FountainPen.it Forum

Alcune cose inconfessabili le ho già fatte, per altre passioni . Per la figlia c'è ma predilige penne piccole quindi le mie non gli vanno a genio, e non vuole provare la stilografica, che fortuna che ho .

E' però vero che devo stare attento ai blocchi/carta, quella si ha la tendenza a sparire.

Il top è: "Amore, l'ho presa per te ", tanto poi lei scrive sempre con le stesse due penne, e se dovesse ricordarsi di quella penna intravista due mesi prima "Eeehhh, scrive male, devo metterci le mani su, i rebbi sono un po' disallineati (come dire la supercazzola prematurata con scappellamento a destra), appena l'ho finita te la do".

Rileggendo i post mi stupisco di dove riusciamo ad arrivare con la fantasia e l'inventiva per poter celare i nostri "misfatti".

Credo comunque di aver raggiunto il top dell'insanità mentale con questo episodio: Il marito mi sequestra la carta di credito, certo così di poter bloccare qualsiasi acquisto pennistico.
Accetto il sequestro sperando che non sia finalizzato alla confisca e torno ai lavori domestici.
In realtà avevo giocato d'anticipo ... mi ero trascritta tutti i codici in modo tale da poter effettuare acquisti (on-line) anche senza avere materialmente la carta, ma avendone soltanto gli estremi!

Poi: se per caso il pacco viene intercettato dal rispettivo coniuge la frase da proferire è: "Amore, guarda, ho dato degli acconti mesi fa, ma me l'hanno spedita adesso perché hanno dovuto aspettare il pennino più fine, sai è un pennino particolare, viene Marte (o dal Giappone, come preferite) e tra spedizione e dogana, i tempi si allungano!".

maczadri ha scritto:Alcune cose inconfessabili le ho già fatte, per altre passioni . Per la figlia c'è ma predilige penne piccole quindi le mie non gli vanno a genio, e non vuole provare la stilografica, che fortuna che ho .

E' però vero che devo stare attento ai blocchi/carta, quella si ha la tendenza a sparire.

Luca, anche mio figlio ha ditina piccoline e predilige penne sottili, ma appena può mi "frega" la Blue Jay ...
Ha pure messo per iscritto: "L'impugnatura è grande, ma posso anche abituarmici!"
Appena capirà che le tue penne scivolano sulla carta ... noi saremo qua a consolarti e a darti il nostro supporto emotivo!

@Fenice la Blue Jay la fregherei pure io

Fenice ha scritto:Arriverai a fare cose inconfessabili ...
- farai la cresta sulla spesa pur di dare acconti per comperare la penna che fa ti impazzire in quel momento;
- pagherai con carta di credito per non far comparire nell'home banking la transazione;
- telefonerai di nascosto al tuo rivenditore di fiducia e tua moglie penserá che hai l'amante
- scarterai il pacco di nascosto per non farti beccare e dichiarerai che "hai solo comperato qualche inchiostro" per minimizzare ... e imboscherai la penna nuova ...

Sei solo all'inizio ... Vedrai!!!

Ogni riferimento è puramente casuale?

No, no, che casuale? Tutta esperienza!!!

Ho preso appunti Qualcuna di queste scuse mi potrebbe tornare utile ahahahah...

Fenice, ho fatto un grave errore, ho quasi convinto la figlia a provare la stilografica, a volte penso che noi genitori siamo un po masochisti

questa discussione è strepitosa!!!

mi identifico al 100% con tutto quello che avete scritto!!

che dire poi delle giustificazioni spettacolari da poter produrre all'occorrenza ai nostri familiari!! sto letteralmente morendo dalle risate dopo aver letto i vostri interventi, ragazzi!!

maczadri ha scritto:Fenice, ho fatto un grave errore, ho quasi convinto la figlia a provare la stilografica, a volte penso che noi genitori siamo un po masochisti

Hai la fortuna che la figlia è grande per cui ... non può fare danni!
Mio figlio ha 10 anni e non ti dico il "cinema" di quando vede arrivare un corriere (sa che corriere = penna stilografica):
- il corriere suona il campanello
- Leo apre e si fionda fuori
- il corriere NON entra perché vede i cani e si ferma sulla porta
- Leo gli strappa il pacco di mano
- io vado dal corriere a firmare la ricevuta
- rientro in casa e Leo è sparito.

Generalmente apre il pacco in camera mia e appena cerco di avvicinarmi scappa con il pacco in mano.
Alla fine desisto e glie lo lascio, con annesso contenuto!!!

Il signorino è iscritto a questo forum con il nome di "Fenomeno" ed è famoso anche come Arsenio Lupin!!!!

Quando aspetto un pacco è così anche per me, non vedo l'ora di aprirlo e i 10 anni sono passati da un po di anni ormai . Ho letto le recensioni di Leo alias Fenonomeno alias Arsenio Lupin sue recensioni e sono molto belle.

Magari riesco a convincere mia figlia a scrivere qualcosa e postarla sul forum.

Fenice ha scritto:Arriverai a fare cose inconfessabili ...
- farai la cresta sulla spesa pur di dare acconti per comperare la penna che fa ti impazzire in quel momento;
- pagherai con carta di credito per non far comparire nell'home banking la transazione;
- telefonerai di nascosto al tuo rivenditore di fiducia e tua moglie penserá che hai l'amante
- scarterai il pacco di nascosto per non farti beccare e dichiarerai che "hai solo comperato qualche inchiostro" per minimizzare ... e imboscherai la penna nuova ...

Sei solo all'inizio ... Vedrai!!!

Per non parlare delle volte che tronchi la discussione con la frase "si, me l'hanno regalata....", per non confessare che l'hai comprata di nascosto.
Tua moglie incomincerà a chiedersi perchè tutti quelli che ti conoscono ti regalano una penna (stilografica)...

Io ho un altro stratagemma.
- Amore, si sta avvicinando il tuo compleanno (in realtà in genere mancano due mesi)/ Natale/ onomastico/ San Valentino/ etc...
Cosa ti piacerebbe come "sorpresa"?

A questa domanda di solito rispondevo con un "averti vicino è il dono più bello" o, in seguito a reiterata insistenza: "qualsiasi cosa va bene amore, perché me la regali tu".
Ma da quando ho avuto la brillante idea di iscrivermi al Forum, in certi frangenti il mio romanticismo ha cominciato a prendersi qualche brevissima pausa per lasciare il posto a risposte del tipo:

- Se proprio insisti, amore....mi piacerebbe tanto una Sheaffer snorkel... / una Conklin Endura del 1930 / una Waterman 42....

Spesso ci facciamo regali a sorpresa, lontani dalle ricorrenze, piccoli doni. Ma sono l'unica femminuccia, fra le mogli, fidanzate e compagne dei colleghi della mia dolce metà, che preferisce un dono che arriva da un negozio di articoli per la scrittura, piuttosto che da una gioielleria!