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RisottoPensa ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 16:31 Bene, ciao e arrivederci



Io pur avendo già trovato le mie penne e stile di scrittura preferita mi trovo ancora a cercare il modello più adatto, ora per il colore.

Questa ricerca sarà lunga e mi piace per questo. Sicuramente non si farà a meno di provare nuove penne; ma spesso credo che se la gente avesse più tempo per incontrarsi e far provare le proprie stilografiche, sarebbe più facile trovare lo strumento adatto alle proprie esigenze più in fretta.

Sarebbe effettivamente molto molto bello! Al mio primo penshow che sarà quello di Milano spero di avere la possibilità di conoscere un po' di iscritti e poter provare qualche penna!

Maruska ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 16:58 E comunque, non ho smesso per sopraggiunta soddisfazione, bensì per sopraggiunta insoddisfazione

Quindi ora passi alle Bic

È una bella sensazione la raggiunta tranquillità pennifera.
La sto sperimentando anche io e ne sono molto felice come te!

maylota ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 20:16

Andre1977 ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 15:41 E di stilo ormai ne ho tante, complice anche l'irruzione della Cina con prezzi decisamente più bassi ;

Andre1977 ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 15:41 la teoria molto giapponese del : meno cose ma di soddisfacente qualità.

Giappone 1 - Cina 0 ?

Ti capisco, se uno guarda le sue penne e non ci vede riflessa la sua personalità, ma solo una voglia consumistica di accumulo istigata da presunti "bassi prezzi" è umana una pausa.

Però ho il sospetto che dopo un paio di mesi con la M800 e una Edson la passione e il desiderio torneranno anche più forti di prima...

A tutto vantaggio della Cina posso dire che ci sono ben quattro stilo cinesi che uso con gran soddisfazione : una X750 a cui son riuscito a mettere un pennino F e la jinhao 9019 fra quelle che porto in giro senza patema alcuno, ma che mi danno gioia. E poi una Asvine P36 e una Hongdian n 8 che scrivono benissimo.

Detto ciò la cultura giapponese a volte la trovo eccezionale (incluso lo Studio Ghibli e vasta parte della loro cucina )

Automedonte ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 21:28

Maruska ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 16:58 E comunque, non ho smesso per sopraggiunta soddisfazione, bensì per sopraggiunta insoddisfazione

Quindi ora passi alle Bic

Silvia1974 ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 21:36 È una bella sensazione la raggiunta tranquillità pennifera.
La sto sperimentando anche io e ne sono molto felice come te!

Beati voi, la mia lista di stilografiche che vorrei non fa che allungarsi continuamente.

Anche io ho accumulato un certo numero di pennettine economiche, cinesi per lo più.
Sono consapevole che la passione o il semplice "momento ludico" sia anche un gioco che potrebbe trasformarsi in patologia e ossessione
e mi sta bene che un gioco possa essere un po' sciocco, come suggerito dalla vignetta qui sopra,
d'altronde non mancano le cose molto serie, le sfide e le difficoltà che portano impegno, fatica e a volte sofferenza,
senza parlare delle tante cose brutte che accadono...
Quindi continuo con leggerezza,
"tanto smetto quando voglio"
e poi non è detto che esaudito un desiderio si rimanga delusi, anzi, il rischio è che ci si prenda gusto
Inoltre per reimparare a scrivere è servita e servirà ancora pratica ed esperimenti
ed è stato un bene aver capito che il tratto medio non fa per me
sprecando una Jinhao x159 piuttosto che una bella Pelikan

Automedonte ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 21:28

Maruska ha scritto: ↑martedì 21 gennaio 2025, 16:58 E comunque, non ho smesso per sopraggiunta soddisfazione, bensì per sopraggiunta insoddisfazione

Quindi ora passi alle Bic

questo proprio no

Anch' io ho raggiunto una certa pace, sto usando penne che non avevo ancora inchiostrato, me le godo e poi torno alle preferite alternandole a seconda delle voglie. Non escludo l' acquisto di altre penne ma lo farò senza la smania di avere ma scegliendo ciò che veramente mi ha colpito.

LucaC ha scritto: ↑mercoledì 22 gennaio 2025, 18:19 Anch' io ho raggiunto una certa pace, sto usando penne che non avevo ancora inchiostrato, me le godo e poi torno alle preferite alternandole a seconda delle voglie. Non escludo l' acquisto di altre penne ma lo farò senza la smania di avere ma scegliendo ciò che veramente mi ha colpito.

E' un pò quel che sto vivendo. Ciò ovviamente non preclude che se capita un'occasione su una penna che veramente mi piace/interessa allora sicuramente la prenderò. Tant'è che vorrei davvero partecipare al PenShow di Milano, perchè lì potrei vederle dal vivo e compararle ecc. Oltre ovviamente conoscere qualcuno di voi di persona !

Nel frattempo è giunta la M800 e scriverò qualcosa a riguardo appena ho raccolto un pò di impressioni.

Io mi trovo in una fase in cui vorrei vendere tutte le penne che ho e tenermi solo le Platinum. Ormai sto usando solo quelle, nonostante ne abbia altre inchiostrate, e mi pare un peccato metterle da parte e tenerle a invecchiare. Non direi che ho raggiunto la soddisfazione, perché appena vedo un modello di 3776 con colori che mi piacciono, voglio averlo Mi sono semplicemente venute a noia penne che non sono le 3776 o la Preppy