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pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 0:30
da Ironnib
Sto giusto valutanto la Omas Ogiva..che viste le recensioni, le varie opinioni ed esperienze ma sopratutto la tipologia di penna, mi ha veramente colpito.

A mio parere hai fatto benissimo a scelgiere la Omas; la Pelikan, che apprezzo moltissimo, trovo sia un classico da avere, la stilografica delle elementari (per chi ha almeno 40 anni)..la stilografica della cartoleria sotto casa...insomma un marchio che rappresenta la stillografica di sempre...un po' come una volta poteva essere l'Olivetti per le macchine da scrivere, o la bic per le biro: quella che trovi ovunque che sono affidabili e che tutti conoscono, e che non si può non avere (anche se io non ne ho nemmeno una né di bic né di Pelikan)....ma quando si passa ad una penna importante, al prodotto di stile, insomma quando si vuole far sul serio... a mio parere la Pelikan è fuori gioco.
La M 1000, sempre a mio modesto parere, non è altro che una penna normale gonfiata (o come qualcuno ha detto "una M200 che ha fatto una cura di ormoni"): si tratta di una penna grande non di una grande penna.
Pensare di creare una penna di prestigio aumentando le forme di una penna normale lo trovo banale, infatile.
Sempre a mio parere la M1000 con quel pennino enorme è ridicola, come lo è uno che porta al collo una catena d'oro con un medaglione che sembra una pizza. Mi sembra il risultato di uno che non ha idee e che per farsi ascoltare non torva altra soluzione che mettersi su uno sgabello o urlare. Opulenza, bassa ed ignorante.
E permettimi, questo inestetismo è lo stesso che trovo nei SUV, e in molte auto tedesche...funzionano bene ma rigurado ad eleganza e gusto sono sotto zero (ricordo che i tedeschi sono quelli del sandalo e calzino..sarà anche comodo ...ma...meglio patire il freddo o il caldo piuttosto!!!).
Quindi per me la M1000 e solo un misero patetico temtativo di mostrare una penna importante confondendo le dimensioni con l'estetica, "il danaro con la cultura".
La Omas Ogiva forse non avrà il sistema a stantuffo perfetto come le Pelikan (e di questo me ne di dispiaccio molto), ma mentre l'Ogiva è una signora penna, anzi una Regina penna, la Pelikan M1000 è un provincialotta arricchita, che il massimo che può darti è la dimensione, che è misurabile , ma non il gusto per il quale non ci sono centimetri che lo possano misurare.

Per me le Pelikan si fermano con le M600 (ma proprio per essere generoso) e danno il meglio con le M200/205...un po' come la Fiat che dava il meglio con la Panda ma per le auto di lusso non esisteva (e non esiste) proprio.

Mi fa quindi molto piacere che tu abia scelto l'Ogiva, perchè sono certo che è un oggetto che rimarrà per sempre e significherà qualcosa anche per i tuoi eventuali eredi...ma, rimanendo al presente, perchè lo stile, l'eleganza, il gusto di quella penna sono unici e hanno sapori ormai perduti, che Omas ci permette ancora di assaporare ( per chi ha il palato),
Bravo bravo ottima scelta e condividi con noi foto e prove di scrittura di questo gioiello.

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 12:40
da Francè
E se invece la M200 fosse una M1000 che ha fatto la cura dimagrante? ;)


M1000:

Immagine

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 14:08
da piccardi
Le forme di base sono quelle della 400. La 200 è una evoluzione della 150, che sostituiva la 120.

In effetti la 1000 è una 400 riscalata. Ma anche la Ogiva grande è una 557/S riscalata, un po' meno forse, ma il discorso sulle dimensioni si applica tranquillamente pure a lei. E lo stesso vale per le considerazioni aggiuntive sulla pacchianeria delle decorazioni messe per "arricchirle", che siano anellini vari su fondello e sezione per la M1000 o la greca sulla sezione dell'Ogiva.

Non è questione di esser tedeschi o italiani, è che a quanto pare oggi vanno le penne grosse (anche se sono scomode) per cui i produttori si adeguano, italiani compresi.

Simone

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 14:26
da teofish
Mi permetto di citare una frase del buon Giulio Cesare: "de gustibus non disputandum est".
Nemmeno a me piaccono le penne oversize, ma questo prescinde da marca, forma e colore.

