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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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stilografica da neofita
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stilografica da neofita
Edit: alla fine l'ho cambiato con F il pennino.
Per il mio modo di scrivere eccezionale.
Grazi a tutti per il consiglio.
Non smetterò mai di ringraziarvi.
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- Snorkel
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stilografica da neofita
visto che ti sei avvicinato ai fini se ti ispira prenditi una pilot 78G su ebay.
la paghi meno di 8€ (spedita dalla cina..ti arriva in meno di un mese) e ha un pennino F fantastico
altrimenti la pilot 50r (costa pochissimo di più della 78) e ha il pennino EF
la paghi meno di 8€ (spedita dalla cina..ti arriva in meno di un mese) e ha un pennino F fantastico
altrimenti la pilot 50r (costa pochissimo di più della 78) e ha il pennino EF
- varyar
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stilografica da neofita
Sono contento di aver interpretato bene le caratteristiche che desideravi nella tua prima penna presa in autonomia, compreso il fatto che avresti virato sul Fine .
Come ti hanno già detto altri amici del forum, anch'io preferisco il Fine delle penne Giapponesi. La Pilot 78G in questo senso è una bomba assoluta in termini di qualità/prezzo, ma torniamo sulla plastica dall'aspetto economico (anche se di tutto rispetto). Mi pare che la Prera monti lo stesso pennino e sia un po'più curata nei materiali, ed ha anche colori e una linea più (g)giovane, ad un costo paragonabile alla cp1.
Per rimanere invece sul tema 'metallico' non disdegnerei una buona vecchia Aurora Marco Polo: la baia abbonda, ma per capire la misura del pennino conviene sempre chiedere.
Ma forse prima di passare al prossimo acquisto (cioè tra pochi giorni ) ti conviene goderti il nuovo arrivo, e magari cominciare la ricerca dell'inchiostro che fa per te... e anche qui il forum e il wiki sono una miniera di informazioni e consigli. Poi la carta buona non la vogliamo considerare?
Insomma, da queste parti si dice: "ti sei cotto un uovo"
Buona scrittura
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Alessandro
Come ti hanno già detto altri amici del forum, anch'io preferisco il Fine delle penne Giapponesi. La Pilot 78G in questo senso è una bomba assoluta in termini di qualità/prezzo, ma torniamo sulla plastica dall'aspetto economico (anche se di tutto rispetto). Mi pare che la Prera monti lo stesso pennino e sia un po'più curata nei materiali, ed ha anche colori e una linea più (g)giovane, ad un costo paragonabile alla cp1.
Per rimanere invece sul tema 'metallico' non disdegnerei una buona vecchia Aurora Marco Polo: la baia abbonda, ma per capire la misura del pennino conviene sempre chiedere.
Ma forse prima di passare al prossimo acquisto (cioè tra pochi giorni ) ti conviene goderti il nuovo arrivo, e magari cominciare la ricerca dell'inchiostro che fa per te... e anche qui il forum e il wiki sono una miniera di informazioni e consigli. Poi la carta buona non la vogliamo considerare?
Insomma, da queste parti si dice: "ti sei cotto un uovo"
Buona scrittura
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Alessandro
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stilografica da neofita
Guarda, io ho la Lamy Scala normale con il pennino in acciaio e la serie speciale Piano Black, che lo monta in oro. Tra i due non passa alcuna differenza, non perché il pennino in oro sia scadente, ma perché i pennini in acciaio Lamy sono splendidi. Tanto da non far rimpiangere quelli in oro. Merito della produzione automatizzata in grande serie.
Se ti piace la Pilot Prera o la 78g ma non vuoi una penna di plastica, prendi la MR2, che è di metallo e monta lo stesso pennino della Prera.
Se ti piace la Pilot Prera o la 78g ma non vuoi una penna di plastica, prendi la MR2, che è di metallo e monta lo stesso pennino della Prera.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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stilografica da neofita
Ragazzi, scusate, ma con tutti questi codici, sigle e nomi mi sono perso!!
La stilo é fantastica, la userei sempre su carta dei taccuini moleskine, anche perché ne avrò una ventina che uso in università e per disegnare.
Il pennino F é fantastico, ma io sono molto pignolo, e vorrei orientarmi su un extrafine...quello Lamy é fatto bene? altre marche/compatibili però valide? (un esempio di extrafine intendo come il post che ho messo in 'calligrafia'.(fatemi una listax così chiedo a 'la stilografica Milano' in c.so Buenos Aires, dove l'ho acquistata).
Poi un'altra cosa ho notato....vedo che l'inchiostro delle Lamy non piace molto...diciamo, un po' troppo grigio.
Nel caso in cui dovessi acquistare un converter, che, da quanto ho capito, mi servirebbe per 'aspirare' l'inchiostro da un tubetto di inchiostro, che marche mi xonsigliate? Ovviame te economiche ma valide (uso sempre il nero).
Grazie mille per le risposte.
PS: scrivetemi a 'elenco' così guardo su internet e mi informo nel negozio soprq citato, dato che ho notato che sono molto competenti.
La stilo é fantastica, la userei sempre su carta dei taccuini moleskine, anche perché ne avrò una ventina che uso in università e per disegnare.
