FountainPen.it Forum

Crononauta ha scritto:
LOL ti giuro che ho pensato la stessa cosa

Perché siamo in tanti strani
Per fortuna è rimasto un irriducibile manipolo di ortodossi che ci mostrano fino a che limiti si può spingere l'utilizzo degli inchiostri e delle stilografiche, lasciando un profano come me, letteralmente, a bocca aperta.

gandalff ha scritto: Per fortuna è rimasto un irriducibile manipolo di ortodossi che ci mostrano fino a che limiti si può spingere l'utilizzo degli inchiostri e delle stilografiche, lasciando un profano come me, letteralmente, a bocca aperta.

Dopo una frase come questa vado a letto felice.

Buonanotte anche a te.

Eh, eh. ora sei in debito di un nuovo capolavoro

'notte

Io ho una boccetta da 50 praticamente piena, non ci ho fatto manco un converter, poi sono passato all'Aurora Black. Mandami un PM che domani in ufficio controllo se è vecchia o nuova.

Spero fortemente che questo thread venga letto da un negoziante, che vende penne stilografiche e inchiostri da una vita e si vanta di essere "esperto"; lo stesso che mi disse che solo il packaging era cambiato, ma l'inchiostro all'interno era lo stesso!!!!
Per la serie "ciò che io non ho, non esiste in commercio"...

Non sarà semplice trovare fondi di magazzino, nei mesi scorsi abbiamo contattato molti negozianti e a loro volta hanno chiesto ai fornitori...sembra che il vecchio Lamy sia pressoché estinto! Speriamo che qualcuno leggendo il thread cerchi, cerchi, cerchi....e ne trovi una scorta...

Qualcuno sostiene che gli inchiostri Lamy e Montblanc siano identici. E' possibile?

ander75it ha scritto:Io ho una boccetta da 50 praticamente piena, non ci ho fatto manco un converter, poi sono passato all'Aurora Black. Mandami un PM che domani in ufficio controllo se è vecchia o nuova.

Niente, il mio è "l'attuale". Sorry.

ander75it ha scritto:

ander75it ha scritto:Io ho una boccetta da 50 praticamente piena, non ci ho fatto manco un converter, poi sono passato all'Aurora Black. Mandami un PM che domani in ufficio controllo se è vecchia o nuova.

Niente, il mio è "l'attuale". Sorry.

Ti ringrazio di cuore per l'intenzione, ander75it, sei stato davvero gentile.
Cordialità

gandalff ha scritto:Eh, eh. ora sei in debito di un nuovo capolavoro

Il pagamento del debito, Pietro, lo trovi qui. Spero non resterai troppo deluso.

Attualmente non è più permesso l'uso di alcune sostanze che componevano ii vecchi inchiostri, per cui abbiamo delle differenze, anche a dimostrare del poco impegno da parte delle ditte produttrici a far rimanere il nuovo inchiostro simile al precedente.

Irishtales ha scritto: Non sarà semplice trovare fondi di magazzino, nei mesi scorsi abbiamo contattato molti negozianti e a loro volta hanno chiesto ai fornitori...sembra che il vecchio Lamy sia pressoché estinto! Speriamo che qualcuno leggendo il thread cerchi, cerchi, cerchi....e ne trovi una scorta...
Qualcuno sostiene che gli inchiostri Lamy e Montblanc siano identici. E' possibile?

Sei sempre troppo gentile con me, Daniela. Grazie infinite.
Per quanto riguardo l'identicità di Lamy e Montblanc, ti allego una serie di cromatografie (sempre molto casalinghe) dalle quali chiunque può trarre le sue conclusioni. (Il Lamy nuovo, più che altro è molto simile al Pelikan 4001 e, un po' meno, allo Sheaffer Skrip, il Lamy vecchio può avere come lontano termine di confronto il Parker Quink che infatti è l'inchiostro col quale ho cominciato a fare qualche prova, oltre che con un altro che sto cercando di mettere a punto, frutto di una miscela di inchiostri a partire dal Lamy blu lavabile oppure dal Diamine blu lavabile come basi). Devo aggiungere che il mio Montblanc potrebbe non essere recentissimo. Non so se nel frattempo sia stato cambiato anch'esso nella sua formulazione. Quello che ho io, comunque, più che altro assomiglia al Delta per i coloranti, pur non essendo identico, e poi bisogna pensare, come sai molto meglio di me, che anche se i coloranti fossero gli stessi, ed egualmente dosati, potrebbero essere diverse la fluidità ed altre caratteristiche che dipendono dalla presenza di certi additivi piuttosto che di altri, e comunque, dal loro dosaggio.
Un abbraccio.

Scusatemi se non ho ben capito, ma il nuovo lamy nero resiste di piu all 'acqua ?

Non è l'acqua.
Marco aggiunge delle sostanze all'inchiostro su carta.
E' un uso "improprio", dal punto di vista dell'utilizzatore "normale".

Queste sostanze agiscono sui pigmenti dell'inchiostro e ne fanno virare il colore, dando gli effetti che Marco ricerca.

Siccome la formulazione dell'inchiostro non è conosciuta,
non sappiamo come fare a riprodurre gli effetti del vecchio Lamy.

La cellulosa delle strisce di carta, ovvero i legami che si stabiliscono tra essa e i vari pigmenti, insieme alla porosità del foglio, permette di mostrare i vari pigmenti "semplici" dell'inchiostro

http://it.wikipedia.org/wiki/Cromatografia_su_carta
http://en.wikipedia.org/wiki/Paper_chromatography

Grazie, ma può essere che questo nuova formulazione secondo le vostre conoscenze e valutazione sia più resistente ?

sabbate ha scritto:Grazie, ma può essere che questo nuova formulazione secondo le vostre conoscenze e valutazione sia più resistente ?

Il nuovo Lamy nero, è meno lavabile (ovvero più impermeabile, come si usa dire) del vecchio. Cioè se ci macchiamo la camicia è più difficile togliere la macchia lavandola e, se il foglio su cui abbiamo scritto con esso prende la pioggia, il testo resta più leggibile dilavandosi (cancellandosi) meno.
Lo vedi nella foto INK 02 alla pagina precedente.
Se ti resta qualche dubbio, chiedi.
OK?
Cordialità

Spero che tu possa trovare una valida alternativa.