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Lo so che molti non la pensano così, ma per me quando si parla di pennini sotto i 0.4 mm (tipico dei fini, extrafine, e extraextrafini giapponesi ) io penso subito alle rotring /staedtler penne tecniche a inchiostro di china per il disegno industriale. E fuori dall'esperienza di chi scrive in corsivo con una stilografica. NON SI OFFENDE NESSUNO SIA CHIARO.

Serbiagio ha scritto: ↑lunedì 28 aprile 2025, 19:39 Oppure deve scrivere così..forse, dato che la punta in effetti è un ago...Boh la terrò li. magari cambiando inchiostro si comporterà meglio. Mi chiedo che cosa sia un ef a questo punto, un ago ipodermico .

Per quanto riguarda l'EF Sailor... ne ho avuto uno in oro 14k, e lo spessore non mi sembrava tanto differente dall'F 21 carati. Anche come sensazione, forse era appena con più feedback. Come ti consigliava il buon Ottorino, meglio farla provare a qualcuno che abbia esperienza con questi pennini, può dirti subito se si tratta di difetto o di "caratteristica".

Roland ha scritto: ↑lunedì 28 aprile 2025, 20:12 Lo so che molti non la pensano così, ma per me quando si parla di pennini sotto i 0.4 mm (tipico dei fini, extrafine, e extraextrafini giapponesi ) io penso subito alle rotring /staedtler penne tecniche a inchiostro di china per il disegno industriale. E fuori dall'esperienza di chi scrive in corsivo con una stilografica. NON SI OFFENDE NESSUNO SIA CHIARO.

Scusa, purtroppo avendo fatto studi umanistici non ho mai preso in mano tali strumenti, quindi mi risulta difficile capire cosa intendi e perché c'è il pericolo che da appassionato di fini giapponesi mi offenda ... è semplicemente un altro strumento no? Vuoi dire che scorrono meglio anche con tratti sottilissimi? Che sono appaganti?

Non so cosa intendesse Roland, ma io con i rapidi, dallo 0.3 in su, ci scrivo in corsivo tranquillamente.

Esme ha scritto: ↑giovedì 1 maggio 2025, 19:06 Non so cosa intendesse Roland, ma io con i rapidi, dallo 0.3 in su, ci scrivo in corsivo tranquillamente.

Ci ho scritto a lungo anche io, specie con il vecchio 0.2, ma una Preppy della stessa misura è infinitamente più gradevole da usare. Certo se devi scrivere a china non ci sono molte alternative.

Simone

piccardi ha scritto: ↑venerdì 2 maggio 2025, 12:53 Ci ho scritto a lungo anche io, specie con il vecchio 0.2, ma una Preppy della stessa misura è infinitamente più gradevole da usare.

Scusate, ma per "rapidi" si intendono i radiograph o qualcos'altro?

"Rapido" è il nome amichevole dato alle penne tecniche tipo rapidograph della Rotring e Koh-I-Noor , mars matich della Staedtler, MG Mecanorma e "nonmiricordocosa" Faber Castell.
Tutti discendenti dai tintenkuli.

Questi sono una serie di Variant Rotring e un tintenkuli Talens.

Sì sì, allora ho capito cosa intendete, scusate ma io e il disegno tecnico siamo come due rette parallele...

Enbi ha scritto: ↑venerdì 2 maggio 2025, 18:24 Sì sì, allora ho capito cosa intendete, scusate ma io e il disegno tecnico siamo come due rette parallele...

Stai messo meglio di me, io ed il disegno sia due rette divergenti

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 2 maggio 2025, 20:40 Stai messo meglio di me, io ed il disegno sia due rette divergenti

Ma in che mondo vivi? Ad occhio direi iperbolico, perché in quello ordinario (euclideo) se le rette non son parallele, da qualche parte convergono!

Simone