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A me questo tono "entusiasta e accattivante," mi innervosisce.

Ottorino ha scritto: ↑giovedì 22 febbraio 2024, 14:34 A me questo tono "entusiasta e accattivante," mi innervosisce.

Anche a me, ma quello che non mi garba proprio è quel profluvio di “può” “potrebbe” “ma anche” …

maylota ha scritto: ↑giovedì 22 febbraio 2024, 11:15 Ho arruolato chat GPT che in 3 minuti mi ha messo assieme tutto lo schema .
Basta copiarlo in powerpoint, aggiungere un po' di cose, qualche foto e... andare a pranzo.

E fare una brutta figura dopo pranzo...


Alcuni compagni di mio figlio hanno provato a farsi fare alcuni elaborati di italiano e alcune presentazioni. La prof li ha beccati in tre nano secondi, anche perché erano piene di stupidaggini...

Resta un assistente, devi sempre controllare e correggere il tiro. Un minimo di competenza serve sempre.

Ottorino ha scritto: ↑giovedì 22 febbraio 2024, 14:34 A me questo tono "entusiasta e accattivante," mi innervosisce.

Puoi chiedergli di modificare il tono: più colloquiale, più accademico ecc. Ma per questo già c'erano programmi che lo facevano.

In pratica al momento l'AI funziona come un bravo stagista umano: gli chiedi una cosa e te la fa al volo, ma poi devi controllarla e se ti interessa qualcosa in particolare farlo lavorare ancora.
Più ci lavora più capisce quel che ti serve, ad esempio quando gli ho chiesto di espandere e argomentare alcune chart (cosa che non ho poi riportato qui) ha trovato cose interessanti, ma è un processo iterattivo che prevede che chi guida sappia bene di cosa si parla.

Analogamente, la fase più delicata è quella del brief dove devi essere chiarissimo su quello che vuoi dire, su cosa soffermarsi, cosa ottenere.

Esme ha scritto: ↑giovedì 22 febbraio 2024, 15:59 Alcuni compagni di mio figlio hanno provato a farsi fare alcuni elaborati di italiano e alcune presentazioni. La prof li ha beccati in tre nano secondi, anche perché erano piene di stupidaggini...

Comprensibile. I compagni di tuo figlio hanno scoperto che gestire delle persone (vere o artificiali che siano) è una cosa complicata e se non dai un brief chiaro e non ricontrolli tutto, fai figuracce. E che devi conoscere in prima persona la materia, per far lavorare bene qualcun altro: con tutti i ChatGpt del mondo mai e poi mai io sarei capace di tirar fuori una presentazione credibile sulla Geometria Differenziale, ad esempio

Non proprio attinente alle stilografiche, ma forse è vero che l’IA non è ancora pronta

Dove questi sistemi stanno prendendo piede è nel giornalismo.
Per molti giornalisti, sovraccarichi e sottopagati (uno di loro qualche anno fa mi diceva di essere pagato 15 Euro lorde al pezzo, quindi per campare doveva farsene accettare una decina al giorno) e che devono scrivere di argomenti di cui sanno poco o nulla, sono sistemi fantastici per generare il contenuto degli articoli.

Chiaramente il vecchio detto "garbage in, garbage out" vale sempre, la qualità del risultato dipende da come è stato istruito il sistema. Io sono riuscito ad ottenere due testi di tono completamente opposto sullo stesso argomento semplicemente ponendo la domanda in modo diverso. Considerando che la maggior parte delle persone cerca in internet conferme a quello che già pensa, questi sistemi sono fantastici per dare una parvenza di scientificità e di argomentazione alle varie teorie "gomblottiste" o del non "cielodicono".

Un'altro limite è che questi sistemi non sono in grado di distinguere se il materiale è di pubblico dominio o soggetto a copyright, copiano e basta. Il che pone un problema di diritto d'autore che sta già portando alle prime cause legali.

Abulafia ha scritto: ↑mercoledì 21 febbraio 2024, 23:35 Per par condicio...

Parlami degli svantaggi dell'usare una penna stilografica

L'uso di una penna stilografica può offrire un'esperienza di scrittura unica e piacevole, ma presenta anche alcuni svantaggi. Ecco alcuni aspetti negativi da considerare:

1. **Manutenzione:**
Le penne stilografiche richiedono una manutenzione regolare. L'inchiostro può asciugarsi all'interno della penna, causando ostruzioni. La pulizia e la ricarica dell'inchiostro richiedono tempo e attenzione.

