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In realtà, a meno di non voler tirare in ballo inchiostri molto costosi, la spesa per l'inchiostro è abbastanza relativa, basta stare attenti a non sprecarlo nelle operazioni di ricarica. Con la mia penna più assetata, ho fatto i conti che con un calamaio diamine da 80 ml posso scrivere circa 1200 pagine, considerando una perdita del 10% nelle varie operazioni. Praticamente meno di 1 cent a pagina, e molto meno della carta (1200 pagine sono due risme di carta o 15 blocchi A4). C'è n'è abbastanza per non sacrificare il piacere di scrittura per risparmiare pochi Euro.

french82 ha scritto:

ArchMelandri ha scritto:Penso non ci sia niente con rapporto Q/P più elevato dei Pelikan 4001 in confezione da un litro, se uno scrive molto.

per lavoro scrivo molto , oddio 1 litro è tanto ma è vero che il Pelikan 4001 intasa le penne , soprattutto i pennini fini , rendendolo adeguato per penne dal flusso abbondante, come appunto le Pelikan ?

Un inchiostro fluido dal buon prezzo può essere proprio l'Herbin.
Per quanto riguarda il Pelikan 4001 nero bisogna avere l'avvertenza di consumarlo in poco tempo,molto prima degli altri.E' denso,ma tende a degenerare prima degli altri.
Proprio ieri ho dovuto eliminare un flacone che avevo aperto circa 4 mesi fa.Era diventato molto secco e intasava le penne.
Comunque se lo usi continuamente con penne dal flusso abbondante fino a terminare la bottiglia puoi andare tranquillo.

vi ringrazio per i vostri contributi, siete davvero cortesi ed esaurienti !
frequento altri forum ma sono colpito dalla bella atmosfera che c'è qui !

Lamy nero. Nessun dubbio a riguardo. Nero dalle prestazioni equilibrate. Ottimo anche il blu, stessi requisiti, il gradimento del colore in questo caso è soggettivo.
Un inchiostro economico, nero nero, non troppo fluido come Aurora nè davvero troppo denso e grumoso come il Pelikan 4001, che tollero solo con i pennini da intinzione o su penne dal tratto davvero troppo abbondante (una a caso, Cross ATX pennino M).
Il Lamy è buono per ogni occasione. Non mi ha dato problemi nemmeno sui pennini più fini e men che meno con gli stub, è fluido ma ...vellutato. Inoltre il calamaio è "intelligente", perché ha una piccola area circolare convessa sul fondo e quindi l'inchiostro si concentra tutto lì quando sta per finire e ciò inoltre facilita la ricarica delle penne a stantuffo, a siringa rovesciata, converter, etc. E' disponibile in calamai da 30ml e da 50ml e questi ultimi hanno anche una comoda fascia di carta assorbente per pulire il pennino, arrotolata alla base della boccetta.

Irishtales ha scritto:Lamy nero. Nessun dubbio a riguardo. Nero dalle prestazioni equilibrate. Ottimo anche il blu, stessi requisiti, il gradimento del colore in questo caso è soggettivo.
Un inchiostro economico, nero nero, non troppo fluido come Aurora nè davvero troppo denso e grumoso come il Pelikan 4001, che tollero solo con i pennini da intinzione o su penne dal tratto davvero troppo abbondante (una a caso, Cross ATX pennino M).
Il Lamy è buono per ogni occasione. Non mi ha dato problemi nemmeno sui pennini più fini e men che meno con gli stub, è fluido ma ...vellutato. Inoltre il calamaio è "intelligente", perché ha una piccola area circolare convessa sul fondo e quindi l'inchiostro si concentra tutto lì quando sta per finire e ciò inoltre facilita la ricarica delle penne a stantuffo, a siringa rovesciata, converter, etc. E' disponibile in calamai da 30ml e da 50ml e questi ultimi hanno anche una comoda fascia di carta assorbente per pulire il pennino, arrotolata alla base della boccetta.

in effetti col Lamy mi sto trovando bene , ho il blu nella boccetta da 50,pagato sui 7 euro e devo dire che la fascetta di carta assorbente è molto comoda.
l'inchiostro mi soddisfa come tonalità , a volte non è saturo come vorrei ma lo ritengo comunque un buon inchiostro.
il nero l'ho provato solo a cartucce , mi pare più fluido del blu , però è anche questo ottimo.

Gli inchiostri lamy sono molto equilibrati, da me si trovano a 5€ per 50 mL, calamaio dal design intelligente e carta assorbente inclusa.. Se solo fossero più saturi

A me il nero sembra saturo, invece dei blu adoro il washable. Una tonalità che mi piace troppo! Anche il blu-nero mi garba, mentre gli altri non li ho provati.

