Come ve la state cavando?
Inviato: martedì 14 aprile 2020, 19:38
Sì, la mia bellissima Connie, razza pastore Maremmano Abruzzese
Ne so qualcosa,è uno spasso quando ti portano in giro.
Questo non e' pessimismo Umberto... e' sfigasussak ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 14:38 Esattamente, io vivo a Milano, e la casa è in provincia di Piacenza.
Il sistema ci sarebbe, l'Appennino ha strade provinciali, comunali, poi ci sono le calaie.
Percorrendole tutte, dalla provincia di Pavia, scollinando per due ore, raggiungerei con una strada bianca il passaggio per l'altra provincia e l'altra regione. Ma non mi sembrebbe nè onesto, nè comodo.
Due questioni marginali: i copertoni della mia auto sono runflat a sezione ribassata e costano 250 svanziche ciascuno.
In campagna il mio dirimpettaio fa il vigile. Hai mai letto quella novella di Balzac "il corvo" ?
E non è per pessimismo...
Un vero covo di serpisussak ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:54 C'è anche quella di Balzac.
Descrive un borgo della provincia francese in cui inizia a dilagare il vizio delle lettere anonime.
Imbucate nottetempo, cominciano a creare un clima di sospetto fra tutti; fino a che, per esasperazione, la buca delle lettere deve essere piantonata dai gendarmi.
E' esattamente quel che succede nel comune ove ho la casa in campagna.
Si sorridono e si salutano tutti, giocano a scopa al bar, chiacchierano ed aprono le orecchie.
Poi, la sera, a casa, scrivono la loro brava letterina al Sindaco od al Maresciallo dei Carabinieri e quatti quatti l'imbucano nel comune limitrofo.
Un campionario: tizio in sfroso alle servitù prediali ha costruito un rustico senza osservare le distanze; caio ha sottratto dal fondo cassa del comitato festeggiamenti 2000 €. per le sue personali necessità; la vigilessa è stata vista infrattarsi sull'auto di servizio con una persona non meglio identificata, ma di nome M.C., fra i filari delle viti; e via cantando...Non parliamo degli incroci di corna.
Mille anime del purgatorio che l'un dell'altro conoscono anche i peli.
Ma che bel posto! Fa venire voglia di natura, di annusare i fiori, di passeggiare all'aperto, di usare il lanciafiamme...sussak ha scritto: ↑mercoledì 15 aprile 2020, 17:54 C'è anche quella di Balzac.
Descrive un borgo della provincia francese in cui inizia a dilagare il vizio delle lettere anonime.
Imbucate nottetempo, cominciano a creare un clima di sospetto fra tutti; fino a che, per esasperazione, la buca delle lettere deve essere piantonata dai gendarmi.
E' esattamente quel che succede nel comune ove ho la casa in campagna.
Si sorridono e si salutano tutti, giocano a scopa al bar, chiacchierano ed aprono le orecchie.
Poi, la sera, a casa, scrivono la loro brava letterina al Sindaco od al Maresciallo dei Carabinieri e quatti quatti l'imbucano nel comune limitrofo.
Un campionario: tizio in sfroso alle servitù prediali ha costruito un rustico senza osservare le distanze; caio ha sottratto dal fondo cassa del comitato festeggiamenti 2000 €. per le sue personali necessità; la vigilessa è stata vista infrattarsi sull'auto di servizio con una persona non meglio identificata, ma di nome M.C., fra i filari delle viti; e via cantando...Non parliamo degli incroci di corna.
Mille anime del purgatorio che l'un dell'altro conoscono anche i peli.