2. **Fragilità:**
Le penne stilografiche possono essere fragili e sensibili agli urti. La punta della penna, nota come "punta", può danneggiarsi facilmente se caduta o maneggiata in modo improprio.

3. **Costo iniziale:**
Le penne stilografiche di qualità possono essere costose rispetto a penne a sfera o rollerball. Il costo iniziale potrebbe scoraggiare alcuni utenti, specialmente se non sono sicuri di apprezzare appieno l'esperienza di scrittura con una stilografica.

4. **Portabilità:**
Alcune penne stilografiche possono perdere in termini di praticità e portabilità rispetto alle penne più comuni. La necessità di portare con sé inchiostro aggiuntivo e la delicatezza della penna stessa possono essere inconvenienti in situazioni di viaggio o spostamento frequente.

5. **Scelta limitata di inchiostri:**
Mentre le penne a sfera offrono una vasta gamma di inchiostri, le penne stilografiche possono avere una scelta più limitata. Inoltre, alcune penne richiedono l'uso di inchiostro specifico del produttore.

6. **Apprendimento della tecnica di scrittura:**
Per ottenere il massimo da una penna stilografica, è necessario imparare alcune tecniche di scrittura specifiche. Ad esempio, è importante mantenere una certa angolazione e pressione per evitare problemi come la fuoriuscita di inchiostro o la cattiva fluidità della scrittura.

7. **Sensibilità alla carta:**
Alcune penne stilografiche possono reagire in modo diverso a diversi tipi di carta, e l'utente potrebbe dover sperimentare con diverse combinazioni di penna e carta per ottenere i risultati desiderati.

Nonostante questi svantaggi, molte persone apprezzano l'arte e la pratica di scrivere con una penna stilografica e considerano i benefici dell'uso superiore agli svantaggi.

Non capisco il parametro, come dire indossare una cravatta è più scomodo di una tshirt, bisogna fare il nodo ed è fastidiosa al collo
tutto quello che scrivi è un vantaggio , non uno svantaggio

**Manutenzione:**
è il divertimento maggiore, doverle accudire, pulirle, dedicarle del tempo, diresti che è un difetto il tempo dedicato alla costruzione di un modellino? è la stessa cosa

***Fragilità**
bisogna averne cura, usare degli astucci , c'è tutto un mondo che ruota intorno alla fragilità di una stilografica che non avresti se lo strumento non fosse fragile

**Costo iniziale:**
lo so he qui mi attiro delle critiche, ma è proprio il fatto che non sia alla portata di tutti che le rende speciali, il sacrificio economico che si fa che le rende speciali

**Portabilità:**
prova a chiederlo ai grandi viaggiatori di inizio 900

**Scelta limitata di inchiostri:**
in questo momento ho 113 calamai e sono una delle piu' scarse in questo forum in numero di boccette... Scelta limitata ??

**Apprendimento della tecnica di scrittura:**
non lo so ... io non sono mai dovuta andare a scuola per scrivere con una stilo, però mi permette di variare il tratto, puo' farlo una biro? non credo

**Sensibilità alla carta:**
è come scoprire che esiste il cotone il lino e la seta e la lana e ognuno ha la sua caratteristica di lavaggio, di stiratura, di calore, di fragilità, non è bello?

certo certe cose sono difficili da comprendere usando copie da 2 dollari, ma è pur sempre un inizio

Kelly71 ha scritto: ↑mercoledì 28 febbraio 2024, 15:10 Non capisco il parametro, come dire indossare una cravatta è più scomodo di una tshirt, bisogna fare il nodo ed è fastidiosa al collo
tutto quello che scrivi è un vantaggio , non uno svantaggio

Forse il mio assistente AI si è finalmente arreso a pensarla come me ma mi da risposte più equilibrate (a parte che l'italiano non lo ha ancora imparato bene...):

Le penne stilografiche, sebbene siano amate da molti appassionati di scrittura per le loro caratteristiche uniche, presentano alcuni svantaggi. Ecco un elenco di alcuni di essi:

1. **Manutenzione:** Le stilografiche richiedono una certa cura e manutenzione. L'inchiostro può seccare all'interno della penna se non viene utilizzata per un po' di tempo, richiedendo il risciacquo o la pulizia della penna.

