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Una curiosità sui "CSI"
Inviato: venerdì 9 febbraio 2024, 21:01
da edis
piccardi ha scritto: ↑venerdì 9 febbraio 2024, 20:45
Io ho chiesto un chiarimento da chi li usa sui pennini CSI su base EF attuali, e gradirei si restasse in tema, visto poi che il fuori tema ha assunto toni sgradevoli (i relativi messaggi son stati rimossi e non ne saranno tollerati altri).
[..] perché francamente gli EF Pelikan, li ritengo, a voler esser generoso, dei medi un po' più magri. Se gli EF in questione son quelli, beh allora si, il senso si capisce un po' di più.
Ciao Simone, il CSI più "piccolo" che ho è tagliato da F, ma provo comunque a chiarire il tuo dubbio.
Premessa: posseggo degli EF giapponesi, Sailor 14k e 21k e Platinum.
I pennini da cui parte Leonardo per fare i grinding non sono spilli come ad esempio i Sailor, l'iridio da cui parte è più corposo, quindi il CSI ha senso non tanto per ottenere la variazione che avresti su un b, ma perché la lavorazione della sfera di iridio in una semisfera (non importa quanto gli angoli siano poi smussati) ha come risultato finale un tratto meno "impastato" (passami il termine) che con il pennino tondo. Io ho osservato con il lentino il mio EF Sailor, l' iridio non è sferico ma lavorato. Questo fa sì che anche quel capello abbia una, seppur minima, variazione. Ecco, immagina il CSI EF, sebbene ottenuto da maggiore quantità di iridio, come un pennino con la sfera smussata , taglio che poi si riflette nel tratto alla maniera del Sailor EF.
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: venerdì 9 febbraio 2024, 21:29
da Silvia1974
piccardi ha scritto: ↑venerdì 9 febbraio 2024, 20:45
PS per Silvia, ho guardato il tuo esempio scritto, ma, francamente, io non riesco a vederci una variazione di tratto significativa, e se i quadretti sono i soliti da 5mm, non mi pare neanche che il tratto sia un granché EF.
Propongo un altro piccolo esempio scritto, giusto se può servire. I quadretti della prova precedente erano da 4 mm. Stavolta ho usato un blocchetto di carta molto meno pregiata, che allarga un po’ il tratto, ma ha quadretto 5 mm. Su questa carta concordo che la variazione si vede poco:
Qui ripropongo la foto dello scritto sui 4 mm:
Immagino che partendo da un EF comunque la lavorazione che appiattisce un po’ l’iridio porti ad un allargamento della linea ottenuta; non ritengo sia possibile ottenere un tratto veramente finissimo che abbia una variazione di tratto visibile in modo evidente.
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: venerdì 9 febbraio 2024, 22:58
da sansenri
Simone, devi anche guardare le dimensioni della scrittura di Silvia... Silvia fa stare una L in mezzo quadretto! (e le minuscole in un quarto di quadretto...) è dura far venir fuori la variazione di tratto, ma un pelino c'è, e se non può usare lei un CSI EF, chi altro?!
Purtroppo non ho un CSI F, però ho un M... domani al pen show te lo porto, così fai un giro!
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 11:25
da Roland
Secondo me un pennino csi ef è un po' una contraddizione. Tecnicamente darà un po' di variazione ma la devi andare a cercare con la lente d'ingrandimento. Uno dei piaceri a scrivere con stub, italici o csi (f, m, b) è quello di avere una variazione di tratto visibile normalmente anche nel caso uno scriva piccolo.
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 13:20
da colex
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 18:50
da sansenri
Roland ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 11:25
Secondo me un pennino csi ef è un po' una contraddizione. Tecnicamente darà un po' di variazione ma la devi andare a cercare con la lente d'ingrandimento. Uno dei piaceri a scrivere con stub, italici o csi (f, m, b) è quello di avere una variazione di tratto visibile normalmente anche nel caso uno scriva piccolo.
per alcuni, soprattutto quelli che scrivono molto piccolo, è meglio avere una variazione di tratto ridotta (ed ovviamente stiamo parlando di una variazione di tratto da tagliato italico/stub, non da pennino flessibile), ma avere ancora una grafia leggibile. Se scrivi molto piccolo, il problema (basta provare per accorgersi) è che usando uno stub o italico con tratto largo (tra 0,9 - 1,1 e oltre mm) non ottieni una variazione di tratto visibile, ottieni un pasticcio... perché ti si chiudono tutti gli occhielli!
Quindi il CSI su base F o M (M arriva a circa 0,7mm), ma anche altri italici e stub ottenuti da nibmeister (Leonardo non ha inventato nulla) vari a cui puoi chiedere il grinding (vedere l'offerta su FPnibs), non è un controsenso, per alcuni.
Una differenza non da poco tra il CSI e i suddetti grinding però è che il CSI è gratis (stesso costo dei pennini standard, per ora e finché dura) mentre per i suddetti devi aggiungere 50 euro.
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 18:58
da Silvia1974
sansenri ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 18:50
per alcuni, soprattutto quelli che scrivono molto piccolo, è meglio avere una variazione di tratto ridotta (ed ovviamente stiamo parlando di una variazione di tratto da tagliato italico/stub, non da pennino flessibile), ma avere ancora una grafia leggibile. Se scrivi molto piccolo, il problema (basta provare per accorgersi) è che usando uno stub o italico con tratto largo (tra 0,9 - 1,1 e oltre mm) non ottieni una variazione di tratto visibile, ottieni un pasticcio... perché ti si chiudono tutti gli occhielli!
