Riprendo la pubblicazione con le ultime scansioni, siamo quasi a fine. Questa è della Bayard, una ditta francese che ha costruito delle discrete penne. Sono modelli del dopoguerra, purtroppo la datazione è molto aleatoria, ma da quanto riportato da alcuni siti per l'apparizione dei modelli pubblicizzati siamo fra il 1949 ed il 1950.
Questa è una pubblicità del 1951 di uno degli ultimi modelli di pregio della Eversharp, prima che venisse venduta alla Parker e sparisse dal mercato. Si tratta di una Symphony, la terza versione. Si tratta di penne eccellenti, anche se in plastica, che scrivono straordinariamente bene grazie ad un alimentatore (il Magic Fill citato nella pubblicità) veramente eccellente:
La pagina completa sul wiki (con i link per il Magic Fill ed il resto) è:
Una seconda pubblicità del modello Symphony, dello stesso anno, 1951, stavolta leggermente più recente (maggio invece di febbraio), che continua sempre sugli stessi temi della precedente (su Life ne venne pubblicata una intera serie, a quanto pare):
Questa pubblicità del periodo della prima guerra mondiale (la datazione è del 1916) la avevo già pubblicata, ma la mia versione è parecchio rovinata mentre quella di Armando è nettamente migliore, per cui la ripubblico:
Stavolta si passa ad un'altra delle quattro grandi, la Sheaffer, si tratta di una pubblicità del 1937, per le discendenti delle Balance del 1929, e che illustra sia il modello a siringa rovesciata che quello con la sezione trasparente.
piccardi ha scritto:
La data esatta ancora non la so (ma la troverò, ho scovato un archivio dell'illustrazione italiana con le scansioni dei numeri di quel periodo ...). Stavolta le si sparano "grosse":
La data l'ho trovata alla fine. Primo Luglio 1917, primo numero del secondo semestre. Siamo in piena prima guerra mondiale.
Altra pubblicità del tempo di guerra, anche se su questa non ci sono temi bellici. Circa 1917 (almeno ce ne sono di identiche in questo periodo), stavolta è della Parker per i modelli Jack Knife:
Ancora una pubblicità della Waterman, stavolta però più recente, 1929, per dei modelli frutto dell'ostinata (e totalmente inutile) resistenza della ditta all'era della celluloide. Le 92 e 94 sono quanto di più colorato si può trovare nel mondo dell'ebanite, ma nonostante questo i loro colori sono sbiaditi rispetto a qualunque celluloide. Non ebbero un gran successo e questo le rende poco comuni. Uno dei tanti passi sbagliati che portarono al declino dell'azienda. Per quanto infatti l'azienda proclamasse in pubblicità come queste che l'ebanite era l'unico materiale adatto per la fabbricazione di stilografiche, le penne in celluloide erano li a dimostrare il contrario:
Ancora una pubblicità della Waterman del 1929, stavolta nei colori classici nero, rosso cardinale, e fiammato, che continuano ad insistere sul valore dell'ebanite:
Siamo quasi a fine della lunghissima serie di pubblicità antiche fornite da Armando, anche questa volta tocca ad una Waterman, periodo indefinito, presumibilmente anni '10, ma non sono ancora riuscita a ritrovarla negli archivi dell'illustrazione italiana. Il modello è a levetta per cui è posteriore al 1915, una datazione più precisa è difficile: