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appena arrivate 3 dollar 717i (ne ho ordinate solo due, la terza piacevole sorpresa), subito inchiostrate con diamine:turquoise, crimson red e ultre green.

ottima davvero la prima impressione! molto molto fluide e comode da impugnare.

la qualità della plastica è bassa, ma nulla che non potevo immaginarmi dalle precedenti recensioni.

non vedo l'ora di metterle alla frusta ma sono veramente rimasto colpito!

La qualità della plastica ti sorprenderà.
Fidati. Te ne accorgerai sul lungo periodo...

Irishtales ha scritto:La qualità della plastica ti sorprenderà.
Fidati. Te ne accorgerai sul lungo periodo...

io invece sto avendo non pochi problemi.... la mia dopo averle sistemato il pennino che grattava, ora è fluida e scrive bene, ma ora che l'inchiostro sta per finire, sta a 1/5 del serbatoio lascia dei goccioloni di inchiostro sulla carta.... si accumula alla base del pennino, subito sotto il serbatoio.... Bhaa....

inchiostro diamine royal blue

Mi è capitato anche con altre penne, si risolve facilmente: sistema la penna con la punta in su, dopo avere tolto il fondello. Avvita lo stantuffo fino a farlo arrivare a circa mezzo centimetro dal livello di inchiostro, o anche meno. Rimetti il fondello al suo posto, e la penna è pronta per scrivere. Il vantaggio delle demonstrator è di poter vedere cosa succede dentro la penna e rimediare. Mi capita anche con altre penne a stantuffo che non hanno il vantaggio delle D717i di poter avvitare e svitare lo stantuffo e mantenerlo in una posizione qualsiasi potendo comunque avvitare il fondello. Con le Twsbi 540 e 580 o con le Reform 1745 ad esempio, solo per citarne alcune, questo non è possibile, a meno di non lasciare le penne con il fondello mezzo svitato...

Irishtales ha scritto:Mi è capitato anche con altre penne, si risolve facilmente: sistema la penna con la punta in su, dopo avere tolto il fondello. Avvita lo stantuffo fino a farlo arrivare a circa mezzo centimetro dal livello di inchiostro, o anche meno. Rimetti il fondello al suo posto, e la penna è pronta per scrivere. Il vantaggio delle demonstrator è di poter vedere cosa succede dentro la penna e rimediare. Mi capita anche con altre penne a stantuffo che non hanno il vantaggio delle D717i di poter avvitare e svitare lo stantuffo e mantenerlo in una posizione qualsiasi potendo comunque avvitare il fondello. Con le Twsbi 540 e 580 o con le Reform 1745 ad esempio, solo per citarne alcune, questo non è possibile, a meno di non lasciare le penne con il fondello mezzo svitato...

ok ci provo, ho solo il timore che la colpa sia stata mia, la penna in questione all'inizio non scriveva, grattava tantissimo e il tratto era finissimo... ho riallineato i rebbi... più volte e ora scrive benissimo, ho il timore che magari ora siano troppo larghi o che sia stato io a allargare e muovere accidentalmente l'alimentatore....


cmq provo col tuo sistema e ti faccio sapere se funziona ^^

Irishtales ha scritto:Mi è capitato anche con altre penne, si risolve facilmente: sistema la penna con la punta in su, dopo avere tolto il fondello. Avvita lo stantuffo fino a farlo arrivare a circa mezzo centimetro dal livello di inchiostro, o anche meno. Rimetti il fondello al suo posto, e la penna è pronta per scrivere. Il vantaggio delle demonstrator è di poter vedere cosa succede dentro la penna e rimediare. Mi capita anche con altre penne a stantuffo che non hanno il vantaggio delle D717i di poter avvitare e svitare lo stantuffo e mantenerlo in una posizione qualsiasi potendo comunque avvitare il fondello. Con le Twsbi 540 e 580 o con le Reform 1745 ad esempio, solo per citarne alcune, questo non è possibile, a meno di non lasciare le penne con il fondello mezzo svitato...

Devo dire che un paio di Dollar che ho anche io ha questo comportamento, e ho risolto completamente con quanto suggerito da Daniela
E' ovviamente più difficile con quelle non trasparenti, ma funziona a meraviglia

Thorpe ha scritto:

Irishtales ha scritto:Mi è capitato anche con altre penne, si risolve facilmente: sistema la penna con la punta in su, dopo avere tolto il fondello. Avvita lo stantuffo fino a farlo arrivare a circa mezzo centimetro dal livello di inchiostro, o anche meno. Rimetti il fondello al suo posto, e la penna è pronta per scrivere. Il vantaggio delle demonstrator è di poter vedere cosa succede dentro la penna e rimediare. Mi capita anche con altre penne a stantuffo che non hanno il vantaggio delle D717i di poter avvitare e svitare lo stantuffo e mantenerlo in una posizione qualsiasi potendo comunque avvitare il fondello. Con le Twsbi 540 e 580 o con le Reform 1745 ad esempio, solo per citarne alcune, questo non è possibile, a meno di non lasciare le penne con il fondello mezzo svitato...

ok ci provo, ho solo il timore che la colpa sia stata mia, la penna in questione all'inizio non scriveva, grattava tantissimo e il tratto era finissimo... ho riallineato i rebbi... più volte e ora scrive benissimo, ho il timore che magari ora siano troppo larghi o che sia stato io a allargare e muovere accidentalmente l'alimentatore....


cmq provo col tuo sistema e ti faccio sapere se funziona ^^

Mmmh, se scrivi dove l'hai presa, secondo me te la sostituiscono....
Ciao
Kep

Irishtales ha scritto:Mi è capitato anche con altre penne, si risolve facilmente: sistema la penna con la punta in su, dopo avere tolto il fondello. Avvita lo stantuffo fino a farlo arrivare a circa mezzo centimetro dal livello di inchiostro, o anche meno. Rimetti il fondello al suo posto, e la penna è pronta per scrivere. Il vantaggio delle demonstrator è di poter vedere cosa succede dentro la penna e rimediare. Mi capita anche con altre penne a stantuffo che non hanno il vantaggio delle D717i di poter avvitare e svitare lo stantuffo e mantenerlo in una posizione qualsiasi potendo comunque avvitare il fondello. Con le Twsbi 540 e 580 o con le Reform 1745 ad esempio, solo per citarne alcune, questo non è possibile, a meno di non lasciare le penne con il fondello mezzo svitato...

ottimo irish grazie mille funziona a meraviglia ora l'inchiostro non si accumula a dismisura nell'alimentatore e non lascia più goccioloni... ora comincio a godermela sul serio ma poi quanto è bella.... di fianco alla mia faber castel loom non sfigura affatto ho sempre avuto un debole per le penne trasparenti

cmq dopo che ho aggiustato il pennino, il flusso oltre a essere migliorato a momenti posso tranquillamente dire che ha la fluidità della faber caste loom, con la differenza che la faber castel ha l'aurora black dentro che le da 2 marce in più in quanto a fluidità credo

la dollar me la sto godendo con il royal blue diamine che è stupendo


Ma avete mai visto come reagisce con il baystate blue?? le intasa?? perchè credo una volta finito il diamine mi butterò prroprio su quello!!!!
Ciao

Sono contenta che tu abbia risolto il problema; quanto al BB...ora ne inchiostro una proprio con il Noodler's Baystate Blue e ti aggiorno sul comportamento...

Occhio a non creare la prima 717i celeste!

PS: Prese tre anche io...

Irishtales ha scritto:Sono contenta che tu abbia risolto il problema; quanto al BB...ora ne inchiostro una proprio con il Noodler's Baystate Blue e ti aggiorno sul comportamento...

wow che bello fammi sapere come va a finire, perchè sono intenzionato a prenderlo...

p.s. dove mi consigli di prenderlo?? amazzonia amaericano o l'ebay americano??? puoi scrivermi anche in pm eventualmente

Vorrei poteri aiutare ma non saprei come: per me è stato un graditissimo dono, e per ora devo dire che non ho avuto alcun problema, usandolo sulla fida Reform 1745 con pennino fine, che dopo due inchiostraggi consecutivi è tornata ben pulita senza alcun problema. Nemmeno con la D717i sto avendo problemi di macchie e intasamenti, anche se la superficie è velata di celeste ma la cosa non mi dispiace da un punto di vista cromatico, altri inchiostri velano senza poi lasciare traccia, con una normale pulizia. Appena avrò finito l'inchiostro nella penna e la laverò, vedremo se si è consumato un dramma o meno...
Inchiostro bellissimo, con carattere, ma bellissimo.

Aggiornamento. Dopo avere consumato tutto l'inchiostro Noodler's Baystate Blue del capiente serbatoio della Dollar 717i, la velatura celeste ha fatto fatica ad abbandonare la penna con la solita pulizia ordinaria (lavaggi in acqua tiepida, poi acqua tiepida + sapone) quindi ho disassemblato la penna ed ho pulito l'interno del serbatoio con un cotton fiock imbevuto di acqua + qualche goccia di candeggina ed è tornata trasparente, pulendo i residui fra le lamelle dell'alimentatore con un pennellino a setole piuttosto rigide.
Purtroppo con l'alimentatore dal flusso non molto generoso della D717i, le false partenze e i tratti spezzati erano all'ordine del giorno, mentre con la Reform 1745 non c'è mai stato problema. Trattandosi come dicevo, di un inchiostro bellissimo ma con una ...forte personalità, è fantastico con alcune penne e problematico con altre.
Con la Dollar su cui l'ho provato, è problematico. Questo mi porta ad escludere di provarlo sulle altre demonstrator di altre marche, per non doverle poi disassemblare se le velature colorate non se ne dovessero andare con un lavaggio canonico, ma ci ho già di nuovo inchiostrato una delle Reform perché è un inchiostro bellissimo, indelebile e di una tonalità di blu-azzurro superlativa cui non so resitere.
La Dollar invece è tornata ad un Jean Herbin Perle noire tranquillo e formale...

Irishtales ha scritto:Aggiornamento. Dopo avere consumato tutto l'inchiostro Noodler's Baystate Blue del capiente serbatoio della Dollar 717i, la velatura celeste ha fatto fatica ad abbandonare la penna con la solita pulizia ordinaria (lavaggi in acqua tiepida, poi acqua tiepida + sapone) quindi ho disassemblato la penna ed ho pulito l'interno del serbatoio con un cotton fiock imbevuto di acqua + qualche goccia di candeggina ed è tornata trasparente, pulendo i residui fra le lamelle dell'alimentatore con un pennellino a setole piuttosto rigide.
Purtroppo con l'alimentatore dal flusso non molto generoso della D717i, le false partenze e i tratti spezzati erano all'ordine del giorno, mentre con la Reform 1745 non c'è mai stato problema. Trattandosi come dicevo, di un inchiostro bellissimo ma con una ...forte personalità, è fantastico con alcune penne e problematico con altre.
Con la Dollar su cui l'ho provato, è problematico. Questo mi porta ad escludere di provarlo sulle altre demonstrator di altre marche, per non doverle poi disassemblare se le velature colorate non se ne dovessero andare con un lavaggio canonico, ma ci ho già di nuovo inchiostrato una delle Reform perché è un inchiostro bellissimo, indelebile e di una tonalità di blu-azzurro superlativa cui non so resitere.
La Dollar invece è tornata ad un Jean Herbin Perle noire tranquillo e formale...

grazie irish, aspettavo con ansia questo commento da te

mi sono innamorato del baystate blue.. e attualmente ho la mia faber castel loom con inchiostro aurora black... e la dollar con diamine royal blue, ho una dollar vuota su cui vorrei proprio mettere il baystate blue... il fatto che magari resti macchiata a vita non mi interessa... ma mi preoccupa il problema del flusso e delle false partenze....

l'inchiostro tra spedizioni e roba varia mi viene a costare 30 euro... non tanto per la dollar che costa una manciata di euro, ma poi mi dispiacerebbe buttare 30 euro e avere un boccettino di baystate blue inutilizzabile..... non so cosa fare

Se lo devi prendere per usarlo sulle D717i - o, temo, più in generale su penne dal flusso magro - non posso consigliartelo.
Però se avessi una penna in grado di digerirlo, di soddisfazioni potrebbe dartene tante...