Perché la stilografica? Quiz

[Fenice]

Che inchiostro hai usato per la prima frase?
Quel blue é stupendo!!!

Sembrerebbe il Baystate Blue della Noodler's ma non ne sono sicuro... spero non sia quello cosi' magari riesco finalmente acquistare un blu decente senza farlo arrivare oltreoceano

Non puó essere il Batstate perché ha detto che la penna é partita subito dopo alcuni giorni di inutilizzo!

[nicola]

Gioco anche io.
Voto la riga numero 2.

[andarea]

Secondo me è la riga n°4, ma vado proprio ad intuito...

[Albaspina]

Sono contento di aver catturato il vostro interesse. Domani come ho un po' di tempo vi darò la soluzione assieme ad alcune considerazioni personali.

G

[Mariano21]

buongiorno a tutti gli appassionati,

io preferisco la seconda riga, uniforme, elegante e senza shadow, ma credo che la prima sia un F o un EF, la seconda riga un M, la terza anche un F o un EF

Ora non resta che aspettare l'esito!

Sono molto curioso!

[Albaspina]

Bene, ecco il verdetto, a cui seguiranno alcune riflessioni personali. Partendo dal basso:
la 5° e ultima riga è stata scritta, come già detto, con un radiografo usa e getta.
la 4° riga è stata scritta con inchiostro montblanc, pennino F, penna montblanc Chopen
la 3° riga è stata scritta con una penna "da convegno" tipo roller con inchiostro gel
la 2° riga è stata scritta con inchiostro montblanc, pennino F, penna montblanc 149
la 1° riga è stata scritta con una uniball vision needle fine 0.7 blue, che si aggiudica vincitrice. Parte sempre, non si asciuga mai, l'inchiostro non evapora come con le cartucce, fila liscia come l'olio, mettendo il corpo in controluce si vede la quantità di inchiostro disponibile, dura un'eternità e costa 2 euro. http://4.bp.blogspot.com/_yur7CtWJ1tI/T ... le+(2).JPG

Si può ottenere su carta lo stesso identico risultato ottenuto da penne stilografiche costose e inchiostri orientali costosissimi, solo con 2 euro? La risposta è sì, con penne usa&getta che se vi spedissi una epistolare manoscritta non lo distinguereste da una stilografica vera.
Stiamo considerando come variabile indipendente unicamente il risultato su carta, le sensazioni di scorrevolezza, fluidità dell'inchiostro, durata e costo complessivo.
Cosa conta di più per voi, il risultato su carta, la scorrevolezza, la durata, il costo o tutto il resto?

A voi le conclusioni.

G.

[Ottorino]

Anche io uso qualche volta quel tipo di penna.
Sono scorrevoli, non mi dispiacciono, ma danno una diversa sensazione rispetto a un pennino. Anche se molto rigido.

Motivo la mia scelta sulla seconda frase.
Sembrava la piu' generosa, con un po' di spiumaggio = flusso elevato = scorrevole = sicure ripartenze a freddo.

[G P M P]

... Cosa conta di più per voi, il risultato su carta, la scorrevolezza, la durata, il costo o tutto il resto? ...

Nell'ordine, con il peso percentuale delle singole caratteristiche:

- il costo (5% - anche se ho un budget massimo non oltrepassabile);
- la meccanica di scrittura (10%);
- il risultato su carta (15%);
- le sensazioni che mi offre la penna (70%).

Credo che l'ultimo punto sia quello che hai definito "tutto il resto": purtroppo per me è più importante. Una penna a sfera, anche la migliore per qualità di scrittura, pregio ed estetica, non potrà mai a scalzare dal mio portapenne una delle mie penne stilografiche.

[cla65]

Mi associo appieno con GP. io ho sempre avuto la passione per le penne ma ho incrociato le stilografiche solo un anno fa. Beh, ora non uso più le penne sfera. Non per disprezzo, ma sensazione di ritorno quando sì impugna e si scrive con una stilo non ha pari. Forma, colore, materiali e fattura sono altrettanti elementi di pari importanza e che , haimè, mi portano sempre ad avere come preferita la penna che non ho ancora nella mia piccola collezione.
Colgo l'occasione per porgere ad ognuno dei lettori del forum i miei cordiali Auguri di Buone Feste.
Claudio

[Resvis71]

Grazie per la riflessione e per averci coinvolto e intrigato attreverso il gioco ( quello sano ).
Quello che ti posso dire riguardo a come vivo la mia passione per le stilografiche non lo posso fare con le percentuali.Non riesco.
È una passione fatta di curiosità, ricerca, sperimentazione, confronto con gli altri, inchiostri, stili calligrafici, grafia personale, estetica delle penne, sistemi di caricamento, storia, marche, brevetti.....un universo in continua espansione
Credo che se siamo qui è per motivi che vanno oltre la convenienza e la praticità.
E comunque a me la quarta prova piace più di tutte le altre.Shading?

