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Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: mercoledì 24 novembre 2010, 17:50
da piccardi
Il lattice, (diciamo in generale la gomma), a causa del procedimento più o meno accentuato di vulcanizzazione che può esser stato eseguito tende ad avere un rilascio di vapori che portano spesso alla discolorazione della celluloide. Per cui c'è anche il rischio di macchiare una penna che magari era rimasta intatta. Il silicone da questo punto di vista è un materiale inerte e molto più adatto. Unico caso problematico sono le vacuum filler e le snorkel, per le quali serve un sacchetto molto sottile, che con il silicone è più difficile da fare (e non ne conosco di prodotti).
Ciao
Simone
Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: venerdì 3 dicembre 2010, 5:28
da Pupa
Oggi ho lucidato la penna,
il colore è tornato vivo, spettacolare
Non credo che con la qualità della mia fotocamera si veda la differenza,
(magari provo di giorno se c'è buona luce)
ma dal vivo è davvero bello.
Ho usato crema Iosso con un panno,
poi l'ho ripassata più e più volte con della lana.
La celluloide è un materiale incredibile,
come mai non le fanno più??
Niente in paragone alle resine plastiche attuali,
forse più resistenti, ma non così belle..
ps.dopo la pulitura/lucidatura ho scoperto una piccola crepa
nel cappuccio, come potrei ripararla?
Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: venerdì 3 dicembre 2010, 15:12
da vikingo60
Per la verità alcune marche moderne producono penne in celluloide:per esempio Stipula,Delta,Visconti,Montegrappa,Conklin,Conway Stewart.Potrei citarne altre;il fatto è che la celluloide è più costosa nella lavorazione e le penne costruite con tale materiale richiedono qualche attenzione in più rispetto a quelle in resina.Una cosa da evitare è per esempio la temperatura eccessiva.
Ciao
Alessandro
Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: sabato 4 dicembre 2010, 1:16
da Pupa
Ne sei certo?
Io onestamente ho molti dubbi.
Perchè io leggo sempre "resina",
che è un concetto molto vago,
non leggo più "celluloide" nella "scheda" di descrizione delle penne
moderne,
e in effetti, anche i colori non sembrano proprio in celluloide.
Una delle pochissime penne moderne che dicono chiaramente
di essere in celluloide marmorizzata è la KAWECO KING LIMITED EDITION
Kaweco.., che costa una cifra assurda,
e la Visconti, che appunto continua a usare la celluloide in diversi modelli,
ma anche questa casa è inavvicinabile come prezzi.
Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: sabato 4 dicembre 2010, 13:43
da vikingo60
Conosco il modello Kaweco di cui parli,anche se non ce l'ho.Il prezzo mostruoso è dovuto sia al fatto che è un'edizione limitata,sia al fatto che è in celluloide.Se per esempio vai sul sito della Stipula e poi su Penemporium ti puoi rendere conto della differenza di prezzo che c'è,a parità di modello,tra la resina plastica e la celluloide.Il corrispondente modello in celluloide costa notevolmente di più.
Ma probabilmente,per l'uso quotidiano che molti di noi fanno delle stilografiche,è più conveniente la resina,che richiede meno cure,anche se la celluloide sembra avere una maggiore infrangibilità in caso di urti violenti.
Ciao
Alessandro
Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: sabato 4 dicembre 2010, 23:34
da piccardi
Pupa ha scritto:Ne sei certo?
Io onestamente ho molti dubbi.
Perchè io leggo sempre "resina",
che è un concetto molto vago,
non leggo più "celluloide" nella "scheda" di descrizione delle penne
moderne,
e in effetti, anche i colori non sembrano proprio in celluloide.
Una delle pochissime penne moderne che dicono chiaramente
di essere in celluloide marmorizzata è la KAWECO KING LIMITED EDITION
Kaweco.., che costa una cifra assurda,
e la Visconti, che appunto continua a usare la celluloide in diversi modelli,
ma anche questa casa è inavvicinabile come prezzi.
La celluloide è molto cara come materiale, nello spessore in cui la si può usare per tornire una penna dal pieno deve essere essiccata per almeno un anno per poterla stabilizzare. E la penna non la ottieni per iniezione a stampo. Una volta un costruttore mi disse (cosa da prendere con beneficio di inventario, dato che poi lui la vendeva) che i costi per la produzione di una penna in celluloide erano maggiori di una in argento.
Penne in celluloide oggi ce ne sono poche. Credo resista praticamente da sola Visconti con la Wall Street (ma confesso la mia ignoranza sul moderno).
Ciao
Simone
Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: domenica 5 dicembre 2010, 7:39
da Pupa
Io ho solo notato che ho trovato meno di 10 penne moderne
in celluloide, e che sono tutte penne di fascia alta,
che partono da una media di 5-600 euro fino a 2500.
Vista l' irrisoria produzione, e i costi alti,
dal mio punto di vista il mercato della celluloide
nelle moderne quasi non esiste più..
Per questo dico che sia un vero peccato.
Alcune di queste, poi, indicano "acetato di cellulosa"
e non celluloide.
Penso siano materie ben diverse.
Re: Stilografica "Diamantina"
Inviato: mercoledì 22 dicembre 2010, 1:52
da Pupa
ps. metto una foto della penna ripulita e lucidata,
anche se ancora dalla foto non si colgono le belle sfumature
di verde.
Mi guardo in giro in attesa di una clip..
