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A me Odifreddi mi fa venir voglia d'andare alla Messa !!

La Q di Qomplotto di Wu Ming 1. Forse caotico un po', ma ne è valsa la pena

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 5 maggio 2021, 22:16 A me Odifreddi mi fa venir voglia d'andare alla Messa !!

perché?

La Q di Qomplotto di Wu Ming 1. Forse caotico un po', ma ne è valsa la pena

Buono a sapersi. Lo avevo di mira ma ancora non lo ho preso.
Se dici che ne vale la pena lo prenderò.
L'armata dei sonnambuli mi è piaciuto (ma quello è di tutto il collettivo) anche se il mio preferito resta 54

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 5 maggio 2021, 22:16 A me Odifreddi mi fa venir voglia d'andare alla Messa !!

Ovvio, se non piace la tematica trattata, ovvero per lo più logica, geometria e algebra.

Personalmente li trovo uno meglio dell'altro a cominciare dal vecchio "diavolo in cattedra" per finire con il "dio della logica" e "ritratti dell'infinito".

Attualmente sto leggendo, sempre sul tema, "l'equazione degli alef" di carlo toffalori: godibile anche se non minimanente paragonabile per dettaglio e approfondimento ai testi di odifreddi.

Ma comunque da leggere a chi sia interessato a capire la teoria degli infiniti di cantor e/o i teoremi di limitatezza di Godel.

Ma comunque da leggere a chi sia interessato a capire la teoria degli infiniti di cantor e/o i teoremi di limitatezza di Godel.

Per questo a quale testo ti riferisci ?
Grazie

Mi riferisco alla tematica "religiosa" di Odifreddi. Il resto non l'ho letto: non ho competenza.

Un articolo sulla tematica religiosa lo capisco e lo condivido anche: un libro intero per me è stato troppo.

Ottorino ha scritto: ↑giovedì 6 maggio 2021, 20:47 Mi riferisco alla tematica "religiosa" di Odifreddi. Il resto non l'ho letto: non ho competenza.

Un articolo sulla tematica religiosa lo capisco e lo condivido anche: un libro intero per me è stato troppo.

Capisco il punto. Anche per me a tratti è pesante, devi dire però che è documentato e preciso. Cioè non fa affermazioni senza comprovarle e questo lo trovo apprezzabile.
Poi forse a me scorre di più perché lo alterno con altre letture.
Magari tutto d’un fiato solo quel libro neanche io lo reggerei.

Oggi momento relax:
La scomparsa dei riti
Byung-Chul Han

Lo consiglio:

Stanislaw Lem, "Il pianeta del silenzio", Urania

Nord di Burhan Sonmez, autore turco contemporaneo che mi sta piacendo sempre più (sono al terzo libro di questo autore pubblicato da Nottetempo - e credo che per ora siano solo questi tradotti)

Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti. Un autore che scrive, purtroppo scriveva, benissimo con grande ironia e capacità di attirare l’attenzione ed obbligare ad immergersi nel suo scritto.

Stephen King
"Chi perde paga"

Oggi il corriere mi ha portato ( niente librai da queste parti ) "Nati per credere" di Vittorio Girotto, Telmo Pievani e Giorgio Vallortigara e "Grandi dei" di Ara Norenzayan (acquistato perché Pievani in un video ne dice un gran bene). Non so ancora da quale iniziare.

Correre Naturale, di Daniele Vecchioni.

Ho conosciuto l'autore grazie ad una attività di gruppo in azienda, e mi è parso una persona sinceramente motivata e coerente. Il metodo che propone è valido, e efficace sia per principianti che per podisti avanzati.

Non riesco mai a leggere un solo libro alla volta.

Adesso sto leggendo (o rileggendo):
- Dino Buzzati e Eppe Ramazzotti, Il libro delle Pipe
- Leo Perutz, Wohin rollst du, Äpfelchen
- Christiane F., Wir Kinder vom Bahnhof Zoo
- Joseph Conrad, Heart of Darkness
- Daniel Pennac, Monsieur Malaussène