Quindi il CSI su base F o M (M arriva a circa 0,7mm), ma anche altri italici e stub ottenuti da nibmeister (Leonardo non ha inventato nulla) vari a cui puoi chiedere il grinding (vedere l'offerta su FPnibs), non è un controsenso, per alcuni.
Esattamente. Quoto e ringrazio
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 19:32
da Koten90
Roland ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 11:25
Secondo me un pennino csi ef è un po' una contraddizione. Tecnicamente darà un po' di variazione ma la devi andare a cercare con la lente d'ingrandimento. Uno dei piaceri a scrivere con stub, italici o csi (f, m, b) è quello di avere una variazione di tratto visibile normalmente anche nel caso uno scriva piccolo.
Se ne discuteva proprio oggi con Enrico, concordando sul fatto che non è una variazione di tratto puramente estetica, ma una sottrazione funzionale che permette la scrittura piccola e comunque chiara con tratti ben distinti.
Se normalmente un CSI M/B/BB ha il tratto M/B/BB in verticale e EF in orizzontale, quello di Silvia è EF in verticale e EEF in orizzontale, poca ma sufficiente allo scopo
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 22:15
da sansenri
e abbiamo forzatamente costretto il buon Piccardi a provare il CSI F di Rita!
(non sembrava troppo convinto ugualmente
)
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 22:37
da Silvia1974
molto bene
Mi fa piacere. Sicuramente a voce ci si capisce meglio, poi con una prova fisica uno si fa un’idea più precisa! Indipendentemente dal fatto che poi possa piacere o meno
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 22:38
da JohnDT10
sansenri ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 18:50
......
Una differenza non da poco tra il CSI e i suddetti grinding però è che il CSI è gratis (stesso costo dei pennini standard, per ora e finché dura) mentre per i suddetti devi aggiungere 50 euro.
Ciao Enrico, guardando sul sito Leonardo, mi sembra che i CSI hanno un sovrapprezzo di € 40,00 (ivato).
Forse interpreto male? Anche perchè il mio CSI l'ho pagato con sovrapprezzo...
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 23:37
da edis
JohnDT10 ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 22:38
Ciao Enrico, guardando sul sito Leonardo, mi sembra che i CSI hanno un sovrapprezzo di € 40,00 (ivato).
Forse interpreto male? Anche perchè il mio CSI l'ho pagato con sovrapprezzo...
Si si è vero i CSI, come l' Architect e il Fude hanno tutti un sovrapprezzo, che varia a seconda della modifica. L' architect credo sia il più costoso. Non so, tuttavia, perché ho i CSI su modelli piuttosto basic, se magari,superando una certa soglia di prezzo, il produttore abbia scelto di fare pagare tutti i pennini allo stesso modo. Mi viene il dubbio dato il parco penne di Sansenri
sansenri ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 22:15
e abbiamo forzatamente costretto il buon Piccardi a provare il CSI F di Rita!
(non sembrava troppo convinto ugualmente
)
"Costretto" è la parola giusta
credo che Piccardi stesse cercando di ordinare cibo quando lo abbiamo fermato e gli abbiamo messo in mano la mia Momento Magico
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: domenica 11 febbraio 2024, 10:55
da Enbi
edis ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 23:37
"Costretto" è la parola giusta
credo che Piccardi stesse cercando di ordinare cibo quando lo abbiamo fermato e gli abbiamo messo in mano la mia Momento Magico
A questo punto sono proprio curioso di leggere i pensieri di Piccardi sul "famigerato" CSI
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: domenica 11 febbraio 2024, 14:44
da JohnDT10
edis ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 23:37
sansenri ha scritto: ↑sabato 10 febbraio 2024, 22:15
e abbiamo forzatamente costretto il buon Piccardi a provare il CSI F di Rita!
(non sembrava troppo convinto ugualmente
)
"Costretto" è la parola giusta
credo che Piccardi stesse cercando di ordinare cibo quando lo abbiamo fermato e gli abbiamo messo in mano la mia Momento Magico
Dai Rita, la tua Momento Magico è "dietetica" !!!
Una curiosità sui "CSI"
Inviato: domenica 11 febbraio 2024, 17:00
da piccardi
Enbi ha scritto: ↑domenica 11 febbraio 2024, 10:55
A questo punto sono proprio curioso di leggere i pensieri di Piccardi sul "famigerato" CSI
Principalmente che non era EF (beh, ovvio, era F), ma per i miei personalissimi criteri su fini ed extrafini (discutibilissimi e purtroppo non chiaramente esplicitati nella domanda iniziale) lo classificherei come un medio neanche troppo "smilzo". Per cui la variazione di tratto era chiara.
Immagino quello di Silvia sia più sottile, ma se è della stessa scuola, non so quanto sia "davvero" EF. Ed infatti io variazioni di tratto significative nelle foto continuo a non notarcele, ma carta e inchiostro possono pure averle ridotte.
Il mio dubbio resta su cosa si possa apprezzare di una eventuale variazione di tratto a partire da un "vero" EF, e quindi anche sulla significanza dell'applicazione di una lavorazione CSI, se questo è lo scopo.
Simone
PS "vero" per i miei personali e discutibili criteri...