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piccardi ha scritto:La quo vadis che ho preso l'anno scorso mi è parsa ottima, credo proprio che ne prenderò un'altra...

Simone

Anche io

Guenda ha scritto:Presente!
Io ho scelto un viola/ciclamino che almeno ti mette allegria!

scelta senza ombra di dubbio! Per il colore ovviamente

Io per il 2014 foglio fare lo sboooorone e provo a farmi una agenda stile Midori MD notebook... fogli ecoqua puntinati e per ogni stagione un colore diverso in tema... Sarò mica matto?

Non so se può interessare, ma io da una decina di anni ormai, uso per il lavoro e con soddisfazione le agende settimanali di Cangini Filippi.
Sono molto diffuse in ogni cartoleria, almeno qui a Roma.
Mi riferisco a quelle con un planning settimanale, su due pagine, non consueto.
Per ogni giorno della settimana, infatti vi è una parte, a margine della pagina, con le ore (dalle otto alle diciotto) per gli appuntamenti o cose simili e a fianco, nella parte centrale della pagina, vi è una zona di ben sedici righe per le note di ogni genere.
La carta è decente per la stilografica, nulla di più, ma io mi ci trovo molto bene. Peraltro è bassa come spessore e nella borsa sta una meraviglia

Io da qualche anno utilizzo gli organizer ad anelli della Filofax. Fantastici come contenitori e di grande robustezza e praticità, purtroppo la carta dei ricambi però non é il massimo perché l'inchiostro passa dall'altra parte e non pare adatta ad una stilografica. Ho provato anche ricambi della Fulltime ma non cambia nulla...

a Settembre ho trovato a Milano alla Feltrinelli una agenda Settembre 2013 - Dicembre 2014 della marca Legami

Per il lavoro e il modo di organizzarmi ho bisogno di una "giornaliera"; carta ottima con la stilo, formato 17 x 11....perfetto per il mio porta agende in pelle (che mi accompagna da 10 anni). Consigliatissima

Inky ha scritto:Quanti di voi, come me, hanno già bisogno di appuntarsi i primi impegni dell'anno venturo?

Che agenda sceglierete e quale mi consigliate? Attualmente sto usando la Moleskine, ma non mi ci trovo bene perché la carta è molto porosa (una volta usavo molto di più il lapis e non mi rendevo conto)... che mi dite delle Paperblanks o delle Quo Vadis?

Anche secondo me le Quo Vadis sono ottime agende.

Ho usato con soddisfazione la Quo Vadis settimanale modello "Ministro" fino a quest'anno. Ottima tenuta con Lamy Safari, Aurora Idea e altre.
Nel 2014, causa "spending review", ho preso un clone venduto in un noto ipermercato. Carta naturalmente di qualità inferiore, anche se non pessima, ma costo abbattuto di quattro quinti.

... e di ricambi per agende tipo "filofax", credo si chiamino così quelle ad anelli in ferro, cosa consigliate?
Grazie

Stefano67 ha scritto:... e di ricambi per agende tipo "filofax", credo si chiamino così quelle ad anelli in ferro, cosa consigliate?
Grazie

Filofax é una marca inglese storica, pioniera degli organizer ad anelli. Io le uso, ma come ricambi non ho ancora trovato una carta soddisfacente per le stilografiche. Infatti sto seriamente pensando di usare la Filofax come contenitore (tipo portafoglio e molto altro ancora) oltre che per appunti estemporanei e bozze, delegando ad una Quo Vadis la funzione di archivio cartaceo anno per anno da conservare in bella copia (ovviamente scritto con stilografica).

Per il 2013, ho usato una quovadis habana; la carta è molto buona, ma il colore crema alla fine mi ha un po' stufato, inoltre l'agenda ha un formato troppo grande, ottimo per una valigetta, ma non trasportabile nella tasca di un giaccone.
Per l'anno prossimo ho preso una agenda Nava (modello Everything small), carta bianca di ottima qualità e molto trasportabile.
Alfredo

Io uso due Quo Vadis, una Prenote per la scrivania ed una esecutivo 16x16 da portare con me. Trovo l'accoppiata molto comoda e la carta di entrambe va benissimo con le stilografiche.

Io della Quo Vadis uso l'agenda universitaria che va da agosto ad agosto. Per come mi organizzo il lavoro e le altre cose la trovo molto più pratica. La carta è sempre ottima.
Ciao!

FryOne ha scritto:Da quest'anno mi sono ripromesso niente più Moleskine (= scarso rapporto qualità/prezzo + made in China). Credo che andrò di Quo Vadis, ma se m'imbatto in qualche prodotto made in qui - qualcuno c'è -, prendo questo.

...E ci sono andato: la daily pocket. La sua carta con la stilografica è ottima: il nero del mio Aurora è saturo come non mai, la linea netta e precisa. Se penso alla Moleskine mi vengono i brividi...