Smontare Tibaldi Infrangibile
Inviato: sabato 31 gennaio 2015, 15:36
Accantonata l'idea di montare un converter ed in attesa dei pezzi di ricambio necessari per procedere alla riparazione ortodossa sempre con i vostri consigli graditi e necessari , leggendo gli articoli riportati nel Portale Riparazioni non ho saputo resistere ieri a cimentarmi , per il puro gusto di farlo e per prender pratica , in due tentativi non andati a buon fine .
Ricordavo di avere una striscia di alpacca 0,4 mm di spessore (un pochino troppo spesso) , quindi con un seghetto da traforo e aiutato da due stecche di ferro usate come morsetto ho provato a realizzare la I bar rotta , ci ho montato la barra di pressione ma purtroppo lo spessore ed il non eccelso molleggio me la faceva deformare nell' azionare il pulsante posteriore , come prima esperienza poi avrò anche eseguito male le varie pieghe ,piega e ripiega ci ho messo del mio , ma l'esperienza si deve pur pagare .
L' unico altro materiale fine ed elastico a disposizione era una lama di seghetto di 3 decimi scarsi di spessore , in pratica ho tagliato in due per il lungo la lama con un dischetto abrasivo montato su di un attrezzo tipo Dremel , rifinita a misura e sagomata si rivelava elastica nei movimenti ma richiedeva troppa pressione sul pulsante , quindi ho iniziato a ridurne la sagoma per "ammorbidirla", quando sono andato a montarci la barra di pressione ( in ottone) questa ha ceduto piegandosi , era già malandata quando la estrassi dal corpo la prima volta e non c'era speranza in una lunga vita .
Si era fatta intanto una certa ora ed ho smesso di fare esperimenti ...
Senza vergogne allego un paio di foto un saluto Giancarlo
Ricordavo di avere una striscia di alpacca 0,4 mm di spessore (un pochino troppo spesso) , quindi con un seghetto da traforo e aiutato da due stecche di ferro usate come morsetto ho provato a realizzare la I bar rotta , ci ho montato la barra di pressione ma purtroppo lo spessore ed il non eccelso molleggio me la faceva deformare nell' azionare il pulsante posteriore , come prima esperienza poi avrò anche eseguito male le varie pieghe ,piega e ripiega ci ho messo del mio , ma l'esperienza si deve pur pagare .
L' unico altro materiale fine ed elastico a disposizione era una lama di seghetto di 3 decimi scarsi di spessore , in pratica ho tagliato in due per il lungo la lama con un dischetto abrasivo montato su di un attrezzo tipo Dremel , rifinita a misura e sagomata si rivelava elastica nei movimenti ma richiedeva troppa pressione sul pulsante , quindi ho iniziato a ridurne la sagoma per "ammorbidirla", quando sono andato a montarci la barra di pressione ( in ottone) questa ha ceduto piegandosi , era già malandata quando la estrassi dal corpo la prima volta e non c'era speranza in una lunga vita .
Si era fatta intanto una certa ora ed ho smesso di fare esperimenti ...
Senza vergogne allego un paio di foto un saluto Giancarlo