FountainPen.it Forum

Assolutamente d'accordo.

Ho votato "bella senz'anima" perchè è la prima caratteristica che colpisce in qualsiasi oggetto, e le stilografiche non sono da meno, e che venendo a mancare non la prendo nemmeno in considerazione ( può essere costosa e/o di marca rinomata o economica, non importa se è brutta è brutta ( qualche esempio : Montegrappa Chaos, Montblanc Starwalker ). Però la scelta bella senz'anima o brutta e impeccabile è un paragone molto soggettivo ; può essere brutta per me e bella per un altro , esempio ne sia il putiferio scatenato da me per la Safari : se fosse stata un po' più piccola con una clip diversa per me poteva essere accettabile ma cosi no e poi no. Se si considera la qualita impeccabile, questa è una qualità oggettiva e quindi non discutibile : scrive bene e basta, ma non è sufficiente , per me almeno, a giustificarne l'acquisto. Un altro esempio potrebbe essere la Kaweco Sport che è appena accettabile come stile ma scrive magnificamente, però starebbe meglio nelle mani di Barbie, anche se si può usare col cappuccio calzato.
La penna , come qualsiasi altro oggetto, trasmette delle sensazioni soggettive e se brutta queste saranno negative e o non la si compra o la si regala o la si butta in un cassetto lungo lungo e profondo.
( mai scritto cosi tanto )
firmato
Alessandro Manzoni

Aggiungo qualcosina sulle foto precedenti : la seconda è bella e di anima ne ha e anche tanta.

oh mamma, ma solo la mia Kaweco scrive da cani????? ufffff

Perché scegliere ?
Il mio cuore batte per le penne belle, sofisticate con personalità ed anima, che sanno come far felici ( non pensate male ).
Una Lamy Safari ad esempio va intesa più come una donne delle pulizie, colei che si occupa del lavoro sporco e sa cavarsela in ogni situazione.

Ok sto delirando, chiamate il CIM

Eroica ha scritto:Perché scegliere ?
Il mio cuore batte per le penne belle, sofisticate con personalità ed anima, che sanno come far felici ( non pensate male ).
Una Lamy Safari ad esempio va intesa più come una donne delle pulizie, colei che si occupa del lavoro sporco e sa cavarsela in ogni situazione.

Ok sto delirando, chiamate il CIM

donna delle pulizie però le fa bene
se però te ne prendi una bella e non sa cucinare neppure un uovo, come te la cavi? vai tutti i giorni al ristorante?

Penso che a tutti piacciano le cose belle, ma se sono inutili che ce ne facciamo?

"sotto una bella pianta si muore di fame"

Non hai capito io se posso scelgo penne belle che scrivano anche bene.
Poi ci sono occasioni e mansioni che è meglio far fare alla donna delle pulizie

anch'io se posso scelgo penne belle e che scrivono bene, ma dovendo scegliere tra le due opzioni.....

A meno che non scriva per niente, sceglierei sempre la bella. Odio usare oggetti brutti anche se eccellenti.
Sono fatto così, molto superficiale ed infantile.

ah ecco....

Per me Bella! E se scrive anche bene tanto meglio!!! Altrimenti mi limiterò a guardarla là in fondo al cassetto... Perchè secondo me questi Oggetti si scelgono di pancia! Poi, nel qualcaso si abbia bisogno di una donna delle pulizie si guarda la scheda tecnica e si sceglie di testa...

Ps: a proposito di Lamy Safari... ho da poco acquistato una Vista... e appoggiata al tavolo sulla clip con la scritta Lamy in vista ma piasa! Ah sa ma piasa!

Dipende.

Per me una penna deve prima di tutto scrivere in maniera impeccabile. Su una scala da uno a dieci deve arrivare almeno all'otto. Se non è così finisce nella spazzatura. Fortunatamente le penne che scrivono male sono una minoranza, la maggior parte ha solo bisogno di trovare l'inchiostro giusto o di qualche aggiustamento a pennino ed alimentatore. Quindi ci sono molte penne che mi piacciono (la bellezza è un fatto soggettivo) e che scrivono benissimo. Comunque, sedevo scegliere tra le due, la qualità della scrittura viene prima di tutto.

Ma per "bella senz'anima" intendete che non scrive?
Allora non è una penna

Una volta mi dissero inriferimento ad un nodo da alpinismo "guarda che se è bello funziona bene lo stesso"

e poi scusate stare con una donna perchè sa far bene le pulizie o da mangiare....no comment

Quando acquistai la Waterman Carene, fui rapito dal taglio del pennino che, ammiccante, pareva rivolgermi uno smagliante sorriso. Così come trovai intrigante il “lato B”, con quella sinuosa, obliqua rotondità ed il vezzoso pallino che richiamava il fusto della penna.
Quando, giunto a casa, l’abbracciai si dimostrò pesante, squilibrata, bizzosa e se anche, devo ammetterlo, scriveva, non lo faceva per appagare il mio gusto ma per far mostra di sé.
Mia cara Carene,
vivere insieme a te è stato inutile,
tutto senza allegria, senza una lacrima,
niente da aggiungere nè da dividere,
nella tua trappola ci son caduto anch'io,
avanti il prossimo, gli lascio il posto mio.

Ironnib ha scritto:Ma per "bella senz'anima" intendete che non scrive?
Allora non è una penna

Una volta mi dissero inriferimento ad un nodo da alpinismo "guarda che se è bello funziona bene lo stesso"

e poi scusate stare con una donna perchè sa far bene le pulizie o da mangiare....no comment

.... riprendevo il discorso della donna delle pulizie....

Io ho due penne che trovo belle, ma mi fanno ammattire.
Sono la MB 146 F e l'Aurora Talentum M.

La prima nonostante la revisione aveva problemi di false partenze, si seccava subito durante le pause e tendeva a perdere inchiostro quando messa via in piedi(!!!). Anzi quest'ultimo vizio ce l'ha ancora...

La seconda false partenze, rifiuto totale di scrivere su certe carte, flusso da Rio delle Amazzoni.

Ma talmente mi piacciono, rispetto a colleghe che pur scrivono meglio e danno zero problemi, che mi sono impegnato a fondo per farle andare il meglio possibile, provando tanti inchiostri fino a trovare quelli "giusti".

Perché per me la penna stilo è sì uno strumento, ma deve essere uno strumento bello.