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Io ho scoperto il pelikan 4001 come unico inchiostro utilizzabile su una vecchia OMAS in possesso della mia ragazza. Malgrado sia un extrafine, il flusso abbondante inspessiva troppo il tratto e ho risolto utilizzando quell' inchiostro. Usando inchiostri più fluidi non ottenevo mai i risultati sperati perciò ho continuato a cambiare inchiostri e carte per ottenere il risultato che volevo ottenere. Nonostante questo, resta un inchiostro che non mi soddisfa in generale. Per quanto concerne la sua qualità, prima degli anni 2000, non posso dir nulla, ero ancora un ragazzino. Ricordo solo che da ragazzino usavo due scolastiche con cartucce Pelikan nere e non ho mai avuto problemi di questo genere. Per adesso, sulla boccetta acquistata mesi fa, non segnalo alterazioni, formazioni di muffe o altri generi di problemi. Segnalo solo l' aumento del prezzo nella mia cartoleria di fiducia.

piccardi ha scritto:

Ipse ha scritto:Io ho il 4001 royal blue sia in boccetta che cartuccia e lo trovo abbastanza fluido. Perché la versione in nero da tanti problemi? Grazie per la dritta e in bocca al lupo per la penna!

Comincio a sospettare che dalle parti di Vikingo sia arrivata una partita di inchiostro avariato. Io continuo ad usare il BB da anni senza nessun problema. Anzi, se non avessi quello le la mia FP500 avrebbe un extrafine un po' troppo M.

Simone

Idem. Lo uso da sempre con problemi zero.
E mi risolve molti problemi di flusso eccessivo su varie penne, di cui due con pennini stub.

piccardi ha scritto:

Ipse ha scritto: Comincio a sospettare che dalle parti di Vikingo sia arrivata una partita di inchiostro avariato. Io continuo ad usare il BB da anni senza nessun problema. Anzi, se non avessi quello le la mia FP500 avrebbe un extrafine un po' troppo M.

Simone

Io non lo uso "da anni" ma è la prima boccetta che ho (da 30ml)..confesso che me la sono fatta aprire in negozio, prima di comprarla, e con una graffetta (aperta) ho controllato personalmente non facesse grumi o filamenti (come diceva Vikingo potesse essere possibile)..no li faceva e l'ho acquistata.. ora sono alle quarta ricarica della mia FP500 extra fine anche la mia..ovvero un sano M anche la mia..che con il BB diventa un discreto F e non sto avendo problemi.. mi spiace ne abbia Vikingo..cavolo che sfortuna..io riesco pure a scrivere scorrevolmente con il lato "secco" della penna..comunque a fine boccetta ho ancora l'Aurora che mi attende e brama il riutilizzo ... arriverò a resistere ancora?!

Ciao ciao,

La fortuna deve avere baciato anche me, se davvero questo inchiostro è così problematico. Oggi ho ricaricato nuovamente la mia Omas tratto F con il famigerato nero 4001 e di problemi non ne ho avuti. Inoltre è stato il mio "primo amore". Era un Pelikan 4001 il primo inchiostro nero che ho imparato ad amare, e visto che detesto i tratti spessi nello scrivere, mi ha risolto molti problemi di tratto eccessivamente largo e dilagante su pennini M per me un po' eccessivi.

Irishtales ha scritto:La fortuna deve avere baciato anche me, se davvero questo inchiostro è così problematico. Oggi ho ricaricato nuovamente la mia Omas tratto F con il famigerato nero 4001 e di problemi non ne ho avuti. Inoltre è stato il mio "primo amore". Era un Pelikan 4001 il primo inchiostro nero che ho imparato ad amare, e visto che detesto i tratti spessi nello scrivere, mi ha risolto molti problemi di tratto eccessivamente largo e dilagante su pennini M per me un po' eccessivi.

fortuna sì..anche perché è uno dei pochi neri che sono "neri" (non come l'Aurora ma...)

A dire la verità ho avuto lo stesso problema con il Pelikan 4001 Brillant Black in cartucce.
Mi ha intasato una Kaweco Student.
L'ho dovuta lasciare a mollo una settimana e ancora "spurgava".
Sono invece curiosa di provare il Perle Noir della Herbin, anche se detesto il nero!!!

Strano, la Student ha un alimentatore che digerisce anche il Diamine Blue-Black!

Prima la mia Student andava "a tratti", come gli indicatori di direzione della macchina: "un po' sì - un po' no - un po' sì - un po' no"
Alla fine mi è venuto l'esaurimento, ho tolto la cartuccia, l'ho buttata nella pattumiera e ho iniziato il lavaggio della penna.
Quando mi sembrava che l'acqua che fuoriusciva era pulita, l'ho messa "a mollo".
Quotidianamente gli dovevo cambiare l'acqua perché diventava un nero-grigio.
E così via per una settimana.
Poi mi è sembrata pulita e ho deciso di asciugarla.
Ma in fase di asciugatura l'asciugamano ha rivelato tracce di nero.

