La OMAS della vendita privata
Inviato: martedì 22 ottobre 2013, 11:26
Con il passaggio al gruppo francese Luis Vitton (LVH) OMAS con la linea di punta "Arte Italiana" MILORD e PARAGON, a mio avviso, ha scimmiottato le Montblanc, con uno stravolgimento: estetico, in dimensioni e di peso... Senza dimenticare del loro prezzo!
Per la MILORD le dimensioni sono aumentate, dal vecchio modello lungo 136 mm., ai 145 mm. del nuovo; inoltre il sistema di caricamento è passato a cartuccia converter, e solo per alcune versioni, nella più costosa celluloide, con sistema a stantuffo.
Per la PARAGON, prodotte tutte solo con caricamento a pistone, rispetto al vecchio modello lungo 142 mm., il nuovo è passato a misurare 145 mm.
Il peso non lo conosco perché non ne possiedo neanche una della nuova linea.

Sembrerebbero pochi mm., ma la stilo è molto più pesante e larga, sia per la presenza della sezione dell'impugnatura in metallo, sia per il peso del sistema di caricamento, non più in plastica, come sul vecchio modello, ma con parti in ottone per rivaleggiore col peso delle verie MB 149 o 146!
Oggi si fà fatica a tenerla in mano ma, per chi piace, c'è!

Dalla foto si notano le differenze tra le due versioni, nello spessore e nelle rifiniture, e soprattutto nelle dimensioni del pennino che nella PARAGON sono maggiori.
Fortunatamente, OMAS ha ancora in produzione alcuni esemplari della vecchia Milord e Paragon che di tanto in tanto mette in vendita (es. la nostra penna del forum o l'ultima edizione limitata della Extra Lucens), molto più piccole e leggere delle controparti "ingrassate"!

Ecco una foto di confronto tra la "nuova" Paragon e la "vecchia" Paragon

Anche se le dimensioni non sembrano molto più generose della sorella "vintage", vi assicuro che la maggiore larghezza e le rifiniture in metallo ed il sistema di caricamento in ottone/metallo, aumentano il peso a dismisura rendondo la stilo veramente imponente... A molti (gli americani) piace, a me no, perché le penne non si vendono "un tanto a l'etto" ma per scriverci!
Sergio
Per la MILORD le dimensioni sono aumentate, dal vecchio modello lungo 136 mm., ai 145 mm. del nuovo; inoltre il sistema di caricamento è passato a cartuccia converter, e solo per alcune versioni, nella più costosa celluloide, con sistema a stantuffo.
Per la PARAGON, prodotte tutte solo con caricamento a pistone, rispetto al vecchio modello lungo 142 mm., il nuovo è passato a misurare 145 mm.
Il peso non lo conosco perché non ne possiedo neanche una della nuova linea.

Sembrerebbero pochi mm., ma la stilo è molto più pesante e larga, sia per la presenza della sezione dell'impugnatura in metallo, sia per il peso del sistema di caricamento, non più in plastica, come sul vecchio modello, ma con parti in ottone per rivaleggiore col peso delle verie MB 149 o 146!
Oggi si fà fatica a tenerla in mano ma, per chi piace, c'è!


Dalla foto si notano le differenze tra le due versioni, nello spessore e nelle rifiniture, e soprattutto nelle dimensioni del pennino che nella PARAGON sono maggiori.
Fortunatamente, OMAS ha ancora in produzione alcuni esemplari della vecchia Milord e Paragon che di tanto in tanto mette in vendita (es. la nostra penna del forum o l'ultima edizione limitata della Extra Lucens), molto più piccole e leggere delle controparti "ingrassate"!

Ecco una foto di confronto tra la "nuova" Paragon e la "vecchia" Paragon

Anche se le dimensioni non sembrano molto più generose della sorella "vintage", vi assicuro che la maggiore larghezza e le rifiniture in metallo ed il sistema di caricamento in ottone/metallo, aumentano il peso a dismisura rendondo la stilo veramente imponente... A molti (gli americani) piace, a me no, perché le penne non si vendono "un tanto a l'etto" ma per scriverci!

Sergio