[Mariano21]

Complimenti!

E' stato un test interessante, la tecnologia ha eguagliato e superato in termini di economia e rendimento le gloriose stilografiche ma credo che qualcuno già lo aveva intuito da tempo, anche io posso confermare che con l'utilizzo del roller Parker in mio possesso avevo già ben evidente l'impossibilità di riconoscere la differenza con la stilo.

Non a caso il roller o una normale biro sono sempre con me ma non posso dire lo stesso della stilografica.

Ma la stilo resta il giocattolo con cui rendo meno pesante il mio lavoro... tutto qui.

[Albaspina]

Ma grazie a voi per aver partecipato a questo quiz, ho trovato le vostre risposte interessanti.
MI tornano in mente le parole di un collega di studio, avvocato, al quale ho prestato la 149 per firmare. E ha commentato -lui, che ha sempre scritto con bic- "certo che firmare con questa fa tutto un altro effetto". Ed è lì che si gioca tutto: l'effetto che fa, le sensazioni soggettive quando impugni una penna e scrivi.
Non arriveranno mai a rendere una stilografica che costi 3 euro, che non si asciughi mai, che non gratti, che duri un'eternità e che l'inchiostro sia fighissimo, così come non arriveranno mai a fare un orologio con movimento automatico con la precisione al milionesimo di secondo.
Una penna easy con un inchiostro yuppy usa&getta ha i suoi vantaggi indiscussi, ma è pensata diversamente. Così come non so dire cosa è meglio tra il pennino della 149 e quello della dolcevita, perché sono diverse, le due penne stilografica e la prima classificata del quiz hanno delle caratteristiche diverse, e sono compete da persone con esigenze diverse, come una stratocaster del 1970 e una steinberger del 2013, un motard e una moto da strada, un fuoristrada e una cabrio.

Saluti e grazie a tutti

G.

[raffaele90]

Mi è piaciuto il tuo test, fa riflettere molto

Alla fine ha vinto Ottorino a quanto pare, ahahahah...

Comunque sono d'accordo solo in parte su quello che hai scritto... la penna che citi la conosco e non la reputo cosi' scorrevole come la definisci, non quanto una buona stilografica almeno. In questi anni, le uniche penne economiche realmente scorrevoli che ho provato sono le cosidette "gel" ma costano un occhio della testa e durano ben poco(quella della prova 3, giusto?). So che ci sono roller e sfere di ottima qualità che forse possono simulare in tutto e per tutto una stilografica ma temo che ti sfugga un dettaglio importante:

è vero una penna roller/sfera scorrevolissima non rischia di avere le punte disallineate con conseguente grattamento sulla carta ma come la mettiamo per la cosidetta "posizione di scrittura"? Il principale motivo che mi ha fatto tornare alla stilografica, oltre al suo personale magnetismo, è proprio il fatto che la posizione si scrittura della mano è più naturale e meno faticosa, permettendomi di continuare a scrivere molto velocemente e senza nessuno sforzo. In tante lezioni universitarie sarebbe stato impossibile prendere appunti con estrema velocità; con una comune sfera, anche se scorrevole, mi sarei distrutto un polso.
Questo discorso è valido a prescindere dal costo e dal valore della penna. Preferirei comunque una Lamy Safari da 15 euro ad una buona sfera.
Scusa la mia ignoranza ma non conosco molto bene le penne non-stilografiche; so solo che esistono le sfere con inchiostri a base grassa(tipo bic), i roller con inchiostro a base acquosa(tipo stilo) e le gel che mi sembrano caricate con un altro genere d' inchiostro, totalmente differente.

A presto

[Max1966]

Concordo con Raffaele, io scrivo moltissimo per lavoro e anche molto velocemente e questo me lo permette solo una stilografica, con qualsiasi altro tipo di penna mi vengono i crampi alle dita ed al polso.
Poi a questo si aggiunge il mio indubbio amore e facino per le stilografiche che mi porta ad averne con me sempre due e a non usare praticamente mai altro.
Un saluti e Auguri a tutti
Massimo