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Esempi di decolorazione

Inviato: mercoledì 29 maggio 2013, 14:39
da Irishtales
Ho effettuato i test anche sui due inchiostri ricavati da ricette antiche che utilizzo per disegnare e in calligrafia, inchiostro rosato al legno di pernambuco e inchiostro ferrogallico.
legenda:
A - Trattamento con ipoclorito di sodio + acqua demineralizzata nella diluizione 1:2
B - Trattamento con perossido di idrogeno 10 vv. (3%)
C - Trattamento con perossido di idrogeno 10 vv. (3%) + acqua demineralizzata nella diluizione 1:2
inchiostri-antichi.jpg
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Come si può notare, l'inchiostro ferrogallico non subisce decolorazioni di sorta, mentre l'inchiostro di pernambuco reagisce apprezzabilmente solo al trattamento con l'ipoclorito di sodio.

Esempi di decolorazione

Inviato: mercoledì 29 maggio 2013, 15:47
da Irishtales
Test sugli stessi inchiostri utilizzando l'ipoclorito di sodio senza ulteriore diluizione.
Composizione:
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ipoclorito-di-sodio-senza-diluizione-.jpg
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Ipoclorito-di-sodio-puro-su-Lamy-nero.jpg
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Esempi di decolorazione

Inviato: giovedì 30 maggio 2013, 14:14
da Irishtales
ipoclorito-di-sodio-non-diluito-su-inchisotro-ferrogallico.jpg
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Ottorino hai avuto come al solito una brillante intuizione: se utilizzato senza essere diluito in acqua, il noto preparato a base di ipoclorito di sodio in commercio, riesce a decolorare anche l'inchiostro ferrogallico che ne sembrava immune a diluizioni più alte. Il test è stato eseguito su una sequenza di pennellate di inchiostro, di cui dall'alto verso il basso, si possono notare le stratificazioni. Nella parte sommitale della superficie trattata, l'inchiostro è steso con tre pennellate, due nella parte mediana, una sola passata di inchiostro nella porzione più bassa della campitura.
Nel tempo potrò darvi eventuali informazioni circa le possibili variazioni cromatiche delle parti trattate, a causa di possibili fenomeni di ossidazione.

Mi converto al disegno con la stilo. Aiuto

Inviato: venerdì 31 maggio 2013, 22:37
da SJONES81
Ottorino ha scritto: Ho spostato dove piu' consono.
Grazie per aver spostato nell'argomento appropriato e, soprattutto, grazie per i chiarimenti successivi. Siete una preziosa miniera di informazioni. Grazie anche a Irishtales per aver condiviso i test.
Ottorino ha scritto: Se poi nel marrone ci sono pigmenti minerali, tipo ossidi di ferro, allora con l'ossidante non gli fai nulla. Ci vorrebbe un riducente per far andare il Fe3+ (ossidato, toni del rosso) a Fe2+ (toni del grigio).Ma è molto probabile che l'ossigeno dell'aria dopo un po' abbia la meglio, riossida il Fe2 a Fe3 e torna al rosso.
Una domanda:
Dato che il marrone potrebbe servirmi per fare dei fondi, il fatto che non subisca la decolorazione potrebbe risultare un vantaggio. Potrei lavorarci sopra con gli inchiostri per stilografica e decolorarli senza che il fondo ne risenta.
Se volessi comunque fare la prova di decolorazione con una sostanza riducente, ci sono prodotti di uso comune che potrei utilizzare?
Grazie,
Cordiali saluti.

Esempi di decolorazione

Inviato: venerdì 31 maggio 2013, 22:52
da Ottorino
Non mi viene in mente nulla. La riduzione degli ossidi di ferro è una faccenda da laboratorio. Anche complicatina. Se mi viene in mente qualcosa te lo dico. Per lo spostamento nulla di che.

Esempi di decolorazione

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 1:46
da epompei
una domanda stupida: invece di decolorare, qualcuno ha provato a diluire gli inchiostri con acqua, come si fa con l'acquerello?

Esempi di decolorazione

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 8:30
da Irishtales
Sì, prima si disegna\ dipinge con gli inchiostri puri o diluiti, poi si passa alla decolorazione, se non ricordo male le dritte dateci da Marco molto tempo fa ;)