Irishtales ha scritto:A me il nero sembra saturo, invece dei blu adoro il washable. Una tonalità che mi piace troppo! Anche il blu-nero mi garba, mentre gli altri non li ho provati.

il Blu nero , a cartucce, è davvero ottimo! adesso punto un turchese, o il lamy o pelikan o diamine, mi sembrano i 3 brand più abbordabili , visto anche l'uso che ne farei, ossia schemini di costruzione e grafici di funzioni per i miei ragazzi

french82 ha scritto:

Irishtales ha scritto:A me il nero sembra saturo, invece dei blu adoro il washable. Una tonalità che mi piace troppo! Anche il blu-nero mi garba, mentre gli altri non li ho provati.

il Blu nero , a cartucce, è davvero ottimo! adesso punto un turchese, o il lamy o pelikan o diamine, mi sembrano i 3 brand più abbordabili , visto anche l'uso che ne farei, ossia schemini di costruzione e grafici di funzioni per i miei ragazzi

Brand = marca

french82 ha scritto:vi ringrazio per i vostri contributi, siete davvero cortesi ed esaurienti !
frequento altri forum ma sono colpito dalla bella atmosfera che c'è qui !

Grazie per i complimenti !! Siamo molto contenti che ti trovi bene con noi

Irishtales ha scritto:A me il nero sembra saturo, invece dei blu adoro il washable. Una tonalità che mi piace troppo! Anche il blu-nero mi garba, mentre gli altri non li ho provati.

Il nero non l'ho provato, il blu-nero mi piace tantissimo e il blu washable è il classico inchiostro "no problem" per uso scolastico.
C'è solo una cosa di cui tenere conto, non caricarlo mai in una penna bagnata, perchè basta una leggerissima diluizione per trasformarlo in un blu slavato.

vikingo60 ha scritto: Proprio ieri ho dovuto eliminare un flacone che avevo aperto circa 4 mesi fa.Era diventato molto secco e intasava le penne.
Comunque se lo usi continuamente con penne dal flusso abbondante fino a terminare la bottiglia puoi andare tranquillo.

Strano.
Il mio (in uso attualmente sulla FP 500) è aperto dall'agosto scorso. Nessun problema, anzi cura bene il flusso per me fin troppo generoso della penna. Ha il grosso vantaggio di una asciugatura rapida, che ovviamente lasciando la penna aperta non è tanto un vantaggio...

Simone

vikingo60 ha scritto:

french82 ha scritto: per lavoro scrivo molto , oddio 1 litro è tanto ma è vero che il Pelikan 4001 intasa le penne , soprattutto i pennini fini , rendendolo adeguato per penne dal flusso abbondante, come appunto le Pelikan ?

Un inchiostro fluido dal buon prezzo può essere proprio l'Herbin.
Per quanto riguarda il Pelikan 4001 nero bisogna avere l'avvertenza di consumarlo in poco tempo,molto prima degli altri.E' denso,ma tende a degenerare prima degli altri.
Proprio ieri ho dovuto eliminare un flacone che avevo aperto circa 4 mesi fa.Era diventato molto secco e intasava le penne.
Comunque se lo usi continuamente con penne dal flusso abbondante fino a terminare la bottiglia puoi andare tranquillo.

Scusa, ma non era proprio il Perle Noire che hai buttato via l'altro giorno (post su Delta Vs Herbin neri) perchè si era degenerato e intasava la penna ?
Eppoi, il Pelikan 4001 nero è denso di natura, ma non si altera per niente col tempo. Ho bottigliette aperte da una vita, ma l'inchiostro resta così com'è.
Tempo fa sono arrivato a finire un boccettino che era stato aperto la prima volta quattro anni prima, senza alcun problema.

rembrandt54 ha scritto:

french82 ha scritto:vi ringrazio per i vostri contributi, siete davvero cortesi ed esaurienti !
frequento altri forum ma sono colpito dalla bella atmosfera che c'è qui !

Grazie per i complimenti !! Siamo molto contenti che ti trovi bene con noi

il piacere è tutto mio!non sono tipo da complimenti ma qui si sta davvero benone!

Phormula ha scritto:

Irishtales ha scritto:A me il nero sembra saturo, invece dei blu adoro il washable. Una tonalità che mi piace troppo! Anche il blu-nero mi garba, mentre gli altri non li ho provati.

Il nero non l'ho provato, il blu-nero mi piace tantissimo e il blu washable è il classico inchiostro "no problem" per uso scolastico.
C'è solo una cosa di cui tenere conto, non caricarlo mai in una penna bagnata, perchè basta una leggerissima diluizione per trasformarlo in un blu slavato.

purtoppo ho sperimentato questo inconveniente ..forse è per quello che a volte non mi ha soddisfatto