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 15:35
da Ironnib
teofish ha scritto:Mi permetto di citare una frase del buon Giulio Cesare: "de gustibus non disputandum est".
Nemmeno a me piaccono le penne oversize, ma questo prescinde da marca, forma e colore.
Certo certo, ho infatti sempre premesso "a mio parere"...
Le forme di base sono quelle della 400. La 200 è una evoluzione della 150, che sostituiva la 120.

In effetti la 1000 è una 400 riscalata. Ma anche la Ogiva grande è una 557/S riscalata, un po' meno forse, ma il discorso sulle dimensioni si applica tranquillamente pure a lei. E lo stesso vale per le considerazioni aggiuntive sulla pacchianeria delle decorazioni messe per "arricchirle", che siano anellini vari su fondello e sezione per la M1000 o la greca sulla sezione dell'Ogiva.

Non è questione di esser tedeschi o italiani, è che a quanto pare oggi vanno le penne grosse (anche se sono scomode) per cui i produttori si adeguano, italiani compresi.

Simone
A dire la vertià l'Ogiva dal vivo l'ho vosta da chiusa in una vetrina, magari se la vedessi aperta non mi piacerebbe la greca, a video non mi sembra una forzatura.

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 17:10
da Medicus
Insomma è tutto vero : le Pelikan , quasi non perdono colpo ma se mi mettessero a scegliere tra Pelikan M1000 e Omas Ogiva non esiterei un attimo : OMAS
Però devo ammettere che la M1000 oltre ad essere una penna grande è anche una grande penna, perchè dentro c'è tutta la Pelikan, ma è anche vero che basta avere una 400 e la ricetta Souveran è riuscita.
Non sono molto d' accordo invece con la prima Panda : è vero che ha venduto moltissimo, ma così come la prima 500, che ha motorizzato gli italiani è stato uno dei più grandi imbrogli della Fiat.
Così come nella 500, nella panda non c' era alcuna cosa che potesse essere degna di chiamarsi "allestimento automobilistico"; basti pensare ai sedili - vergogna- che sembravano rubati al povero barbone che vive sotto i ponti.
Quando la 500 è nata costava quanto 8-9 stipendi di un metalmeccanico : una cifra enorme e ti davano una macchinina ed è stato un gran bel furto.

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 18:02
da Ironnib
Si beh effettivamente il paragone Panda non calza il concetto era funzionale, ma non prestigiosa/elegante.

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 18:43
da Misso
Pelikan, Omas, 200, 800, 1000, oversize, plastica, celluloide, scolastiche .....
Bha, sarà, ma a me la stilografiche ...piacciono tutte!!!! :D

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 19:02
da Akitainu
Misso ha scritto:Pelikan, Omas, 200, 800, 1000, oversize, plastica, celluloide, scolastiche .....
Bha, sarà, ma a me la stilografiche ...piacciono tutte!!!! :D
Approvo. Comunque quella Ogiva è bellissima. Aspettiamo di vedere il pennino al lavoro.

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 19:08
da Andrea_R
piccardi ha scritto:Le forme di base sono quelle della 400. La 200 è una evoluzione della 150, che sostituiva la 120.

In effetti la 1000 è una 400 riscalata. Ma anche la Ogiva grande è una 557/S riscalata, un po' meno forse, ma il discorso sulle dimensioni si applica tranquillamente pure a lei. E lo stesso vale per le considerazioni aggiuntive sulla pacchianeria delle decorazioni messe per "arricchirle", che siano anellini vari su fondello e sezione per la M1000 o la greca sulla sezione dell'Ogiva.

Non è questione di esser tedeschi o italiani, è che a quanto pare oggi vanno le penne grosse (anche se sono scomode) per cui i produttori si adeguano, italiani compresi.

Simone
concordo basta guardare la nuova milord e la nuova paragon, al pen show ne ho tenuta una in mano per un po', pesante, sezione metallica dorata, non si può vedere :sick:

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 23:37
da dade78
Ironnib ha scritto:Sto giusto valutanto la Omas Ogiva..che viste le recensioni, le varie opinioni ed esperienze ma sopratutto la tipologia di penna, mi ha veramente colpito.

