FountainPen.it Forum

Io sono convinto che se un inchiostro fosse così dannoso per le penne, persino quelle della casa, avrebbero smesso di venderlo da tempo.
Può darsi che, nelle riformulazioni seguite ai cambiamenti nelle normative sui prodotti chimici, ci sia stato qualche periodo di produzione problematica, è successo anche ad altri, ma a quel punto o lo si toglie di produzione, o si risolvono i problemi.

Io lo sto usando, dal momento che la M1005 è un annaffiatorio e beve inchiostro a litri, ho comprato il "formato famiglia" (numerosa).
Per ora non mi sta dando problemi, come unica precauzione faccio un risciacquo con acqua ogni 2-3 ricariche.

Guarda, ritorno sull'argomento anch'io - uscendo da un oblio dovuto a mancanza di tempo (ma uno sguardo al forum lo butto sempre ), perché quest'inchiostro l'ho messo in rotazione in un paio di penne, e la mia esperienza si arricchisce.
Di suo, usandolo è un inchiostro che non dà problemi, anche se non è indicato per penne dal flusso "stitico" perché di suo tende ulteriormente a smagrire.
Il problema è nel deposito. Se lasci la penna ferma qualche giorno, quasi certamente la trovi bloccata e devi sciacquarla sotto l'acqua per farla ripartire. Se lasciate "asciugare" un serbatoio col nero, con molta probabilità dovrete procedere a un lungo e noioso spurgo in acqua; cosa che non succede per esempio col blu, che invece è estremamente più fine.
Il caso limite è dato dal tappo: quando vado a riaprire il flacone del nero, la guarnizione in cartone la trovo sistematicamente incollata al collo del bottiglino. Questo non succede mai col blu; a dire il vero tende a succedere anche con l'Iroshizuku Tsuki-Yo, giusto per dire che non è una cosa che succeda solo al Pelikan perché magari è "plebeo", ma è altresì vero che anche il Tsuki-Yo tende a dare un flusso contenuto (su carta è scorrevole, per carità, ma è leggermente "gelatinoso", non liquidissimo, e si avverte).

Concordo. Perfetto per penne dal flusso abbondante, un vero toccasana per gli annaffiatoi.
Asciuga abbastanza in fretta anche sulla carta (e quindi presumo anche nella penna).
Va bene se la penna si usa regolarmente, meglio quotidianamente o quasi, non va lasciata andare a secco.
Come alcuni Diamine, la rianimazione della penna secca non è impossibile, ma richiede pazienza.

Ma solo a me non è mai successo nulla di tutto ciò? Mi ritengo fortunato!

Placo ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 9:27 Ma solo a me non è mai successo nulla di tutto ciò? Mi ritengo fortunato!

Compensa la storia delle cinesi

Problemi non ne ho avuti nemmeno io, però sono attento appunto ai campanelli d'allarme.
E secondo me il 4001 Brillant Black degli anni '90 non è quello di oggi, ma nemmeno quello di cinque anni fa (sempre IMHO il peggiore)
E, appunto, lo sto usando in una Pelikam M1005 che non è certo una penna economica, ma nella quale se ci metto un inchiostro fluido, posso scrivere solo su carta Rhodia con altezza dei caratteri dal 24 in su...

HoodedNib ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 9:32

Placo ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 9:27 Ma solo a me non è mai successo nulla di tutto ciò? Mi ritengo fortunato!

Compensa la storia delle cinesi

Ahahahah su questo hai ragione!

Placo ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 9:27 Ma solo a me non è mai successo nulla di tutto ciò? Mi ritengo fortunato!

Sono fortunata pure io, la mia M205 con Pelikan nero 4001, la uso una volta ogni tanto, ma non ha nessun problema a ripartire come se l'avessi usata poche ore prima

Maruska ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 12:15 Sono fortunata pure io, la mia M205 con Pelikan nero 4001, la uso una volta ogni tanto, ma non ha nessun problema a ripartire come se l'avessi usata poche ore prima

Ho provato a caricarlo anche su una Platinum Preppy 0.3 e (anche grazie al tappo che sigilla davvero) non ho mai avuto problemi. Addirittura anche su una Parallel da 2.4 mm che uso davvero ogni morte di papa. Spero solo di poter continuare a non lamentarmi.

Placo ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 12:54

Maruska ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 12:15 Sono fortunata pure io, la mia M205 con Pelikan nero 4001, la uso una volta ogni tanto, ma non ha nessun problema a ripartire come se l'avessi usata poche ore prima

Ho provato a caricarlo anche su una Platinum Preppy 0.3 e (anche grazie al tappo che sigilla davvero) non ho mai avuto problemi. Addirittura anche su una Parallel da 2.4 mm che uso davvero ogni morte di papa. Spero solo di poter continuare a non lamentarmi.

Sulla Parallel?????

Maruska ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 12:57

Sulla Parallel?????

Sì sì. Non la usavo da più di un mese...
(Perdonate la brutta grafia)

Placo ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 13:11

Maruska ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 12:57

Sulla Parallel?????

Sì sì. Non la usavo da più di un mese...
(Perdonate la brutta grafia)

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Da non credere... se non fosse vero

Maruska ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 13:12 Da non credere... se non fosse vero

Phormula ha scritto: ↑martedì 31 luglio 2018, 8:20 Io sono convinto che se un inchiostro fosse così dannoso per le penne, persino quelle della casa, avrebbero smesso di venderlo da tempo.
Può darsi che, nelle riformulazioni seguite ai cambiamenti nelle normative sui prodotti chimici, ci sia stato qualche periodo di produzione problematica, è successo anche ad altri, ma a quel punto o lo si toglie di produzione, o si risolvono i problemi.

Io lo sto usando, dal momento che la M1005 è un annaffiatorio e beve inchiostro a litri, ho comprato il "formato famiglia" (numerosa).

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Per ora non mi sta dando problemi, come unica precauzione faccio un risciacquo con acqua ogni 2-3 ricariche.

Ho la stessa bottiglia, fino ad ora nessun problema con nessuna penna (sia che abbia un flusso abbondante, sia quelle dal flusso più magro).

il 4001 nero brillante lo sto usando su una m205, una della penne a cui tengo di più. Non ho avuto problemi, ma nel timore che potrebbe accadere qualcosa, vorrei cambiare il nero, cosa mi consigliate sempre considerato il flusso abbondante delle pelikan?
grazie