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Niente, lavati per bene alimentatore e pennino, provata con la cartuccia... ma di scrivere decentemente 'sta penna non ne vuole proprio sapere . Anche il pennino sembra in ordine.

Rosario, hai provato a sfilare dalla sezione pennino e alimentatore e a lavare bene quest'ultimo fra le lamelle, e rimettere tutto al suo posto?
Immagino di sì, se così non fosse un tentativo lo farei per controllare che l'alimentatore non avesse delle lamelle piegate o residui di lavorazione incastrati fra di esse in un punto invisibile quando è installato sulla sezione.
Per la creazione di bolle d'aria nelle cartucce non preoccuparti, all'interno hanno una sferetta in metallo che serve ad impedire quest'inconveniente (si vede bene in fondo alla seconda cartuccia, nella foto che ho inserito).
In bocca al lupo, spero che si riesca a capire qual'è il problema e a portare questa benedetta penna a scrivere come si deve...

Ho letto in rete che molti "allargano" il canale dell'alimentatore, ma certamente si tratta di un intervento su penne che non funzionano come dovrebbero, e non di una modifica del carattere specifico della 78G; tanto più che trovo adesso conferma che, come pensavo, l'alimentatore della 78G è lo stesso di Prera e Metropolitan, penne che nella gradazione M vengono ovunque descritte come aventi un flusso più che soddisfacente, di certo non scarso.
https://www.flickr.com/photos/peninkcil ... otostream/
https://www.flickr.com/photos/peninkcil ... otostream/

Prima dell'intervento sul canale dell'alimentatore (efficace ma non reversibile) te ne suggerisco uno meno invasivo. Ti consiglio di esaminare il pennino, alla luce delle indicazioni di questa voce del wiki alla sezione "Conformazione del taglio dei rebbi". In particolare, verificherei la presenza di luce tra i rebbi, e la forma della V. Dai che ce la fai!

G P M P ha scritto:Prima dell'intervento sul canale dell'alimentatore [...] verificherei la presenza di luce tra i rebbi, e la forma della V.

Hai ragione, farò certamente così, però non subito... abbiate pazienza, ma è la prima penna problematica che ho e mi mancano tutti i ferri del mestiere! - giusto in questi giorni sto aspettando che mi arrivi per posta una lente 10x (il pennino sembra comunque a posto, forma a V compresa). Inotre non ho spessimetro, "brass sheets" (dove li potrei trovare questi ultimi?) e il cutter mi pare troppo grosso. Potrei usare della carta di alluminio, quella che si usa in cucina?

In alternativa puoi usare un pezzo di acetato o simile come vecchie pellicole, radiografie, fogli per slide etc.
L'alluminio da cucina è troppo sottile; come per la carta, potrebbe strapparsi e lasciarti dei residui tra i rebbi.

I "brass sheets" sono più conosciuti in Italia come "carta di spagna", lamierini di ottone o lamierini per spessori.
Puoi trovare qualcosa nei negozi di modellismo, nei ferramenta ben forniti. Oppure se hai un amico meccanico.
Ho visto che si trova qualcosa anche in rete e sulla baia.
Nello

nello56 ha scritto:I "brass sheets" sono più conosciuti in Italia come "carta di spagna"

Stavo appunto per chiedere come si chiamano dalle nostre parti... grazie
Domani vedo di procurarmi qualcosa...

G P M P ha scritto:Dai che ce la fai!

Aggiornamento: non ci capisco niente!
Sono stato fuori città tre giorni, nei quali la penna, malfunzionante come descritto sopra, è rimasta inutilizzata nel portapenne (se può servire: in verticale, con la punta rivolta in basso). Rientrato a casa la provo e… scrive! Intendiamoci: non ancora come dovrebbe – il flusso è complessivamente molto scarso, nonché irregolare -, ma scrive. Consapevole che molto probabilmente è la mia ignoranza a farmi vedere questo fenomeno come assai strano, mi chiedo:
1) Cosa è successo? L’alimentatore ci mette più di tre giorni per bagnarsi?
2) Mi debbo aspettare che il flusso migliori ancora?
3) Ogni volta che in futuro cambierò inchiostro e pulirò la penna, questa ci metterà tre giorni per decidersi a scrivere?
Come dicono quelli dei quiz: un aiutino?

