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Recensione: Pelikan M205

Inviato: venerdì 20 dicembre 2013, 21:02
da PenninoM
Per i miei gusti il pennino della 150 è abbastanza duttile, anche se ciò è forse dovuto al fatto che alcuni tratti della mia scrittura sono pesantucci.
La la versione della mia m400 è nuova

Recensione: Pelikan M205

Inviato: venerdì 20 dicembre 2013, 21:12
da raffaele90
Se si ha la mano pesante meglio un rigido.
Io quello in acciaio e quello in oro 14k li ho confrontati ma non sono riuscito a decretare un "vincitore assoluto". Sono due pennini morbidi dalla scorrevolezza eccezionale e tra i due il 14k mi è parso leggermente più duro, potrei anche sbagliarmi... quando ho acquistato la 200 non scriveva bene come dopo 2 mesi di rodaggio intenso quindi per valutare la 400 in modo obiettivo dovrei riservargli lo stesso trattamento :mrgreen:

Recensione: Pelikan M205

Inviato: venerdì 20 dicembre 2013, 23:21
da PenninoM
Fortunatamente le mie penne hanno scritto bene da subito, speriamo continui così. :mrgreen:
Comunque mi chiedo perché il pennino in oro sia più rigido dell'acciaio, bisognerebbe chiederlo, tecnicamente sarebbe il contrario no? :?:

Recensione: Pelikan M205

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 0:48
da raffaele90
A quanto ne so, il motivo è proprio quello della "duttilità"... essendo l'oro un materiale duttile e facilmente deformabile, le leghe variano in funzione della quantità d'oro. La lega a 18kt è resa più rigida proprio perchè l' oro tenderebbe più facilmente alla deformazione rispetto al 14kt che ne contiene meno in percentuale. Sicuramente qualcuno saprà risponderti meglio di me ;) Non si sa che leghe usino esattamente, sono segreti industriali... quel che posso dirti con certezza però è che i pennini in acciaio non hanno nulla da invidiare, anzi spesso sono meglio di quelli in oro(l'ho scoperto semplicemente scrivendoci!!). L'oro per i pennini viene ormai impiegato solo per dare preziosità alla penna ma non è più realmente necessario. In passato era diverso: le leghe in acciaio non erano quelle attuali e i pennini in acciaio risentivano negativamente dell' azione corrosiva degli inchiostri mentre quelli in oro erano inattaccabili. Al giorno d'oggi molti inchiostri hanno pH 7 e le leghe in acciaio sono resistentissime alla corrosione. Il pennino della mia 205 in acciaio è assolutamente identico a quando l'ho comprata!

Recensione: Pelikan M205

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 1:03
da Resvis71
Ciao Raffaele.
Complimenti per la bellissima recensione, la bellissima discussione e....la bellissima penna! :)
Prima o poi la porterò a casa anch'io.
Le Pelikan sono di una finezza rara.
Questione di gusti, come sempre...

Recensione: Pelikan M205

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 14:53
da PenninoM
Grazie Raffaele, anch'io avevo pensato alle leghe, ma allora non sono intelligenti, dovrebbero usare l'oro per renderlo più morbido il pennino, non solo per far lievitare il prezzo! E poi, d'altra parte, non è che l'acciaio sia rigidissimo, un giorno la mia aurora è caduta di punta, chiedo immensamente venia per ciò, è una cosa veramente deplorevole :oops: , ma poi la ho aggiustata in un lampo a mani nude, e oggi non vedreste la differenza.

Recensione: Pelikan M205

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 15:35
da vikingo60
Complimenti per la penna,davvero ottima,e per l'altrettanto ottima recensione!
In effetti i pennini in oro 18 K/750 sono più rigidi,ma se il flusso è abbondante risultano confortevoli.