Il pennino F é fantastico, ma io sono molto pignolo, e vorrei orientarmi su un extrafine...quello Lamy é fatto bene? altre marche/compatibili però valide? (un esempio di extrafine intendo come il post che ho messo in 'calligrafia'.(fatemi una listax così chiedo a 'la stilografica Milano' in c.so Buenos Aires, dove l'ho acquistata).
Poi un'altra cosa ho notato....vedo che l'inchiostro delle Lamy non piace molto...diciamo, un po' troppo grigio.
Nel caso in cui dovessi acquistare un converter, che, da quanto ho capito, mi servirebbe per 'aspirare' l'inchiostro da un tubetto di inchiostro, che marche mi xonsigliate? Ovviame te economiche ma valide (uso sempre il nero).
Grazie mille per le risposte.
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- Snorkel
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Io proverei la Pilot Prera. E' bella, ha il converter e il pennino F scrive molto, molto bene.
Fabrizio
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stilografica da neofita
Se intendi di penne, ne ho appena acquistata una, la Lamy CP1.pescatore ha scritto:Io proverei la Pilot Prera. E' bella, ha il converter e il pennino F scrive molto, molto bene.
Ma io mi riferisco ora a un pennino EF di Lamy o altre marche compatibili,e un buon inchiostro, possibilmente con un converter (che poi, quanto costa?)
- piccardi
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stilografica da neofita
Nella mia limitata esperienza (un EF su una accent) direi assolutamente no.toffino ha scritto: Il pennino F é fantastico, ma io sono molto pignolo, e vorrei orientarmi su un extrafine...quello Lamy é fatto bene?
Scrive grosso come un medio Pilot, e forse anche di più, e non scorre minimamente, sembra di scrivere col freno a mano tirato. Uno dei peggiori pennini che ho mai usato (peggio solo l'EF della M400 anni '80). E dire che l'M che ho su una 2000 scorre perfettamente. Prima o poi tenterò con un altro esemplare, magari ho avuto solo sfortuna.
Simone
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stilografica da neofita
Il discorso é che lo trovo un po' troppo 'grossolano' e starei cercando un pennino più fine. Almeno da avere 'di scorta'.
Mentre di inchiostro quale mi consigli?
Mentre di inchiostro quale mi consigli?
- piccardi
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stilografica da neofita
Se cerchi i fini in Europa l'unica che ne fa che si avvicinano agli standard giapponesi è l'Aurora. Puoi ottenere un affinamento del tratto con un inchiostro più "denso", come il Pelikan 4001 nero. Ma è comunque un palliativo in confronto a quanto si può ottenere con una Sailor o una Pilot.toffino ha scritto:Il discorso é che lo trovo un po' troppo 'grossolano' e starei cercando un pennino più fine. Almeno da avere 'di scorta'.
Mentre di inchiostro quale mi consigli?
Simone
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Ciao Simone, scusa se esco un po' dall'argomento ma sono curioso.
Il pennino EF della M400 anni '80 lo hai cambiato o non hai più usato la penna?
Io ce l'ho con il pennino F e vola...
Il pennino EF della M400 anni '80 lo hai cambiato o non hai più usato la penna?
Io ce l'ho con il pennino F e vola...
Massimiliano
- varyar
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Provo a prendere due piccioni con una fava e a darti un suggerimento per rispondere a questa domanda e quella che poni nell'altro argomentotoffino ha scritto:Il discorso é che lo trovo un po' troppo 'grossolano' e starei cercando un pennino più fine. Almeno da avere 'di scorta'.
Mentre di inchiostro quale mi consigli?
Cambia carta. Il tuo pennino diventerà di colpo meno grossolano. Qui nel forum trovi una sezione dedicata anche a questa tematica. Io personalmente posso consigliarti i taccuini Sigel. Sia i softcover che gli hardcover sono anche esteticamente belli e hanno un'organizzazione tipicamente tedesca. In più sono realizzati in formati che (secondo me) sono più comodi degli standard A4 A5 A6. Dovresti essere in grado di trovarli in qualche fornita cartoleria o spulciando online. Non costano meno ma (sempre secondo me) valgono molto di più.
Altrimenti vai di Quo Vadis. Carta Habana Smooth spettacolare.
Detto questo, visto che non costa tanto, un pennino EF della Lamy lo proverei. Anch'io ho una Lamy (Logo) con pennino F che non trovo male, ma alla prima occasione prenderò un EF, per vedere di nascosto l'effetto che fa
Poi quando vorrai divertirti a provare un'altra penna, potresti cercare in giro qualcosa del genere: http://www.fountainpennetwork.com/forum ... -cavalier/
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Alessandro
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- Touchdown
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- piccardi
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Cambiato con un F, migliorato parecchio, ma poi comprai una Pilot EF, e la misi temporaneamente da parte. Tanto temporaneamente che non riesco più a trovarla...Resvis71 ha scritto: Io ce l'ho con il pennino F e vola...
Simone
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La mia invece ne ha viste di ogni, e mi stupisco della sua affidabilità dopo più di 25 anni di peripezie
Lo stantuffo è ancora morbido, e il pennino una flessibilità davvero notevole.Mai un problema.
Massimiliano