Ciao a tutti,Irishtales ha scritto: ↑domenica 31 maggio 2015, 20:54 ...Dal peso importante avrei detto fosse la solita penna cinese in metallo laccato, ma se è resina hai fatto un affare ancora migliore (la finitura delle penne laccate non ha sempre una longevità da Guinness)...
condivido anche la mia esperienza con la 159, dopo circa 2 anni dall'acquisto.
E' in metallo, con una laccatura o forse 'pellicolatura' molto spessa che danno l'impressione di aver plastica o resina al tatto.
Dopo due anni di trasporto in portapenne e sbatacchiamenti vari non ha un graffio.
La mia è leggermente meno rifinita, sulla clip il simbolo della casa e' meno marchiato, quasi avessero problemi nella punzonatura.
La pagai forse 9 Euro, e devo dire che da due anni fa il suo mestiere egregiamente. Buttato via il converter che non teneva, la uso con cartucce pelikan rosse per evidenziazioni di testo o note sugli appunti.
Proprio perché il rosso e' meno utilizzato, ha lunghe pause, anche di una settimana e devo onestamente dire che non sbaglia un colpo.
(per dire... anche dopo le vacanze, a 3 settimane di stop, è ripartita senza accusare nessun problema)
Certo il flusso e' un po' abbondante, e il pennino M assomiglia quasi ad un B (questo va a favore delle ripartenze che sono facilitate da una copiosità dell'alimentazione), ma in quanto a tratto, scorrevolezza e praticità se la cava egregiamente.
In reverse ottengo un tratto finissimo degno di una giappo.
Che dire ragazzi... per 9 Euro cosa si vuole di piu' e pur avendo penne ben piu' blasonate... non faccio fatica a tirarla fuori e scriverci normalmente (l'ho convertita al rosso solo da 1 anno).
In sintesi: molto contenuto, poco stile, carro armato, prezzo stracciato.
Promossa per me.
un saluto a tutti
ale