2. **Possibile macchiatura:** Gli inchiostri a base d'acqua utilizzati nelle stilografiche possono tendere a macchiare la carta, specialmente se si utilizza una carta non adatta. Questo può essere un problema per alcune persone che cercano una scrittura impeccabile.

3. **Costo iniziale:** Le penne stilografiche di alta qualità possono avere un costo iniziale significativo rispetto alle penne a sfera o gel più comuni.

4. **Fragilità:** Alcune parti della stilografica, come la punta, possono essere delicate e soggette a danni se trattate in modo scorretto. La rottura di una punta può richiedere la sostituzione o la riparazione della penna.

5. **Complessità:** La varietà di tipi di inchiostro, cartucce e convertitori disponibili, oltre alle opzioni di manutenzione, può essere complessa per i principianti. La scelta e la gestione degli inchiostri possono richiedere tempo e sforzo.

Tuttavia, è importante notare che molti di questi svantaggi possono essere considerati minori in confronto ai vantaggi offerti dalle penne stilografiche:

- **Esperienza di scrittura:** Le penne stilografiche offrono una sensazione di scrittura fluida e una varietà di spessori di tratto che molte altre penne non possono eguagliare.

- **Personalizzazione:** Gli appassionati di stilografiche spesso apprezzano la possibilità di personalizzare la propria esperienza di scrittura scegliendo tra una vasta gamma di inchiostri e penne.

- **Durabilità a lungo termine:** Con la giusta cura, una stilografica di alta qualità può durare a lungo, fornendo un investimento duraturo per gli amanti della scrittura.

- **Estetica:** Molte persone apprezzano l'estetica classica e l'appeal delle penne stilografiche, considerandole oggetti d'arte oltre che strumenti di scrittura.

Quindi, sebbene ci siano alcuni svantaggi associati alle penne stilografiche, molte persone ritengono che i vantaggi offerti, come l'esperienza di scrittura unica e la possibilità di personalizzazione, giustifichino ampiamente questi inconvenienti. La scelta tra una penna stilografica e altri strumenti di scrittura dipende spesso dalle preferenze personali e dall'importanza attribuita ai vari aspetti dell'esperienza di scrittura.

Mi si permetta un pensiero personale in libertà.

Qualche lustro fa a scuola mi dissuadevano ad usare i cosiddetti Bignami (testi assai sintetici e superficiali) in quanto non davano informazioni sufficienti ad apprendere la materia di studio, inoltre le cosiddette "ricerche" con l'uso delle enciclopedie allenavano la capacità di comprensione, sintesi ed incrocio delle fonti , più avanti negli studi qualche professore illuminato spingeva alla analisi critica ed approfondita, per avviarci al pensiero complesso...

Ovviamente sono stato sempre attratto e tentato dalla "scorciatoia" ma in effetti oltre il vantaggio immediato non lasciava traccia nella mia conoscenza...

Venendo ad oggi vi espongo le mie impressioni: troppe semplificazioni e superficialità sono tollerate per i nostri ragazzi nell'esercizio dell'apprendimento, ne hanno comportato un ritardo di esperienza e capacità che difficilmente recupereranno se son a grande fatica...

Lo strumento:
scrivere manualmente in corsivo (ancor meglio se con strumento sensibile come matita/stilografica) esercita la capacità del cervello di domare la complessità del gesto e i tempi di scrittura rispettano le capacità di analisi del pensiero.

Lo strumento digitale è assai attraente ed utile a patto di non rinunciare alle complessità di analisi ed al dettaglio fine degno del miglior risultato.

Quello che sostengo è che l'apprendimento non termina mai, la complessità della scrittura manuale da il vantaggio di aggiungere dettaglio e personalità ad uno scritto rendendolo evocativo al primo sguardo per lo scrittore e lo aiuterà a migliorarsi ed a distinguersi, a vedere prima, meglio e più lontano.

Non ultimo, il sentimento che sanno metter su carta questi arcaici strumenti, li rendono sismografi dell'anima.