Ricevuta pochi giorni fa.
la chiamo penna "fascista" perchè il venditore la chiamava così e mi sembrava un nome simpatico (non accetto quindi nessuna polemica di carattere politico in quanto io non tifo nè per la destra nè per la sinistra) , penso si riferisca alle linee della penna in stile del ventennio.
Sembra essere anni '40 ma non c'è marca o modello impresso da nessuna parte, monta un pennino Tabo B4 con tratto fine che scrive veramente bene!
Scorrevolissimo e morbido!
Tratto preciso ma il flusso è molto abbondante e sono riuscito a domarlo solo utilizzando il Pelikan 4001 Brilliant Black.
Scrive così bene che me la porto spesso in ufficio!
Il caricamento è button filler con pulsante di fondo e sacchetto sostituito con uno in silicone che preferisco per la maggior durata!
per essere una penna che ha quasi 80 anni è messa veramente bene!
Pagata una sciocchezza!