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Recensione Omas Milord Arco odierna con pennino flessibile

Inviato: sabato 20 dicembre 2014, 0:05
da JetMcQuack
PS: per la prova "calligrafica" ho copiato spudoratamente da un calligrafo del forum...spero non me ne voglia per il plagio spudorato!

Recensione Omas Milord Arco odierna con pennino flessibile

Inviato: sabato 20 dicembre 2014, 15:41
da PenninoM
Hai individuato uno dei punti dolenti del pennino, diciamo che mette apprensione, anche nel mio caso i rebbi si sono allargati e non riesco più a farli ritornare normali :cry:. Chiederò ai validi tecnici.
Per rendere più flessibile il pennino hanno tolto elasticità alla lega.

Recensione Omas Milord Arco odierna con pennino flessibile

Inviato: sabato 20 dicembre 2014, 18:13
da JetMcQuack
PenninoM ha scritto:Hai individuato uno dei punti dolenti del pennino, diciamo che mette apprensione, anche nel mio caso i rebbi si sono allargati e non riesco più a farli ritornare normali :cry:. Chiederò ai validi tecnici.
Per rendere più flessibile il pennino hanno tolto elasticità alla lega.
Guarda, non è troppo difficile, di solito mi basta premere un pò per riavvicinarli all'alimentatore, altrimenti, sempre premendo leggermente sulla carta, li disallineo e li incrocio, così che poi una volta allineati rimangono vicini. Deve esserci anche una guida sul wiki, penso non sia difficile da trovare! :D

Recensione Omas Milord Arco odierna con pennino flessibile

Inviato: sabato 20 dicembre 2014, 18:36
da Musicus
JetMcQuack ha scritto:Di pennini flessibili moderni non se ne fanno più... Ebbene, anche se la mia esperienza è limitata, non sono d'accordo. Questa Omas, pur cinese, pur lontana parente dai fasti passati -ma siamo davvero sicuri o subiamo solo il fascino del "si stava meglio quando si stava peggio"?
A non voler essere assolutisti ("non ci sono più le leghe d'oro e di acciaio e/o le maestranze di una volta", anche se a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina :mrgreen: ) potremmo perlomeno affermare che i pennini flessibili del glorioso passato hanno, in molti casi, superato i (severi) "test di qualità" ai quali li hanno sottoposti i precedenti proprietari, dimostrandosi all'altezza di ogni uso (e financo abuso)... Per questo danno ancora tante soddisfazioni.
Ma dover raddrizzare rebbi ad ogni affondo... Cosa diventa, un torneo di fioretto?! :wtf:
In bocca al lupo ad entrambi! ;)

Giorgio

Recensione Omas Milord Arco odierna con pennino flessibile

Inviato: sabato 20 dicembre 2014, 20:00
da JetMcQuack
Musicus ha scritto:
JetMcQuack ha scritto:Di pennini flessibili moderni non se ne fanno più... Ebbene, anche se la mia esperienza è limitata, non sono d'accordo. Questa Omas, pur cinese, pur lontana parente dai fasti passati -ma siamo davvero sicuri o subiamo solo il fascino del "si stava meglio quando si stava peggio"?
A non voler essere assolutisti ("non ci sono più le leghe d'oro e di acciaio e/o le maestranze di una volta", anche se a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina :mrgreen: ) potremmo perlomeno affermare che i pennini flessibili del glorioso passato hanno, in molti casi, superato i (severi) "test di qualità" ai quali li hanno sottoposti i precedenti proprietari, dimostrandosi all'altezza di ogni uso (e financo abuso)... Per questo danno ancora tante soddisfazioni.
Ma dover raddrizzare rebbi ad ogni affondo... Cosa diventa, un torneo di fioretto?! :wtf:
In bocca al lupo ad entrambi! ;)

Giorgio
Haha, se fosse così saremmo davvero a posto! Può succedere se si esagera, di certo non è la routine ;)
...e comunque è una cosa che a volte mi capita anche con la Waterman vintage...probabilmente ho il polso pesante!

Invece non mi succede né con la Ahab né con la Dilli, ma con entrambe le penne non si riesce ad ottenere una significativa e fruibile variazione di tratto soprattutto per il railroading, dovrei provare ad intervenire sull'alimentatore dell'Ahab e probabilmente risolverei il problema, ma la quantità di pressione necessaria rimane davvero molto superiore a quella richiesta sia dalla Omas che dalla Waterman.

Recensione Omas Milord Arco odierna con pennino flessibile

Inviato: domenica 21 dicembre 2014, 1:59
da piccardi
Musicus ha scritto: Ma dover raddrizzare rebbi ad ogni affondo... Cosa diventa, un torneo di fioretto?!
Purtroppo esiste una cosa che si chiama limite di flessibilità, ed è quella cosa per cui oggi molti produttori non producono più flessibili. Perché essendo flessibili si piegano, e rientrano, ma non per qualunque pressione, solo entro certi limiti. Oltre restano piegati. Ed in genere avere un pennino flessibile significa avere un limite di flessibilità più basso in termini di sforzo applicato. Un rigido si flette molto meno, e resiste per questo di più alla pressione, per consentire una flessione maggiore devi avere materiale e spessori che la consentano, ma se applichi una pressione eccessiva quello che prima non aveva alcun effetto ti lascia il pennino divaricato. E questo avviene anche con gli antichi.

Simone