FryOne ha scritto: Come dicono quelli dei quiz: un aiutino?

Purtroppo non saprei aiutarti. Ho usato la 78G solo con il fine (e l'ho ricaricata due volte prima di cederla) e con il broad/stub. Con il fine non mi ha mai dato nessun tipo di problema, con il broad c'è voluto un bel po' di utilizzo per farla "sciogliere" ed avere una penna che scrivesse correttamente, con sintomi simili ai tuoi, però quello è un pennino particolare, e la cosa è avvenuta da nuova, ora scrive bene ed il cambio di inchiostro non ha alcun effetto.

L'unica ipotesi che mi viene è che ci fossero dei residui incrostati dell'inchiostro precedente, che piano piano si son liberati. Ma è un "wild guess" come direbbero gli anglosassoni.

Simone

Ciao, ultimamente mi succede una cosa fastidiosa con la 78G. La tiro fuori per scrivere, metto il cappuccio sopra e scrivo. Poi smetto di scrivere, rimetto il cappuccio e ok. Poi mi rimetto a scrivere, tolgo il cappuccio e vedo che sul pennino ci sono delle macchiette di inchiostro. (la penna è rimasta sul tavolo per 10 minuti). Finito di scrivere, tolgo il cappuccio e chiudo la penna e mi ritrovo tutta la mano nera perché il cappuccio dentro era sporco di inchiostro e io ho toccato la parte superiore dove stava... Il problema è che succede spesso che con questa penna mi sporco di inchiostro anche se poco, ma sempre per colpa del cappuccio che dentro è leggermente sporco...
Ora vi chiedo se è il difetto della penna in questione e fa sempre così o se è difettosa solo la mia? Inoltre, se la lascio sul tavolo per 2 minuti aperta, si secca subito, la prima lettera o linea che faccio sono senza inchiostro, quindi devo prima fare la prova su un altro foglio se scrive e poi scrivere. E finche scrivo va benissimo..

Ho la lamy safari e non ha ne il problema del cappuccio ne quello di secchezza. La lascio aperta anche per 5 minuti e scrive subito.

Sono stato sfortunato con la Pilot? Siccome sono in Australia, nei tanti negozi che ho visitato, nessuno di quelli trattava le pilot e non hanno saputo dare la spiegazione alla perdita d'inchiostro. L'hanno pure guardata con il lente...

Mai avuti problemi del genere con nessuna Pilot, nemmeno con la 78G.
Fossi in te toglierei la cartuccia o il converter, laverei bene la penna, togliendo il pennino e l'alimentatore (si sfilano facilmente) poi lascerei asciugare perfettamente e inserirei sulla penna una cartuccia nuova di zecca. Attenzione a non usare quelle per la Parallel Pen perchè sono pigmentate e non adatte alla stilografica.
In questo modo potresti valutare se il problema è nella penna o nella cartuccia o converter che hai usato...

Irishtales ha scritto:Mai avuti problemi del genere con nessuna Pilot, nemmeno con la 78G.

Idem.

Alle indicazioni di Daniela aggiungo: verifica che la cartuccia sia inserita bene e non passi aria dal retro.

Simone

Ma x curiosita, come la ricaricate? Il commesso in un negozio qui mi ha detto che una volta riempito, Di girarlo dall'altra parte e spingere un po di inchiostro fuori, cosi esce l'aria.

Killshot ha scritto:Ma x curiosita, come la ricaricate? Il commesso in un negozio qui mi ha detto che una volta riempito, Di girarlo dall'altra parte e spingere un po di inchiostro fuori, cosi esce l'aria.

Io ci ho messo un CON-50 quando il precedete converter (una specie di CON-20) si è rovinato. Da allora uso quello (è uno stantuffo).

SImone

Killshot ha scritto:Ma x curiosita, come la ricaricate? Il commesso in un negozio qui mi ha detto che una volta riempito, Di girarlo dall'altra parte e spingere un po di inchiostro fuori, cosi esce l'aria.

Eh???