Ora proverò a usarla con un altro inchiostro e vediamo se "si è ripresa dallo shock!".

Phormula ha scritto:Strano, la Student ha un alimentatore che digerisce anche il Diamine Blue-Black!

hai avuto problemi con il Diamine Blue Black?!?

Il 4001 è un nero bello denso di suo, ma con il boccettino di vetro si mantiene benone.
Di certo però se lo si prende in cartuccia e le cartucce sono magari vecchiotte perchè conservate da qualche anno in una cartoleria che non ha smercio, il problema può esserci.
Non dimentichiamoci che la plastica delle cartucce ha una porosità ben superiore al vetro e quindi, se vecchie e/o conservate male (magari al caldo), l'evaporazione della parte acquosa rende effettivamente l'inchiostro TROPPO denso.
Questo vale comunque per qualsiasi inchiostro in cartuccia, ma, sugli inchiostri già densi alla nascita, come il Pelikan Brilliant Black, l'effetto può essere notevolmente superiore.
Ma, se si vuole... con una siringatina di acqua nella cartuccia (20-25%) io ad esempio ho fatto rinascere cartucce di 20 anni fa della Sheaffer che erano evaporate per il 40-50%.
Conclusione: in certi posti che non hanno grande smercio di cartucce, si rischia di comprare vecchiume, con le conseguenze del caso.

lolnarcan ha scritto:

Phormula ha scritto:Strano, la Student ha un alimentatore che digerisce anche il Diamine Blue-Black!

hai avuto problemi con il Diamine Blue Black?!?

Si, è un catrame, vedi i depositi già nella cartuccia.
Recentemente pare che lo abbiano riformulato, proprio per risolvere questo problema.

Non ho avuto ancora problemi con le muffe ma ho trovato il Pelikan cosi' denso da essere praticamente inutilizzabile sulla maggior parte delle mie penne. Penne dal flusso abbondante sono diventate improvvisamente stitiche e ho avuto anche blocchi di flusso e difficoltà di ripartenza. Solo aggiungendo un po d'acqua sono riuscito a renderlo utilizzabile. Non capisco come le persone qui sul forum riescano ad utilizzarlo senza problemi e addirittura parlandone bene. Qualcosa mi fa pensare che, in base alle aree geografiche, si trovino Pelikan 4001 brillian black diversi e, alcuni di questi, probabilmente ancor più densi in quanto vecchi. Quando alla pelikan si decideranno a mettere una data di scadenza indicativa, finalmente non si potrà più dire che un inchiostro funziona male in quanto vecchio.

Un paio di settimane fa ero lontano da casa e ho deciso di acquistare un pacco di cartucce di Pelikan 4001 in una cartoleria che continuava a parlare bene di questo inchiostro e sosteneva che quelli in mio possesso avessero problemi perchè erano sicuramente vecchi. Appena avrò la possibilità, proverò una di queste cartucce per vedere se effettivamente il "cambio di zona" mi abbia permesso di portarmi a casa un inchiostro di migliore qualità.

Io sto usando il 4001 nero sulla mia Kaweco Sport.
Sono cartucce comprate alcuni mesi fa in un supermercato.
Non solo non ho problemi di ripartenza anche dopo 4 o 5 giorni di fermo, ma la penna è molto scorrevole. Il tratto è solo leggermente più stretto che con il Royal Blue o il Perle Noire.

Anni fa (durante l'università) mi aveva dato grossi problemi.
Credo che chi ha problemi sia incappato con veri e propri fondi di magazzino... Visto che è un inchiostro diffuso mi sa che alcuni rivenditori ne hanno fatto scorte

Ciao,
Giovanni

Secondo me c'è stato un periodo in cui hanno cambiato qualcosa nella formulazione, io l'ho usato per anni e non ho mai avuto problemi fino a qualche tempo fa, però le cartucce che ho comprato ultimamente sembrano a posto. Probabilmente se ne sono accorti e hanno cambiato qualcosa. La stessa cosa che è capitata con il Blue-Black, a volte lo trovi di in grigio verdastro invece che blue-black. Le cartucce che ho comprato più di recente sono OK.

Per me il 4001 Brilliant black è stato il peggiore dei neri.. pastoso, denso, non del tutto nero epoco lubrificato rispetto ad Aurora, Herbin o il pigmentato platinum.. E non credo neanche alla storia dell'inchiostro vecchio, ho delle cartuccie herbin perle noire che non hanno neanche l'etichetta sulla scatolina, evaporate per metà, ma fluido come da fresco di boccetta, con nessuna tracia di grigio come ahimé succede con il pelikan.. Esclusi i colorati e la serie edelstein, dei 4001 a mio avviso si salva solo il blue black.. il royal blue é troppo slavato e solo ad alitarci sopra vva via dalla carta, ed il nero rende le mie penne delle rane. Premetto che ho sostituito il pelikan con il platinum pigmented e non ho un problema, pulendo le mie penne ogni 1-2 settimane come ho sempre fatto.