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Herbin Emeraude de Chivor. Verde smeraldo con shadowing dorato. Pennino stub per accentuare il glitteraggio. Una favola!

Ho provato il Pelikan 4001 verde brillante ma lo ho trovato troppo chiaro.
Questi giorni sto effettuando dei tentativi di miscelazione con il Parker Quink nero per scurirlo un po'. Sono partito da 5 parti di verde e 2 di nero e, non soddisfatto, l'ho portato fino a di 5 parti di verde e 3 di nero.
Ovviamente per il test ho usato una penna di poco valore per verificare la compatibilità tra i due inchiostri, gli eventuali residui e quant'altro.
Il risultato è stato fantastico.
Il verde è bello scuro intenso come desideravo e scrive meravigliosamente. Il flusso di inchiostro è costante e fluido e al momento non ho riscontrato effetti secondari di deposizione di residui.

Ciao,
non se qualcuno ha provato il verde della Delta.
Per me un ottimo inchiostro.
Giancarlo

Resolza ha scritto:Ho provato il Pelikan 4001 verde brillante ma lo ho trovato troppo chiaro.
Questi giorni sto effettuando dei tentativi di miscelazione con il Parker Quink nero per scurirlo un po'. Sono partito da 5 parti di verde e 2 di nero e, non soddisfatto, l'ho portato fino a di 5 parti di verde e 3 di nero.
Ovviamente per il test ho usato una penna di poco valore per verificare la compatibilità tra i due inchiostri, gli eventuali residui e quant'altro.
Il risultato è stato fantastico.
Il verde è bello scuro intenso come desideravo e scrive meravigliosamente. Il flusso di inchiostro è costante e fluido e al momento non ho riscontrato effetti secondari di deposizione di residui.

puoi pubblicare qualche immagine?
grazie ciao

Kyte ha scritto:

Resolza ha scritto:Ho provato il Pelikan 4001 verde brillante ma lo ho trovato troppo chiaro.
Questi giorni sto effettuando dei tentativi di miscelazione con il Parker Quink nero per scurirlo un po'. Sono partito da 5 parti di verde e 2 di nero e, non soddisfatto, l'ho portato fino a di 5 parti di verde e 3 di nero.
Ovviamente per il test ho usato una penna di poco valore per verificare la compatibilità tra i due inchiostri, gli eventuali residui e quant'altro.
Il risultato è stato fantastico.
Il verde è bello scuro intenso come desideravo e scrive meravigliosamente. Il flusso di inchiostro è costante e fluido e al momento non ho riscontrato effetti secondari di deposizione di residui.

puoi pubblicare qualche immagine?
grazie ciao

E' la mia prima immagine che allego, spero di riuscirvi.
Eccola

Forse c'è qualche problemino...

Uso l'inchiostro verde esclusivamente nella mia agenda, per la correzione di alcuni appuntamenti. Attualmente uso il Pelikan 4001 nella mia Lamy Safari e mi trovo molto bene. Non è WR, ma per me è un dettaglio trascurabile.

Marco17 ha scritto:

Forse c'è qualche problemino...

è un'immagine un po' timida

Non sono un grande fan del verde in generale, ma per quanto riguarda gli inchiostri, il discorso cambia: lo utilizzo molto volentieri, quasi come fosse un blu.
Mi piacciono molto il pelikan 4001 dark green (verde smeraldo, ma prendendo uno smeraldo e vedendolo alla luce ) e il diamine sherwood green, molto bello perché più scuro e adatto a tutto.
Devo provare il pelikan 4001 brilliant green per confrontarlo col 4001 dark green.

Ho acquistato un unico verde da quando uso la stilo: il Parker Quink. E' un inchiostro molto equilibrato in quanto a fluidità e saturazione ed anche piuttosto economico: il 60ml l'ho trovato a 5,50. Non è un verde "puro" ma contiene una componente azzurra che lo rende simile ad un vere acqua. Assomiglia molto al Diamine Steel Blu che ho visto in foto nella prima pagina di questo post; il Parker è forse leggeremente più verde.

J. Herbin Lierre Sauvage. Bello brillante e né troppo chiaro né troppo scuro.

Io uso spesso il verde.
Mi piacciono quelli della Diamine e particolarmente lo Sherwood green: un verde abbastanza serio.
Quando lo voglio un po' meno scuro o appena brillante, devo dire che il verde della Delta non è niente male.

Uscendo un po dai soliti verdi, ho avuto modo di vedere il Verde Muschiato di Stipula e mi ha fatto un'ottima impressione. Da non amante dell'inchiostro verde lo trovo interessante ...... probabilmente perche' a parte il nome di verde non ha molto.

voto ancora Diamine Umber, bellissimo colore con varie sfumature.
Come scorrevolezza va bene, direi medio con l'accortezza di utilizzare molto frequentemente la penna: mia esperienza con i Diamine è che risentono un po' delle pause di qualche giorno. Poi niente problemi, scorrono benissimo ma le pause proprio non le digeriscono

analogico ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2016, 19:52È il Cult Pens Deep Dark Green prodotto, credo in esclusiva, da Diamine con il marchio del rivenditore inglese, quindi non credo sia disponibile altrove nemmeno con il marchio del produttore, sicuramente non con la medesima denominazione.
E' un inchiostro che nell'immediatezza dell'utilizzo sembra quasi nero, virando sulla tonalità del verde una volta asciutto.
Una tonalità di verde molto scuro che secondo me si presta ad una vasta gamma di utilizzi .

Hai descritto il verde che mi piacerebbe usare, ma non riesco a trovarlo, ce ne sono altri simili?