Recensione: Pelikan M205

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 15:40
da raffaele90
Ti rispondo anche da questa parte ;)

Potrei consigliarti di dare un occhiata a qualche vecchia discussione del forum? Purtroppo non sono un asso del sistema di ricerca quindi non sono in grado di postare nulla.
Tante risposte che ti ho dato e quella che sto per darti, sono tratte da discussioni fatte in passato in cui anch'io ho posto le stesse domande.
Penso ti sfugga un dettaglio importante: duttile non significa morbido sulla carta. La sensazione che noi descriviamo come pennino "morbido" o molleggiato, dipende dal fatto il pennino è elastico e si flette leggermente premendo sulla carta, dando quel simpatico effetto "cuscinetto", tanto amato da chi scrive. Ora, lasciando perdere il fatto che un pennino rigidissimo è sempre meglio perchè dura più a lungo, ti spiego un paio di cose.
La molleggiatura e in alcuni casi la flessibilità si ottiene in due modi:

Oltre all' effetto "leva" che si ottiene semplicemente allungando i rebbi e facendo in modo che questi distino maggiormento dal foro di sfiato(spesso distanza di 1 cm o maggiore per renderlo flessibile), c'è anche da considerare lo spessore del pennino(se è sottile si flette più facilmente) e il tipo di lega che può essere più o meno elastica per sua natura.
Fountain-pen-nib.jpg
Fountain-pen-nib.jpg (242.74 KiB) Visto 4443 volte
Hai colto nel segno, l'oro fa solo lievitare il prezzo della penna. Ci sono pennini in oro che scrivono meglio di quelli in acciaio ma non per questioni di materiale... lasciando perdere le preferenze di scrittura di ognuno, ancora non ho trovato un pennino più scorrevole di quello in acciaio della mia Twsbi Diamond e di quello della Pelikan M200.

Volendo parlare del cosidetto pennino più scorrevole del mondo che, malgrado abbia poco flusso, è scorrevole quanto un medio Pelikan dal flusso abbondante, si può citare il 21kt di Sailor, morbido come piace a te. Il problema però e che, essendo morbido, è afflitto da tutti i problemi che la duttilità dell' oro provoca. Oltre all' antipatico effetto memoria che rende molto difficile resattare le punte(a differenza della facilità con cui è possibile farlo su quelli in acciaio), si piega molto facilmente e sinceramente ho seri dubbi sulla sua durata nel tempo, compresa la stabilità del punte. Con questo intendo dirti che una pressione leggera ma prolungata nel tempo potrebbe secondo me allargare progressivamente i rebbi con tutti i problemi che ne conseguono.
Essendo un pennino duttile è molto difficile metterci le mani sopra e, se le punte si disallineano, puoi scordarti di riuscire a rimetterle a posto con facilità; se ti cade invece, sei rovinato. Ne avevo mandata una problematica al pennaio e nemmeno lui è riuscito a metterla a posto. Alla fine l'unica soluzione è stata quella di rimandarla in Giappone!

Recensione: Pelikan M205

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 15:41
da raffaele90
vikingo60 ha scritto:Complimenti per la penna,davvero ottima,e per l'altrettanto ottima recensione!
In effetti i pennini in oro 18 K/750 sono più rigidi,ma se il flusso è abbondante risultano confortevoli.
Grazie Alessandro ;)

Condivido il tuo pensiero! Anche se rigido, può essere gradevole! A meno che non sia proprio un chiodo come il Sailor 14kt.

Recensione: Pelikan M205

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 23:27
da Crononauta
vito72 ha scritto:Dopo dieci mesi di uso ininterrotto della mia 205, sento che le guarnizioni fanno troppo attrito con le pareti del fusto
10 mesi? Mi sembra perfino irreale.
La mia M250 l'ho usata per 10 anni tra Liceo e università senza ovviamente farci niente, perché all'epoca non sapevo nulla e non c'era certo internet. Poi devo averla sciacquata sommariamente e messa in un cassetto per quasi 15 anni. E adesso il pistone è ancora scorrevolissimo (e fa tenuta perfetta eh!).
...non so, forse una volta lubrificavano con la kriptonite ;)