A mio parere hai fatto benissimo a scelgiere la Omas; la Pelikan, che apprezzo moltissimo, trovo sia un classico da avere, la stilografica delle elementari (per chi ha almeno 40 anni)..la stilografica della cartoleria sotto casa...insomma un marchio che rappresenta la stillografica di sempre...un po' come una volta poteva essere l'Olivetti per le macchine da scrivere, o la bic per le biro: quella che trovi ovunque che sono affidabili e che tutti conoscono, e che non si può non avere (anche se io non ne ho nemmeno una né di bic né di Pelikan)....ma quando si passa ad una penna importante, al prodotto di stile, insomma quando si vuole far sul serio... a mio parere la Pelikan è fuori gioco.
La M 1000, sempre a mio modesto parere, non è altro che una penna normale gonfiata (o come qualcuno ha detto "una M200 che ha fatto una cura di ormoni"): si tratta di una penna grande non di una grande penna.
Pensare di creare una penna di prestigio aumentando le forme di una penna normale lo trovo banale, infatile.
Sempre a mio parere la M1000 con quel pennino enorme è ridicola, come lo è uno che porta al collo una catena d'oro con un medaglione che sembra una pizza. Mi sembra il risultato di uno che non ha idee e che per farsi ascoltare non torva altra soluzione che mettersi su uno sgabello o urlare. Opulenza, bassa ed ignorante.
E permettimi, questo inestetismo è lo stesso che trovo nei SUV, e in molte auto tedesche...funzionano bene ma rigurado ad eleganza e gusto sono sotto zero (ricordo che i tedeschi sono quelli del sandalo e calzino..sarà anche comodo ...ma...meglio patire il freddo o il caldo piuttosto!!!).
Quindi per me la M1000 e solo un misero patetico temtativo di mostrare una penna importante confondendo le dimensioni con l'estetica, "il danaro con la cultura".
La Omas Ogiva forse non avrà il sistema a stantuffo perfetto come le Pelikan (e di questo me ne di dispiaccio molto), ma mentre l'Ogiva è una signora penna, anzi una Regina penna, la Pelikan M1000 è un provincialotta arricchita, che il massimo che può darti è la dimensione, che è misurabile , ma non il gusto per il quale non ci sono centimetri che lo possano misurare.
Per me le Pelikan si fermano con le M600 (ma proprio per essere generoso) e danno il meglio con le M200/205...un po' come la Fiat che dava il meglio con la Panda ma per le auto di lusso non esisteva (e non esiste) proprio.

Mi fa quindi molto piacere che tu abia scelto l'Ogiva, perchè sono certo che è un oggetto che rimarrà per sempre e significherà qualcosa anche per i tuoi eventuali eredi...ma, rimanendo al presente, perchè lo stile, l'eleganza, il gusto di quella penna sono unici e hanno sapori ormai perduti, che Omas ci permette ancora di assaporare ( per chi ha il palato),
Bravo bravo ottima scelta e condividi con noi foto e prove di scrittura di questo gioiello.

pelikan vs omas

Inviato: giovedì 26 febbraio 2015, 23:41
da dade78
dade78 ha scritto:
Ironnib ha scritto:Sto giusto valutanto la Omas Ogiva..che viste le recensioni, le varie opinioni ed esperienze ma sopratutto la tipologia di penna, mi ha veramente colpito.

A mio parere hai fatto benissimo a scelgiere la Omas; la Pelikan, che apprezzo moltissimo, trovo sia un classico da avere, la stilografica delle elementari (per chi ha almeno 40 anni)..la stilografica della cartoleria sotto casa...insomma un marchio che rappresenta la stillografica di sempre...un po' come una volta poteva essere l'Olivetti per le macchine da scrivere, o la bic per le biro: quella che trovi ovunque che sono affidabili e che tutti conoscono, e che non si può non avere (anche se io non ne ho nemmeno una né di bic né di Pelikan)....ma quando si passa ad una penna importante, al prodotto di stile, insomma quando si vuole far sul serio... a mio parere la Pelikan è fuori gioco.
La M 1000, sempre a mio modesto parere, non è altro che una penna normale gonfiata (o come qualcuno ha detto "una M200 che ha fatto una cura di ormoni"): si tratta di una penna grande non di una grande penna.
Pensare di creare una penna di prestigio aumentando le forme di una penna normale lo trovo banale, infatile.
Sempre a mio parere la M1000 con quel pennino enorme è ridicola, come lo è uno che porta al collo una catena d'oro con un medaglione che sembra una pizza. Mi sembra il risultato di uno che non ha idee e che per farsi ascoltare non torva altra soluzione che mettersi su uno sgabello o urlare. Opulenza, bassa ed ignorante.
E permettimi, questo inestetismo è lo stesso che trovo nei SUV, e in molte auto tedesche...funzionano bene ma rigurado ad eleganza e gusto sono sotto zero (ricordo che i tedeschi sono quelli del sandalo e calzino..sarà anche comodo ...ma...meglio patire il freddo o il caldo piuttosto!!!).
Quindi per me la M1000 e solo un misero patetico temtativo di mostrare una penna importante confondendo le dimensioni con l'estetica, "il danaro con la cultura".
La Omas Ogiva forse non avrà il sistema a stantuffo perfetto come le Pelikan (e di questo me ne di dispiaccio molto), ma mentre l'Ogiva è una signora penna, anzi una Regina penna, la Pelikan M1000 è un provincialotta arricchita, che il massimo che può darti è la dimensione, che è misurabile , ma non il gusto per il quale non ci sono centimetri che lo possano misurare.
Per me le Pelikan si fermano con le M600 (ma proprio per essere generoso) e danno il meglio con le M200/205...un po' come la Fiat che dava il meglio con la Panda ma per le auto di lusso non esisteva (e non esiste) proprio.

