FountainPen.it Forum

lux69 ha scritto: poi c'è n'è sempre una speciale a cui si resta affezionati per ragioni personali e quindi uniche anch'esse. a volte, non so se succede pure a voi, stringo in mano la mia stilo anche se non devo scrivere nulla e sto, che ne so, guardando una partita alla televisione! in questo caso adoro farlo con la mia prima penna, quella regalatami dal mio babbo. bizzarrie di noi stilomani!
ciao e ancora complimenti.
luca.

i miei compagni di classe mi prendevano in giro in quanto durante la ricreazione uscivo dalla classe impugnando una Art Pen (strumento che usavo ed uso tuttora) per non separarmene e per quello che dici tu. Non penso sia l'effetto di una specie di "coperta di Linus", il discorso deve essere un pò più complesso e profondo. Però sono come te, identico, e continuo ad essere preso in giro (al cinema impugnando una Kaweco, a pescare con in mano una Sailor - questo è uno scherzo....).
Per quanto riguarda la Parker 51, che dire, bellissima: assomiglia ad una penna che desidero acquistare, cioè l'Aurora 88, quella di Marcello Nizzoli, ma per davvero sua..


Ciao
Andrea

Lafountain ha scritto:
Ti ringrazio per questo splendido complimento.
E qualcosa di tuo ce lo farai vedere?

non ho purtroppo disegni da mostrare se non schizzi, scarabocchi...non sono giunto ancora al punto di rottura come a te capitato dopo 20 anni di Cad. Penso sia però imminente: ho ri-comprato chine e pennelli assieme a un'ottima carta da "artistica", cosa che non facevo da molto tempo. Forse lo sbiellamento è imminente (e comunque in ambito tecnico si parla già di epoca post-digitale).
Ciao
Andrea
(anzi: ho un autoritratto eseguito al tratto con Pilot V5: appena riesco lo scansiono: non è un gran che, ma per un pò di tempo volevo metterlo al posto della foto della patente, così per scherzare un pò con la stradale... se proprio ci tieni..)

Irishtales ha scritto:Benvenuto Andrea,
complimenti per la splendida presentazione e per l'attitudine positiva e costruttiva che trasmetti.

ci provo: questa è un'isola felice, penso, per tutti noi...

Architettura a Firenze, stilografiche con tratto EF, persino nella grafia trovo similitudini, abbiamo molto in comune! Simone ha ragione: Marco ed io non ci lasceremo sfuggire un nuovo iscritto come te! Se ti va di dedicarti al disegno e alla calligrafia, qui sei il benvenuto due volte!

non pensavo ci fosse così tanta differenza fra la pagina scritta in originale e la sua immagine: sono due cose completamente differenti e me ne sono accorto (mai fatto prima) guardando la pagina che ho pubblicato: probabilmente bisogna fotografarla ed osservarla per capire come migliorare la calligrafia.
Grazie, ci incroceremo certamente su disegno e calligrafia, ciao
Andrea.

vikingo60 ha scritto:Benvenuto tra noi e complimenti per la bella presentazione!

Grazie!

andream69 ha scritto:Ho un autoritratto eseguito al tratto con Pilot V5: appena riesco lo scansiono: non è un gran che, ma per un pò di tempo volevo metterlo al posto della foto della patente, così per scherzare un pò con la stradale... se proprio ci tieni..)

Eccome se ci tengo!

A Dabbene ha scritto:Andrea ciao e benvenuto, da uno che adora le penne meglio e vecchie, e a proposito di Bologna anni fa il Sig. Germano ( mi risulta una vecchia cartoleria di Bologna ) oltre a sistemare il mio caos scrisse un libro sulle mie e non solo mie stilografiche

era uno storico negozio (segnalato appunto come "bottega storica" della città) nella centralissima via Orefici, sorta anche di punto di incontro di varie personalità amanti e non delle stilografiche, negozio ora rilevato e ampliato dalla ditta Vecchietti. Conobbi la signora di Germano, che la ricordo ancora dietro il banco del suo stipatissimo negozio di penne nel quale compravo le Jotter, refill o cartucce, quaderni e cose simili: inavvicinabili le stilografiche, ero un ragazzo-ino.
Un saluto
Andrea

andream69 ha scritto:

A Dabbene ha scritto:Andrea ciao e benvenuto, da uno che adora le penne meglio e vecchie, e a proposito di Bologna anni fa il Sig. Germano ( mi risulta una vecchia cartoleria di Bologna ) oltre a sistemare il mio caos scrisse un libro sulle mie e non solo mie stilografiche

era uno storico negozio (segnalato appunto come "bottega storica" della città) nella centralissima via Orefici, sorta anche di punto di incontro di varie personalità amanti e non delle stilografiche, negozio ora rilevato e ampliato dalla ditta Vecchietti. Conobbi la signora di Germano, che la ricordo ancora dietro il banco del suo stipatissimo negozio di penne nel quale compravo le Jotter, refill o cartucce, quaderni e cose simili: inavvicinabili le stilografiche, ero un ragazzo-ino.
Un saluto
Andrea

Pensa che il Sig. Germano trasmetteva tanta fiducia come persona che poco dopo averlo conosciuto gli ho dato parecchie delle mie stilografiche da portare a Bologna per fotografarle

caro andrea l'aurora 88 che hai la fortuna di acquistare, quella di nizzoli, è strafavolosa e di certo superiore alla parker 51! per adesso mi posso solo accontentare di vederla in foto...
ps. l'immagine di te che peschi con in mano una sailor mi ha fatto scompisciare.
complimenti anche x l'humor!
luca.

caro Luca, per ora l'Aurora 88 Nizzoli mi accontento di vederla in foto anch'io: se capiterà l'occasione, e avrò qualche risparmio da parte (mah)....
http://web.tiscali.it/lastilografica/design.htm

a presto,
Andrea