FountainPen.it Forum

maylota ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 10:09 Tra l'altro nelle penne siamo abituati a vedere la lacca come rivestimento "di lusso" a materiali come il metallo o l'ebanite, ma credo nasca per fini pratici proprio come rivestimento del legno per evitare crepe e rotture con climi umidi e caldi come da quelle parti.
Quindi una penna in legno laccata ha sicuramente il suo perchè.

Anche da noi ci sono grossi sbalzi di umidità con estati umide ed inverni secchi e quindi la lacca ha un suo perché anche da noi, ma mi chiedo se la applichino anche nelle parti interne...

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 16 settembre 2024, 19:29 Rifacendomi alla foto sul sito, mi ha chiesto qualche giorno per recuperare un ramo e fare il trattamento necessario per la lavorazione.
Una volta pronta, di nuovo mi ha chiesto se mi andasse bene prima di spedire.

Questo un po' mi puzza: non ci vogliono mesi per far stagionare il legno? O il "ramo" era già essiccato?

Maurix ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 21:30 Questo un po' mi puzza: non ci vogliono mesi per far stagionare il legno? O il "ramo" era già essiccato?

Si, infatti ho capito male io.
Oggi ho chiesto la fattibilità della personalizzazione su una penna laccata e mi ha parlato di 2-3 mesi di lavorazione.
Probabilmente hanno pezzi a diverse fasi di lavorazione per attingere da scorte più “veloci” da finire.

Maurix ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 21:21 Anche da noi ci sono grossi sbalzi di umidità con estati umide ed inverni secchi e quindi la lacca ha un suo perché anche da noi, ma mi chiedo se la applichino anche nelle parti interne...

L’interno del fusto sembra essere lasciato grezzo, ma non riesco a vedere bene per l’ingombro della boccola filettata. Comunque noi non abbiamo certamente ancora un clima tropicale con i 99% di umidità stabile. Sinceramente non mi preoccupa la cosa, ma posso provare a chiedere lumi in merito.

Maurix ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 21:15 Interesserebbe anche a me quella in radica, ma come funzionerebbe un gruppo di acquisto? Se ognuno vuole una penna diversa e la spedizione è personale, che ci guadagna il venditore?

Nel caso si fa un unico ordine con le penne di tutti (come si è già fatto con Flexible Nib Factory) e si smista successivamente qui risparmiando parecchio sulla spedizione, soprattutto per le consegne a mano. Per lo sdoganamento, di nuovo come già fatto da Sliceman, posso anticipare io e poi si divide in base all’importo di ognuno.
Avendo già il contatto e avendo lanciato l’idea, mi farei carico io del da farsi

Koten90 ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 22:03 Nel caso si fa un unico ordine con le penne di tutti (come si è già fatto con Flexible Nib Factory) e si smista successivamente qui risparmiando parecchio sulla spedizione, soprattutto per le consegne a mano. Per lo sdoganamento, di nuovo come già fatto da Sliceman, posso anticipare io e poi si divide in base all’importo di ognuno.
Avendo già il contatto e avendo lanciato l’idea, mi farei carico io del da farsi

Quanto hai speso di dogana in percentuale al valore della penna?

Tra tasse e oneri il 30%

Ma ho capito bene costo 500/600 dollari ?

Maurix ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 21:21

maylota ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 10:09 Tra l'altro nelle penne siamo abituati a vedere la lacca come rivestimento "di lusso" a materiali come il metallo o l'ebanite, ma credo nasca per fini pratici proprio come rivestimento del legno per evitare crepe e rotture con climi umidi e caldi come da quelle parti.
Quindi una penna in legno laccata ha sicuramente il suo perchè.

Anche da noi ci sono grossi sbalzi di umidità con estati umide ed inverni secchi e quindi la lacca ha un suo perché anche da noi, ma mi chiedo se la applichino anche nelle parti interne...

