FountainPen.it Forum

Ormai s'è detto tutto ma, posso confermare che il fenomeno accade, io ho alcune cartucce di qualche anno e il contenuto si è quasi dimezzato.

Dico qualcosa anche io.

Alcune cartucce sembrano soffrirne di meno, ma non ho mai capito se è dovuto a dove sono state conservate o alla qualità/quantità della plastica o dell'inchiostro oppure alla quantità contenuta (rapporto volume/superficie)
Mentre ho spesso trovato cartucce standard europee evaporate in vario grado, con le Sheaffer vecchio tipo, quelle trasparenti cilindriche, ho notato una minore frequenza di cartucce evaporate.

Ho anche notato che ultimamente le hanno sostituite con altre della stessa forma ma con plastica opaca grigia o nera, che pare piu' spessa o piu' solida.
Che pero' non lascia vedere l'interno e quindi non si sa se sono evaporate o meno.

Di certo tra le cartucce std alcune son molto rigide e solide, sembrano avere pareti piu' spesse.
Altre invece hanno la parete piu' sottile.

Anche le parker/waterman/aurora sembrano piu' spesse di parete e forse di materiale diverso, piu' rigido (Phormula ??). ma le uso poco e quindi non ho notizie da darvi.

Ottorino ha scritto:Anche le parker/waterman/aurora sembrano piu' spesse di parete e forse di materiale diverso, piu' rigido (Phormula ??). ma le uso poco e quindi non ho notizie da darvi.

Posseggo delle cartucce Parker e Aurora che sono inutilizzate da non so quanti anni (direi tranquillamente una decina, se non di piu').
Non mostrano evidente riduzione della quantita' di liquido all'interno.
Forse dipende dalla qualita' della plastica, forse dallo spessore della cartuccia stessa o forse da come le conservo (in realta' niente di speciale, nel cassetto della scrivania).
Puo' anche darsi che la forma e maggiore capacita' della cartuccia incida sulla percezione di "quanto" il liquido sia evaporato.

Saluti, Geraldo.

Si ho qualche cartuccia di Parker stagionate come il brunello, ce le ho da anni nel cassetto dell'ufficio, e il fenomeno non sembra esserci.

maczadri ha scritto:Ormai s'è detto tutto ma, posso confermare che il fenomeno accade, io ho alcune cartucce di qualche anno e il contenuto si è quasi dimezzato.

E' successo anche a me con le cartucce Pink della Pelikan.

A questo punto, ho una curiosità, se uno aprisse le cartucce leggermente evaporate potrebbe, aggiungendo acqua distillata, ripristinare l'inchiostro.

Si. In genere funziona senza problema alcuno.

Ma in qualcuna rimane un po' disomogeneo.
Ma non ti so dire ne' in quali, ne' il motivo

L'ho chiesto perché avevo delle vecchie cartucce (la versione grande) pelikan arancio, che erano diventate meno della metà e buttai. Magari oggi un tentativo di rigenerazione con una proverei a farlo se fosse andato male non ci avrei perso molto.

maczadri ha scritto:A questo punto, ho una curiosità, se uno aprisse le cartucce leggermente evaporate potrebbe, aggiungendo acqua distillata, ripristinare l'inchiostro.

Se l'inchiostro non si è degradato per altri motivi, si. La degradazione potrebbe essere funzione del tempo.
Il fenomeno di permeazione dipende dalla temperatura, dal tipo di plastica e dallo spessore, ovviamente spessore a parità di polimero, non necessariamente la cartuccia più spessa permea meno acqua, se quella più sottile è realizzata con un polimero più pregiato.