 iscitti!

Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 19:03
da vikingo60
Può darsi che nel frattempo qualcosa sia cambiato,per cui mi impegno a provarne una anche io,e a stilare una recensione obiettiva.
Cordiali saluti
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 20:19
da cassullo
Rogozin ha scritto:Bella recensione, ha riacceso in me l'interesse per questa particolare penna, anche se preferisco quella con le finiture in bronzo.
Ho provato da Visconti il pennino fine, era scorrevolissimo.
Sull'impossibilità di capire quanto inchiostro rimanga, è vero che potrebbe essere un aspetto negativo, ma secondo me è anche vero che un qualsiasi tipo di finestra si integrerebbe difficilmente col design antico (anzi, primordiale).
Pienamente in sintonia con quanto scritto da te , e un pò che ci sto dietro a questa penna , ma leggendo molti pareri discordanti non mi sono mai deciso ad acquistarla , ora invece l'acquolina in bocca è aumentata eccome !
La versione bronzo è la mia preferita .
Saluti a tutti voi .
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 20:28
da cassullo
Re: Recensione Visconti Homo Sapiens Steel
Inviato: mercoledì 11 aprile 2012, 22:07
da vikingo60
Per carità,ciò che dice Simone non lo metto minimamente in discussione!Ma avendo avuto io un'esperienza negativa,vorrei ora provare quella con le finiture cromate,di produzione recente,per vedere se davvero qualcosa è cambiato.
Cordiali saluti