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Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 9:25
da demogorgone
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 8:52
Normie ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 8:49
Risotto non ho capito assolutamente nulla

Quale pezzo in particolare o vuoi che riscrivo meglio?
Mi ero appena svegliato, sicuramente non ero ancora pronto per formulare frasi a senso compiuto
Anch'io non ho la sensibilità per capire quello che dici, anche se mi piacerebbe. Alla fine confesso che mi trovo sempre a utilizzare l'approccio empirico di Silvia74

Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 9:31
da RisottoPensa
TL DR
Gli iroshizuku sono inchiostri sopravvalutati, sono decenti, ma ci sono inchiostri migliori se ci cercano determinati aspetti
Ad esempio se si vuole avere un inchiostro lubrifica-nte si può provare con il diamine purple bow o il parker quink black
La qualità della lubrificazione ( quanto bene scrive sulla carta ) di un inchiostro lubrifica-nte dipende dal pennino e dalla carta in misira ridotta
Posso fare anche un TL DR ²
demogorgone ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 9:25
Anch'io non ho la sensibilità per capire quello che dici, anche se mi piacerebbe. Alla fine confesso che mi trovo sempre a utilizzare l'approccio empirico di Silvia74
Non fatevi problemi a chiedere spiegazioni o di riscrivere

Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 9:51
da Normie
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 9:31
TL DR
Gli iroshizuku sono inchiostri sopravvalutati, sono decenti, ma ci sono inchiostri migliori se ci cercano determinati aspetti
Ad esempio se si vuole avere un inchiostro lubrifica-nte si può provare con il diamine purple bow o il parker quink black
La qualità della lubrificazione ( quanto bene scrive sulla carta ) di un inchiostro lubrifica-nte dipende dal pennino e dalla carta in misira ridotta
Posso fare anche un TL DR ²
Ok perfetto quindi per te lubrificante e bagnato non sono sinonimi quando ci si riferisce ad un inchiostro?
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 10:15
da RisottoPensa
No,
I due inchiostri che ho suggerito sono di consistenza opposta
Il parker quink black è bagnato e lubrifica-nte, allarga il tratto
Il purple bow è viscoso e lubrifica-nte, restringe il tratto
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 10:30
da Normie
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 10:15
No,
I due inchiostri che ho suggerito sono di consistenza opposta
Il parker quink black è bagnato e lubrifica-nte, allarga il tratto
Il purple bow è viscoso e lubrifica-nte, restringe il tratto
Puoi mettere i seguenti inchiostri in ordine
dal più al meno bagnato?
4001 Black - Aurora Black - Carbon Black -Heart of Darkness - Onyx - Perle Noire - Quink Black- Take Sumi
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 10:56
da RisottoPensa
Ho appena pulito la mia waterman exception, farò un post dedicato nella sezione inchiostri, ma purtroppo non ho tutti gli inchiostri che hai elencato
Lo farò con il
4001 black
Carbon black
Kiwa guro
Edelstein onyx
Quink black
Perle noire
Visconti black
A memoria il quink è il primo e il carbon black l'ultimo
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 10:58
da Normie
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 10:56
Ho appena pulito la mia waterman exception, farò un post dedicato nella sezione inchiostri, ma purtroppo non ho tutti gli inchiostri che hai elencato
Lo farò con il
4001 black
Carbon black
Kiwa guro
Edelstein onyx
Quink black
Perle noire
Visconti black
Sono confusissimo il 4001 è più bagnato del perle noire ?
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 10:59
da RisottoPensa
Normie ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 10:58
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 10:56
Ho appena pulito la mia waterman exception, farò un post dedicato nella sezione inchiostri, ma purtroppo non ho tutti gli inchiostri che hai elencato
Lo farò con il
4001 black
Carbon black
Kiwa guro
Edelstein onyx
Quink black
Perle noire
Visconti black
Sono confusissimo il 4001 è più bagnato del perle noire ?
No devo ancora farlo la lista
Ho aggiornato sotto
Quink primo e carbon ultimo, il resto devo provare
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 10:59
da Normie
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 10:59
Normie ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 10:58
Sono confusissimo il 4001 è più bagnato del perle noire ?
No devo ancora farlo la lista
Ho aggiornato sotto
Quink primo e carbon ultimo, il resto devo provare
Attendo trepidante
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 11:01
da Enbi
Risotto è il mago degli inchiostri

