Pagina 2 di 4

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: venerdì 25 aprile 2025, 23:02
da Simy
Esme ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 20:21
matteocap ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 18:34 Una delle perplessità che ho nell’usare la siringa è che si deve staccare il converter. Nel tempo non si rischia che si rovini?
sansenri ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 18:56 no, se lo tratti con cura, tra l'altro se proprio devi riempire a siringa, tanto vale usare una vecchia cartuccia vuota, così il converter rimane intonso.
Allora, io non sono così fiduciosa nella tenuta nel tempo come sansenri, ma ammetto che non me ne curo: finché tiene bene, quando eventualmente non terrá più ci penserò.
[...]

Ho anche altri converter, a cui però preferisco le cartucce, esattamente come diceva sansenri. Contengono di più (se sono quelle lunghe), meno patemi.
Il converter è fatto apposta per essere rimosso, le cartucce sono fatte per essere usate e gettate. Quindi, ipoteticamente, un converter dovrebbe essere più resistente di una vecchia cartuccia che viene continuamente usata.
Nel mio caso specifico non potrei comunque usare vecchie cartucce perché gli inchiostri che a me piacciono non esistono in cartuccia e dovrei prima buttare il contenuto di una :lol:
Pilot è l'eccezione: sono così orribili i converter di Pilot (tutti, non se ne salva uno) che preferisco i compatibili di altri produttori o le cartucce riciclate.

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: sabato 26 aprile 2025, 10:15
da RisottoPensa
Io vedo video di persone che riempiono il Converter come un pistone, puliscono e inseriscono dentro la penna :idea:

Poco male ma comunque l boccette di diamine da 30ml sono un rischio da cui riempire :lol:

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: sabato 26 aprile 2025, 11:40
da Nepgdamn
RisottoPensa ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 10:15 Io vedo video di persone che riempiono il Converter come un pistone, puliscono e inseriscono dentro la penna :idea:
Io così lo utilizzo la maggior parte delle volte :lol: ogni volta che li carico con tutto il pennino mi fa un effetto stranissimo sentire la punta che tocca il vetro

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: sabato 26 aprile 2025, 11:51
da Esme
Simy ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 23:02 Il converter è fatto apposta per essere rimosso
Teoricamente però non per un continuo metti-togli, quindi di principio non escludo una usura. Ma come detto, carpe diem trota gnam*. :)
Simy ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 23:02 Pilot è l'eccezione: sono così orribili i converter di Pilot
Per me vale la stessa considerazione per i converter squeeze Parker (e anche quelli Aurora): a mio gusto personale ciofeche, compreso quello vecchio considerato da molti valido.
Le cartucce Parker sono ottime da riutilizzare; io poi ho sempre grande scorta di cartucce vuote Lamy perché le utilizza mio figlio, quindi i converter Parker sono a nanna nelle custodie.
RisottoPensa ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 10:15 Io vedo video di persone che riempiono il Converter come un pistone, puliscono e inseriscono dentro la penna
Esattamente quello che faccio, Diamine o altro.
Molto più comodo che inzuppare e sporcare il gruppo scrittura.
Che poi io odio sprecare inchiostro, e togliere il residuo dall'alimentatore per come la vedo io è uno spreco.

Ovviamente un'alternativa geniale sono gli snorkel Sheaffer, se non fosse per il sacchetto minuscolo. Devo ancora finire di sistemare la mia (che barba che i ricambi esistano solo fuori UE), ma era stata una bella idea, nonostante l'evidente sadismo degli ingegneri Sheaffer.
Visto il nuovo corso delle cinesi, spero si lancino in una riedizione anche di questo tipo di caricamento.