Recensione: Pelikan M205

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 0:33
da raffaele90
Crononauta ha scritto: 10 mesi? Mi sembra perfino irreale.
Non so che dirti... forse in passato abbondavano di lubrificanti. In passato l' alberello e le plastiche delle Pelikan erano più spesse, non mi sorprende che abbiano iniziato a risparmiare anche sui lubrificanti.
Io ho cominciato ad avere un lieve grattamento sulle pareti dopo circa un anno di utilizzo ma ammetto di aver fatto molti lavaggi e diversi cambi d' inchiostro. Penso che anche l' inchiostro possa fare la differenza; ci saranno di sicuro gli inchiotri che non interegiscono con i lubrificanti e altri invece che tendono ad allontarli dalla penna.

Recensione: Pelikan M205

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 9:15
da vito72
10 mesi? Mi sembra perfino irreale.
La mia M250 l'ho usata per 10 anni tra Liceo e università senza ovviamente farci niente, perché all'epoca non sapevo nulla e non c'era certo internet. Poi devo averla sciacquata sommariamente e messa in un cassetto per quasi 15 anni. E adesso il pistone è ancora scorrevolissimo (e fa tenuta perfetta eh!).
...non so, forse una volta lubrificavano con la kriptonite ;)
Concordo pienamente con te, anche io penso che è qualcosa di molto strano, ma potrei ipotizzare, che davvero i lubrificanti non sono più quelli di una volta, magari hanno formulazioni diverse per rispondere alle differenti norme di salvaguardia ambientale. Lo stesso discorso potrebbe valere per gli o ring per gli inchiostri,o ancora ne mettono, di grasso, una quantità risibile, non so, mi sto limitando a ipotizzare, l'unico dato certo che ho è che veramente gli o ring fanno attrito, in particolare quando lo stantuffo è a fine corsa inferiore, quando lo richiamo per aspirare sento veramente lo sforzo dell'alberino per farlo ripartire, tende quasi a flettere, sembra che gli o ring siano letteralmente incollati,forse l'attrito pensandoci è maggiore nella zona finestra di ispezione, inoltre la corsa non è fluida, è forzata. In quasi undici mesi la penna ha lavorato per circa 40ml di inchiostro, è stata lavata all'interno quattro o cinque volte. Comunque ripeto, questa cosa mi ha stupito davvero molto.

Recensione: Pelikan M205

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 17:18
da piccardi
vito72 ha scritto: Concordo pienamente con te, anche io penso che è qualcosa di molto strano, ma potrei ipotizzare, che davvero i lubrificanti non sono più quelli di una volta, magari hanno formulazioni diverse per rispondere alle differenti norme di salvaguardia ambientale.
Mi pare più probabile che sia un problema dei materiali delle guarnizioni e lavorazione dell'interno che di lubrificanti.

Simone

Recensione: Pelikan M205

Inviato: martedì 24 dicembre 2013, 13:56
da raffaele90
piccardi ha scritto: Mi pare più probabile che sia un problema dei materiali delle guarnizioni e lavorazione dell'interno che di lubrificanti.

Simone
Ho visto adesso il tuo messaggio! Dici forse che per sua "natura" lo stantuffo di attuale produzione potrebbe fare più attrito contro le pareti del sarbatoio?

Recensione: Pelikan M205

Inviato: martedì 24 dicembre 2013, 15:49
da vito72
raffaele90 ha scritto:
piccardi ha scritto: Mi pare più probabile che sia un problema dei materiali delle guarnizioni e lavorazione dell'interno che di lubrificanti.

Simone
Ho visto adesso il tuo messaggio! Dici forse che per sua "natura" lo stantuffo di attuale produzione potrebbe fare più attrito contro le pareti del sarbatoio?
Si riferiva alla qualità più bassa dei materiali moderni, cosi come le lavorazioni, magari la lucidatura interna del fusto è meno curata, e gli o ring sono più scadenti. Un poco per risparmiare un poco perchè i materiali sono differenti, non sempre più scadenti, ma magari con capacità intrinseche differenti che magari prediligono una caratteristica a scapito di un' altra.