Non sono un metereologo ma ho ricordi di Cina con clima insopportabile ben più a lungo che da noi. A Milano col cambiamento climatico e tutto il resto ha fatto un gran caldo in fondo solo 6/7 settimane in tutto quest'anno, a metà luglio si stava ancora bene e adesso è autunno.
In più credo che per oggetti come piatti e vasellame si usassero storicamente legni abbastanza dolci, non avevano il tornio elettrico come adesso?
Se poi serva laccare anche internamente non ho idea, forse al chiuso è protetto da clima e sbalzi. Di sicuro a nessuno in quelle zone ha mai amato usare sacchetti di gomma come metodo di caricamento inchiostro ...

Koten90 ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 22:20 Tra tasse e oneri il 30%

Neanche male visto che il 22% è la doverosa IVA che paghiamo su qualsiasi cosa compriamo normalmente

cinturino ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 22:49 Ma ho capito bene costo 500/600 dollari ?

Le più belle laccate e disegnate sì, la mia 89€ + 27€ di tasse e oneri

maylota ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 23:00 Neanche male visto che il 22% è la doverosa IVA che paghiamo su qualsiasi cosa compriamo normalmente

Qui il dettaglio. Sinceramente non so che valore abbia dichiarato lui, ma gli ho già detto che la prossima volta mi deve scrivere un più generico "stationery" come fanno i giapponesi quando mi spediscono le Pilot (mai pagato 1€ a corrieri vari su 4 penne). Magari se riuscisse anche a dichiarare un valore totale di 15€ circa la prossima volta, potrebbero fare il conto su quello.

Koten90 ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 23:08

maylota ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 23:00 Neanche male visto che il 22% è la doverosa IVA che paghiamo su qualsiasi cosa compriamo normalmente

Qui il dettaglio. Sinceramente non so che valore abbia dichiarato lui, ma gli ho già detto che la prossima volta mi deve scrivere un più generico "stationery" come fanno i giapponesi quando mi spediscono le Pilot (mai pagato 1€ a corrieri vari su 4 penne). Magari se riuscisse anche a dichiarare un valore totale di 15€ circa la prossima volta, potrebbero fare il conto su quello.

Non capisco bene il conteggio, ma di solito paghi IVA al 22% sul valore totale della merce comprensivo del costo di spedizione, oltre a delle spese di sdoganamento applicate dal corriere che visto che ormai è tutto elettronico (almeno con UK, USA e JAP) son marginali. I costi salgono se dichiarano pennini in oro e il valore va oltre una certa soglia ma è una casistica diversa.

Chiaramente in caso di frode (il venditore fa una dichiarazione doganale falsa con prezzi fittizi molto bassi) o elusione (ci sono modi per far arrivare la merce nella UE e poi far partire la spedizione finale da li) si paga molto meno.

Però non tutti i venditori sono disposti a fare una fattura farlocca, non tanto per l'aspetto etico quanto perchè se il pacco si perde loro si riprendono solo il valore dichiarato....

maylota ha scritto: ↑martedì 17 settembre 2024, 23:23
I costi salgono se dichiarano pennini in oro e il valore va oltre una certa soglia ma è una casistica diversa.

Parli di valore del singolo oggetto o del pacco nel suo complesso?

Se fosse il secondo caso anche comprando 10 penne da 150 euro andremmo a 1.500 e quindi si rischierebbe un incremento esponenziale delle imposte da pagare, intendi questo?

Domanda per Alessio, come sono le dorature?

Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2024, 9:26 Se fosse il secondo caso anche comprando 10 penne da 150 euro andremmo a 1.500 e quindi si rischierebbe un incremento esponenziale delle imposte da pagare, intendi questo?

"esponenziale" no. Forse oltre un certo importo forse scatta un dazio per la parte addizionale ma magari anche no, c'è un accordo di libero scambio col Vietnam anche se asimmetrico. Non mi fascerei la testa adesso ...

Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2024, 9:26 Domanda per Alessio, come sono le dorature?

Dorate...
è rame placcato oro, ma non ti so dire molto in merito...

Grazie mille Alessio per aver fatto conoscere questo produttore!
Ho visto le versioni laccate, davvero molto interessanti. Per me sono un po' troppo sfarzose, preferisco le laccature più semplici in stile giapponese, ma probabilmente deriva da tradizioni di laccatura diverse. Certo il prezzo è tutt'altro che popolare, considerando anche che il pennino è in acciaio.