* citazione Smemoranda

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: sabato 26 aprile 2025, 17:30
da sansenri
rimane sempre la mia fida siringa converter...
ago siringa su converter.jpg
immergere il converter direttamente nell'inchiostro è peggio che immergere la penna, ci si sporca di sicuro (il converter non è lungo a sufficienza)!
Come ho già raccontato N volte, l'attacco di una siringa ipodermica standard è 2mm di diametro interno, esattamente come il diametro esterno dell'attacco di un converter standard tipo Pelikan, quindi, si toglie l'ago dalla siringa, si innesta sul converter, si immerge l'ago nell'inchiostro e si gira il converter. E' il modo più semplice e pulito per riempire un converter (azionare il converter oltretutto è molto più sicuro che azionare il pistone di una siringa). In questo modo il converter è già carico. Si toglie l'ago (se avete immerso solo l'ago, l'attacco è pulito!) e si innesta il converter nella penna.
Il trucco per non immergere il pennino nell'inchiostro, ma avere comunque la penna pronta a scrivere, è posizionarsi sulla boccetta pennino in giù e girare il converter fino a far scendere una goccia.
Son cose banali ma magari uno non ci pensa...

PS lo so, non funziona con i converter cinesi... ma quella è colpa vostra :D
provate magari a vedere sul sito cinese se le siringhe ipodermiche cinesi hanno lo stesso attacco dei converter cinesi :)

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: sabato 26 aprile 2025, 18:41
da Simy
Esme ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 11:51
Simy ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 23:02 Il converter è fatto apposta per essere rimosso
Teoricamente però non per un continuo metti-togli, quindi di principio non escludo una usura. Ma come detto, carpe diem trota gnam*. :)
Simy ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 23:02 Pilot è l'eccezione: sono così orribili i converter di Pilot
Per me vale la stessa considerazione per i converter squeeze Parker (e anche quelli Aurora): a mio gusto personale ciofeche, compreso quello vecchio considerato da molti valido.
Le cartucce Parker sono ottime da riutilizzare; io poi ho sempre grande scorta di cartucce vuote Lamy perché le utilizza mio figlio, quindi i converter Parker sono a nanna nelle custodie.
Il solo converter Parker che mi è capitato di usare è un normale converter a pistone e ha funzionato bene. Non conosco altri converter e, date le premesse, meglio così :lol:
Esme ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 11:51
* citazione Smemoranda
Credo di averla avuta anch'io quella Smemo ma non ricordavo che fosse da lì la citazione. Se avessi dovuto provare a indovinarlo, avrei detto che era presa da Cuore (avevano fatto anche il diario di Cuore e io l'avevo preso al posto della Smemo un anno) o da qualche striscia di Lupo Alberto :lol:
sansenri ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 17:30 Come ho già raccontato N volte, l'attacco di una siringa ipodermica standard è 2mm di diametro interno, esattamente come il diametro esterno dell'attacco di un converter standard tipo Pelikan, quindi, si toglie l'ago dalla siringa, si innesta sul converter, si immerge l'ago nell'inchiostro e si gira il converter. E' il modo più semplice e pulito per riempire un converter (azionare il converter oltretutto è molto più sicuro che azionare il pistone di una siringa). In questo modo il converter è già carico. Si toglie l'ago (se avete immerso solo l'ago, l'attacco è pulito!) e si innesta il converter nella penna.
Il trucco per non immergere il pennino nell'inchiostro, ma avere comunque la penna pronta a scrivere, è posizionarsi sulla boccetta pennino in giù e girare il converter fino a far scendere una goccia.
Son cose banali ma magari uno non ci pensa...

PS lo so, non funziona con i converter cinesi... ma quella è colpa vostra :D
provate magari a vedere sul sito cinese se le siringhe ipodermiche cinesi hanno lo stesso attacco dei converter cinesi :)
Non funziona nemmeno con i converter Platinum ma le siringhe con ago tronco che uso per ricaricarli funzionano perfettamente. E "spremere" l'inchiostro fino al riempimento dell'alimentatore è esattamente quello che faccio quando ricarico dopo aver pulito una penna: zero attesa, zero spreco e nessuno sgocciolamento da ripulire dal pennino

