FountainPen.it Forum

courthand ha scritto:Ricordi bene: sono i pennini a gomito che dicevo prima: esistono però anche cannucci a gomito che permettono di usare i normali pennini dritti.

Eh si, ma le stilografiche a gomito purtroppo non le ho ancora viste...

Simone

piccardi ha scritto: Eh si, ma le stilografiche a gomito purtroppo non le ho ancora viste...

Qualche volenteroso potrebbe sempre brevettarle.. non sarebbe la prima invenzione del forum!!

Alexander, mi fa davvero piacere che qualcuno si sia finalmente cimentato in un altro stile calligrafico!
Anche io da qualche giorno ho iniziato i primi esercizi, basandomi sui manuali di calligrafia della nostra Libreria Condivisa e ...ho saputo di non essere la sola ad averlo fatto (Maurooo!!!! aspetto i tuoi test!!!) cosa che mi riempie di gioia perché in questo modo i modelli di calligrafia che stiamo cercando di salvare, condividere e trasmettere a chi ci seguirà, avranno anche nuova vita, continueranno ad avere la funzione per la quale sono nati e non solo un, pur importantissimo, valore documentale e storico.
Ciò premesso, non posso che sottoscrivere quanto saggiamente espresso da Alessandro: per ottenere la notevole variazione dello spessore del tratto necessaria nella scrittura corsiva, sono indispensabili i pennini da intinzione, quelli appunto a gomito oppure dei normali pennini flessibili installati su canotti a gomito.
Come Simone notava, infatti, scrivere con una stilografica in modo da ottenere una grafia così angolata, mette il pennino di una stilografica in una condizione di esercizio critica. Ciò inoltre richiede uno sforzo notevole allo scrivente, la rotazione innaturale del polso e la contrazione dei tendini, che rendono questa operazione possibile solo per poche righe di testo, pena l'intorpidimento della muscolatura. Parlo con cognizione di causa: ho diverse stilo con pennino flessibile o semiflessibile, ma il paragone con il risultato ottenibile con pennini copperplate è chiaro. Proverò all'ora di pranzo a buttar giù due righe sia con il pennino da intinzione che con una stilo flex tanto per fare un raffronto.
I pennini di cui si parla sono questi:

Alexander, dimenticavo una cosa importante: se desideri continuare ad esercitarti con la stilografica, nessuno lo vieta!!! Però ti consiglio di orientarti di più sullo studio di un corsivo come lo Spencerian, dove la differenza di larghezza del tratto è minimale o addirittura assente, se non nelle lettere capitali. Guarda qui quanti esempi!
http://www.iampeth.com/lessons_spencerian.php

Ok grazie mille!! Prima o poi ti manderò un po' di mp XD

Perfetto. Buoni esercizi