Eh sì, so che lui ha potuto anche intervistare direttamente alcuni dei diretti interessati.muristenes ha scritto: ↑giovedì 30 maggio 2024, 13:38 La migliore fonte sulla storia di queste aziende è Bertotto col suo "Settimo Torinese: una città in punta di penna"
Tutti questi intrecci e questi dubbi mi ricordano la storia degli albori dei penninifici di Birmingham.
Un altro dubbio che mi sono sempre posta riguarda la produzione delle parti plastiche.
Universal e Lus avevano per certo le linee di stampaggio interne, che erano anche il loro vanto. Visto la dimensione dell'azienda immagino che anche la Walker avesse le proprie.
Eppure alcuni loro modelli sono praticamente identici, o hanno parti identiche.
Mi chiedo allora se avessero gli stessi stampi per alcune delle componenti.
Anche perché se non vado errato, proprio l'ingegnerizzazione dello stampo è la parte più costosa.