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: sabato 26 aprile 2025, 22:02
da sansenri
Simy ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 18:41
sansenri ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 17:30 Come ho già raccontato N volte, l'attacco di una siringa ipodermica standard è 2mm di diametro interno, esattamente come il diametro esterno dell'attacco di un converter standard tipo Pelikan, quindi, si toglie l'ago dalla siringa, si innesta sul converter, si immerge l'ago nell'inchiostro e si gira il converter. E' il modo più semplice e pulito per riempire un converter (azionare il converter oltretutto è molto più sicuro che azionare il pistone di una siringa). In questo modo il converter è già carico. Si toglie l'ago (se avete immerso solo l'ago, l'attacco è pulito!) e si innesta il converter nella penna.
Il trucco per non immergere il pennino nell'inchiostro, ma avere comunque la penna pronta a scrivere, è posizionarsi sulla boccetta pennino in giù e girare il converter fino a far scendere una goccia.
Son cose banali ma magari uno non ci pensa...

PS lo so, non funziona con i converter cinesi... ma quella è colpa vostra :D
provate magari a vedere sul sito cinese se le siringhe ipodermiche cinesi hanno lo stesso attacco dei converter cinesi :)
Non funziona nemmeno con i converter Platinum ma le siringhe con ago tronco che uso per ricaricarli funzionano perfettamente. E "spremere" l'inchiostro fino al riempimento dell'alimentatore è esattamente quello che faccio quando ricarico dopo aver pulito una penna: zero attesa, zero spreco e nessuno sgocciolamento da ripulire dal pennino
non è che volessi dar consigli ad una sgamata come te :D ;)

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: sabato 26 aprile 2025, 22:46
da Automedonte
sansenri ha scritto: sabato 26 aprile 2025, 17:30

PS lo so, non funziona con i converter cinesi... ma quella è colpa vostra :D

Nel senso che se uno compra una penna cinese è peggio per lui :lol:

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: domenica 27 aprile 2025, 9:15
da Koten90
matteocap ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 15:46 Concordo, ormai che ci sono possono curare anche l'imbocco.
Si tratta solo di curare lo stampo
Non è così semplice:
1) per uno stampo del genere ci vogliono decine di migliaia di euro (se prodotto per soffiaggio) o più probabilmente centinaia di migliaia (se prodotto per stampaggio rotativo che permette uno stampo a più impronte). Aggiungi a questo la necessaria prototipazione, le tempistiche necessarie per testare a dovere la tenuta del nuovo tappo… È un costo solo la prima volta, è vero, ma con i prezzi che fa Diamine ci vorrebbe un’eternità ad ammortizzarlo, quindi finirebbe in un aumento dei prezzi.

2) non si tratta solo del mero costo dello stampo perché l’imbocco più largo richiesto necessiterebbe di un tappo più largo che uscirebbe dalla sagoma della boccetta e aumenterebbe le dimensioni dell’imballo e, conseguentemente, anche i costi di stoccaggio (nello stesso magazzino ci stanno meno boccette: mi faccio pagare un magazzino più grande o tengo meno scorte?), per non andare a scomodare il refitting di linee probabilmente automatizzate, contenitori ad hoc per quelle dimensioni…

3) potrebbe essere una tattica per invogliare l’acquirente medio ad adottare la soluzione di Automedonte (acquistare la boccia da 80ml perché quella piccola ee scomoda) che andrebbe in fumo

Anche se decidessero di affrontare queste spese, non c’è garanzia che la modifica venga apprezzata, fosse anche solo per un minimo aumento di prezzo. La gente è così brava a lamentarsi di qualsiasi cosa che ogni modifica sarebbe solo un pretesto.

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: domenica 27 aprile 2025, 11:18
da Bernardosalines
Koten90 ha scritto: domenica 27 aprile 2025, 9:15
matteocap ha scritto: venerdì 25 aprile 2025, 15:46 Concordo, ormai che ci sono possono curare anche l'imbocco.
Si tratta solo di curare lo stampo
Non è così semplice:
1) per uno stampo del genere ci vogliono decine di migliaia di euro (se prodotto per soffiaggio) o più probabilmente centinaia di migliaia (se prodotto per stampaggio rotativo che permette uno stampo a più impronte). Aggiungi a questo la necessaria prototipazione, le tempistiche necessarie per testare a dovere la tenuta del nuovo tappo… È un costo solo la prima volta, è vero, ma con i prezzi che fa Diamine ci vorrebbe un’eternità ad ammortizzarlo, quindi finirebbe in un aumento dei prezzi.