Mi fa quindi molto piacere che tu abia scelto l'Ogiva, perchè sono certo che è un oggetto che rimarrà per sempre e significherà qualcosa anche per i tuoi eventuali eredi...ma, rimanendo al presente, perchè lo stile, l'eleganza, il gusto di quella penna sono unici e hanno sapori ormai perduti, che Omas ci permette ancora di assaporare ( per chi ha il palato),
Bravo bravo ottima scelta e condividi con noi foto e prove di scrittura di questo gioiello.
Ciao, bellissimo il tuo messaggio! :clap:
Ti dirò, la scelta é stata davvero semplice...,mi è bastato vederle dal vivo!
Un pò come entrare in un concessionario e trovare un bel bmw e una rolls royce fianco a fianco :mrgreen:
Non pensavo ma la 1000 scompare totalmente! Non so perché, forse per l'eleganza della forma ogivale o forse per la celluloide brown che cambia e riflette a ogni movimento, o forse per tutto l'insieme ma sta di fatto che non ci ho mai messo così poco a scegliere una penna!
Tra l altro, avendo una montblanc 149 90 years che, indipendentemente da chi ama o no il brand, é assolutamente bellissima e questo é innegabile, la 1000 la trovo un po' sgraziata e poco elegante, oltre ad avere un pennino troppo squadrato e poco armonioso, a differenza della 149 che su quella dimensione definirlo un'opera d'arte é perfino riduttivo, per me il più bello in commercio.
Comunque l'ho mandata in Omas per farmi sostituire il pennino con quello 18kt f
Il mio extra flessibile è stupendo ma ha un flusso troppo abbondante per utilizzarlo come penna da "tutti i giorni", almeno per la mia scrittura

pelikan vs omas

Inviato: venerdì 27 febbraio 2015, 0:50
da Ironnib
Benissimo....
non pensavo che un EF flessibile fosse più abbondante di un F non flessibile...interessante.

E complimenti ancora! ;)

pelikan vs omas

Inviato: venerdì 27 febbraio 2015, 11:38
da dade78
Ironnib ha scritto:Benissimo....
non pensavo che un EF flessibile fosse più abbondante di un F non flessibile...interessante.

E complimenti ancora! ;)
Ma non lo so ancora in quanto mi tornerà da Omas la settimana prossima..
Il mio EF punta fine caricato con iroshizuku yama guri era davvero troppo abbondante per me, anche perchè pur non avendo una flessibilitá troppo elevata é comunque molto sensibile alle minime differenze di pressione durante la scrittura

pelikan vs omas

Inviato: venerdì 27 febbraio 2015, 15:29
da Ironnib
Ah ma vai alla cieca?---cioè ti fai cambiare un pennino senza sapere a cosa vai incontro?

Comuque rimanendo in topic, mi risulta che la M1000 sia tipo idrante (in un post si parla addirittura che con inchiostro fluido oltrepassasse carta da 90 g fino a "scrivere" nel foglio sottostante!!!...facile ottenere la scorrevolezza con flusso esagerato)...
a me piacciono tratti fini, finissimi e conpatti, fin'ora il max del risultato ce l'ho con la Monetgrappa EXTRA 1930 che però dopo qualche pagina tende a sfinare (come se l'inchiostro si stesse esaurendo (alimentarore sottodimensionato?), quidi sono alla ircerca di altre penne; pensavo che con un Flessibile EF avrei trovato la condizione perfetta infece forse non è così...........tienimi informato sugli sviluppi