Cerco di non andare off topic: secondo te qual è un inchiostro giapponese (se c'è) con caratteristiche meccaniche (quindi lasciando perdere l'aspetto cromatico, ma solo lubrificazione e bagnabilità, flusso ecc.) "medie", non nel senso di mediocri, ma che si trovano esattamente a metà tra gli estremi?
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 11:14
da RisottoPensa
Il pilot blu credo che sia stato l'inchiostro più " mediocre" che ho provato, blando in senso privo di caratteristiche particolari, molto " Normie " come inchiostro
Seguito al nero classico della sailor
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 11:20
da Normie
RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 11:14
Il pilot blu credo che sia stato l'inchiostro più " mediocre" che ho provato, blando in senso privo di caratteristiche particolari, molto " Normie " come inchiostro
Ah ! I Wish I were
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 12:03
da Tisbacker
Non ne vorrei fare una questione di contrapposizione sterile, solo che dopo aver letto tutti i commenti mi ritrovo ad essere “una vittima del marketing”, sotto “effetto placebo”, e che uso con estrema soddisfazione i “mediocri” e “sovraprezzati” Iroshizuku

ma d’altro canto amo anche Montblanc quindi sono evidentemente prono ad esser vittima.
La prendo in ridere, ovvio. Nessun problema ed è bello confrontarsi in relax su queste questioni.
Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 12:23
da maylota
Tisbacker ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 12:03
Non ne vorrei fare una questione di contrapposizione sterile, solo che dopo aver letto tutti i commenti mi ritrovo ad essere “una vittima del marketing”, sotto “effetto placebo”, e che uso con estrema soddisfazione i “mediocri” e “sovraprezzati” Iroshizuku

ma d’altro canto amo anche Montblanc quindi sono evidentemente prono ad esser vittima.
La prendo in ridere, ovvio. Nessun problema ed è bello confrontarsi in relax su queste questioni.
E' che a discutere ci son persone di tutte le età e background.... E magari anche qualcuno che si ricorda che fino a non moltissimi anni fa tutti questi inchiostri premium non esistevano eppure le stilografiche scrivevano bene lo stesso (e si scriveva di più).
Insomma ben vengano, ma il dubbio che rispondano a bisogni indotti ci può anche stare

Inchiostri giapponesi e lubrificazione pennino
Inviato: mercoledì 7 febbraio 2024, 12:29
da RisottoPensa
Solo se pensi che quei inchiostri non abbiano difetti
Per il resto non metto in dubbio che siano di ottima qualità.
Per montblanc il discorso è molto complicato, sono ottimi inchiostri, ma oltre alla linea principale con i suoi pro e i suoi contro è molto difficile creare un quadro sulla qualità generale.
Costano troppo o non si trovano.
Credo che a parità di prezzo al millilitro le montblanc siano equiparabili agli inchiostri speciali della sailor, come shikiori o studio.
Ho provato il Lavender Purple della montblac, assomiglia tanto a un inchiostro della sailor, rimane lubrificato ma è leggermente secco.
Direi che se dovessi consigliare una montblanc o una iroshizuku, consiglierei il secondo.
maylota ha scritto: ↑mercoledì 7 febbraio 2024, 12:23
E' che a discutere ci son persone di tutte le età e background.... E magari anche qualcuno che si ricorda che fino a non moltissimi anni fa tutti questi inchiostri premium non esistevano eppure le stilografiche scrivevano bene lo stesso (e si scriveva di più).
Insomma ben vengano, ma il dubbio che rispondano a bisogni indotti ci può anche stare
Sicuro che non sia un effetto mandela? Credo che le esperienze del passato sembrano buone perché non c'erano cose migliori. L'inchiostro della pelikan, blu, ad esempio è rimasto più o meno uguale negli ultimi 30 anni , ma non mi sembra davvero un prodotto comparabile ad alcuni inchiostri odierni come appunto gli iroshizuku ( 2007)