2) non si tratta solo del mero costo dello stampo perché l’imbocco più largo richiesto necessiterebbe di un tappo più largo che uscirebbe dalla sagoma della boccetta e aumenterebbe le dimensioni dell’imballo e, conseguentemente, anche i costi di stoccaggio (nello stesso magazzino ci stanno meno boccette: mi faccio pagare un magazzino più grande o tengo meno scorte?), per non andare a scomodare il refitting di linee probabilmente automatizzate, contenitori ad hoc per quelle dimensioni…

3) potrebbe essere una tattica per invogliare l’acquirente medio ad adottare la soluzione di Automedonte (acquistare la boccia da 80ml perché quella piccola ee scomoda) che andrebbe in fumo

Anche se decidessero di affrontare queste spese, non c’è garanzia che la modifica venga apprezzata, fosse anche solo per un minimo aumento di prezzo. La gente è così brava a lamentarsi di qualsiasi cosa che ogni modifica sarebbe solo un pretesto.
Non lo so, ma dubito che Diamine si faccia in house le boccette. Avranno un fornitore, che fa altre mille cose in plastica, e sarebbe in grado di modificarle. Oppure ha già in catalogo un altro tipo di boccetta.
Questo porta ad orientare il pensiero verso una scelta precisa da parte di Diamine di questo tipo di boccetta piccola con imboccatura detestabile.

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: domenica 27 aprile 2025, 14:17
da Koten90
Bernardosalines ha scritto: domenica 27 aprile 2025, 11:18 Non lo so, ma dubito che Diamine si faccia in house le boccette. Avranno un fornitore, che fa altre mille cose in plastica, e sarebbe in grado di modificarle. Oppure ha già in catalogo un altro tipo di boccetta.
Questo porta ad orientare il pensiero verso una scelta precisa da parte di Diamine di questo tipo di boccetta piccola con imboccatura detestabile.
Sicuramente se le fa fare fuori, ma potrebbe avere uno stampo di proprietà. Restano comunque valide le considerazioni 2 e 3

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: domenica 27 aprile 2025, 15:20
da Spiller84
Che poi, se non sbaglio, quelle boccette piccole da 30ml erano nate come ricariche per i calamai più grandi, non per caricare direttamente le penne. Mi pare

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: domenica 27 aprile 2025, 18:03
da sansenri
Credo anch’io, di fatto si sono rivelati un prodotto a se stante che vende molto bene!
Io se fossi Diamine non cambierei una virgola.
Semmai migliorerei il formato etichetta, su alcune boccette sborda oltre lo spigolo arrotondato e non fa una bella impressione.

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: domenica 27 aprile 2025, 19:23
da balthazar
sansenri ha scritto: domenica 27 aprile 2025, 18:03 Credo anch’io, di fatto si sono rivelati un prodotto a se stante che vende molto bene!
Io se fossi Diamine non cambierei una virgola.
+1 a quei prezzi 30 ml di ottimi inchiostri ... ;)

Adoro gli inchiostri Diamine ma le boccette da 30ml sono troppo scomode

Inviato: domenica 27 aprile 2025, 19:27
da Esme
sansenri ha scritto: domenica 27 aprile 2025, 18:03 se fossi Diamine non cambierei una virgola
+1

Non sapevo che fossero nate come ricariche, ma in effetti avrebbe senso.
Secondo me sono un prodotto talmente valido, come inchiostro e come rapporto costo-qualità, che come anche dice Koten non ha senso cambiare qualcosa con il rischio di peggiorare il consenso.

Comunque i calamai in vetro tipo pelikan si possono facilmente acquistare vuoti a prezzi abbastanza decenti.